Don't forget my eyes

INCUBO ROSSO

Il mio sguardo si fa avanti...non riesco a capire se sia io a muovermi o lo spazio attorno a me.
Uno specchio si avvicina, contornato da una cornice d'epoca con molte decorazioni...non sono allegre, dorate o sfarzose, anzi...sono di un cupo indescrivibile.
Ragnatele sembrano tirarne le estremità, la polvere si adagia sottile ma intensa sulla superficie che rispecchia.
Il buio circonda tutto quanto, sembra infinito.
Mi fermo...la mia immagine sullo specchio non riesce ancora a riflettersi.
Solo una sagoma ondeggiante e sfuocata si intravede tutt'ora.
Mi sento vuota, come se qualcosa mi stesse trascinando via quel poco di strano e diverso che c'è in me, rendendomi inutile.
Mi sento come un fantasma appena morto.

Una donna dalla pelle candida, fredda allo sguardo. Occhi neri con riflessi verde scuro, capelli lunghi che gli ricadono rigidi sulle spalle, come tende fitte che vogliono nascondere quel volto.
Porta una camicia bianca dal colletto alto...un bianco sporco.
Una nube violacea si aggira da dietro lo specchio ovale, mi circonda come per farmi avanzare ancora...vuole che mi tuffi in quel lago tetro.
Mi specchio negli occhi della donna...incubo è quello che vedono i miei.

"Devi essere vigile e forte se vuoi affrontarli.
Loro ti verranno a prendere contro il tuo volere.
Cercheranno in tutti i modi di aprirti il cuore, ferendoti con le uniche cose a cui tieni veramente.
Loro ti faranno soffrire...ma non riusciranno mai a spegnere l'inferno che arde in te.
Loro ti odiano come tutti....ma sono comandati da un essere più potente di loro stessi, eppure della loro stessa specie.
Stupido e sciocco si nasconde dietro ai voti dei propri cittadini.
Devi difenderti con il fuoco Blum, devi sottrargli tutti i loro possibili averi con gli artigli."

La voce dolce, fredda e indifferente mi colpisce internamente lasciandomi un segno gelido.

"Ti metteranno alla prova giorno dopo giorno, costantemente.
Non ti daranno tregua e non avrai tregua.
Loro risveglieranno la bestia, la furia che giace da secoli infondo al tuo cuore, alla tua anima.
Innescheranno una bomba che si riverserà su loro stessi.
Tu sei la chiave Blum.
Non permettergli mai che ti tocchino fino in fondo.
I segreti ti faranno più forte.
Tienili dentro di te."

Un silenzio cala su questa visione, se si può definire in questo modo.
Lei alza il braccio verso di me, come per indicarmi, toccarmi la spalla per confortarmi e per mettermi in allerta.
La mano frantuma il vetro che separa la parte reale dal vero sogno...questo però non lo è.
Le sue dita iniziano a sanguinare per il contatto con i vetri affilati e taglienti, mentre questi fluttuano nell'aria rallentando.
Una goccia cremisi, densa, di un rosso scuro cala dall'indice.
Si allunga, cercando contatto con il pavimento inesistente.
Sembra congelarsi nel tempo.
La figura nello specchio apre la bocca.
Lacrime nere scendono dai suoi svuotati occhi bianchi.
Un'aria fredda si scaglia sul mio viso, i capelli fluttuano alti nell'aria gelida che li contrasta.
La polvere e le ragnatele spazzate via.
La sua voce giunge ritardataria.

"NON CONFONDERE MAI IL BENE DAL MALE.
PROTEGGI CHI AMI.
PROTEGGI IL TUO ESSERE SPECIALE.
SEI SUPERIORE A LORO BLUM! NON TI DEVI MAI PIEGARE A CHI TI GUARDA DAL BASSO!
MAI!
SEI IL TUTTO BLUM!

SII IL NULLA!

"Blum, Blum!! Blum svegliati!"