Erano le quattro del mattino, e Wisty si era svegliata di soprassalto: anche quella notte, come quasi tutte le notti degli ultimi mesi, aveva sognato Andrew, e sempre nello stesso identico modo...tranne che per un particolare; ora ricordava cosa c'era nella sua mano: un grosso fiore purpureo.
_"Che vuoi dirmi, Andrew?"_ chiese ad alta voce come se lui potesse sentirla e risponderle.
Quel 7 di Agosto era iniziato più tristemente del solito: Andrew avrebbe compiuto 32 anni...
Wisty aveva la gola secca, aveva bisogno di un bicchiere d' acqua fresca.
Scese di sotto stancamente per andare in cucina, la casa era silente e avvolta dall'oscurità.
Aprì il frigo e prese una bottiglia d' acqua, poi uscì sorseggiando con l' intenzione di tornare in camera e rimettersi a dormire.
Ma, dopo un paio di scalini, avvertì una fitta al basso ventre e, subito dopo, un liquido caldo scorrerle lungo le gambe.
Spaventata, risalì le scale il più velocemente possibile, sostenendosi il pancione, e bussò alla porta di Matthew.
Lui le aprì un minuto dopo, completamente sveglio, con addosso solo un paio di boxer; gli bastò guardarla per capire che il bambino stava per nascere.
_"Sta calma, Wisty, andrà tutto bene_ la rassicurò_ Ora ti porto in ospedale, dammi solo il tempo di infilarmi qualcosa".
Wisty annuì un po' più sollevata.
Matthew fece presto, corse nella camera di lei a prendere la valigia già pronta per l' occasione, poi l'aiutò prima a scendere le scale e infine in macchina.
Alle 9,30 del 7 Agosto, lo stesso giorno del compleanno di Andrew, Wisty diede alla luce un bellissimo maschietto.
Seduta nel suo letto d' ospedale, la neomamma guardava rapita il suo splendido bambino, studiando ogni più piccolo particolare di quel viso paffuto.
Matthew, seduto su una sedia accanto al letto, guardava i due con uno sguardo indecifrabile.
_"Guarda tuo nipote, Matthew, non trovi che sia bellissimo?...È identico ad Andrew"
_"Si, è vero!...Hai deciso come chiamarlo?"
_"Simon, come vostro padre..."
A quel nome, gli occhi di lui furono attraversati da un lampo, e le labbra si piegarono in una smorfia di disappunto, ma non disse nulla.
_"Hai avvisato papà e Laura?"
_"Si, tuo padre sarà qui in serata, Laura domani pomeriggio"_rispose con tono freddo.
Wisty lo guardò.
_"Tutto bene, Matthew? Ti vedo un po' strano..."
_"Strano?"
_"Seccato, infastidito...Ho fatto o detto qualcosa di sbagliato?"
_"Ma no, no, tu non c' entri_ rispose elusivo_È che purtroppo...devo lasciarti... ho un impegno di lavoro che non posso postecipare...Mi perdoni, vero?"
_"Oh, ma certo...Se devi andare!...Io ne approfitterò per allattare Simon".
_"Ok, allora io tornerò più tardi...Tu intanto cerca di riposare".
La baciò sulla fronte e fece per uscire, ma lei lo trattenne.
_"Non saluti tuo nipote?"_ gli chiese stupita.
_"Ehm... si, certo!_ baciò il piccolo sulla testa_ Scusami, devo imparare, è la prima volta che divento zio". Sorrise forzatamente, poi andò via.
Wisty lo seguì con lo sguardo perplesso.
_"Mah, chissà che tiene!...Ed ora a noi, tesoro mio...è ora della pappa!_
Il piccolo Simon si attaccò al seno e cominciò a succhiare avidamente_ Ehi, avevi proprio fame!..."
Verso sera un' infermiera passò a prendere Simon per portarlo nella nursery, affinché la madre potesse riposare, e Wisty se ne staccò a malincuore.
" Buonanotte, angioletto mio, a domani!"_ lo salutò dopo averlo riempito di baci.
Gli occhi le stavano per chiudersi, vinti dalla stanchezza, ma la voce improvvisa e sonora di suo padre Robert la risvegliò bruscamente.
_"Scusi, sto cercando la neomamma più bella del mondo.."
_"Papà!_ esclamò Wisty con un sorriso luminoso, protendendo le braccia verso di lui_ Sei arrivato, finalmente!"
_"Scusa il ritardo, tesoro! Come ti senti?"_ Robert l' abbracciò forte.
_"Un po' stanca ma felice, papà".
_"E mio nipote dov'è? "
_"L' hanno portato nella nursery cinque minuti fa".
_"Che peccato!_ mormorò deluso_ Vabbè, dopo andrò a vederlo da dietro il vetro...Deve essere un bambino bellissimo, proprio come la mamma!"
_"No papà, è uguale a suo padre...in modo impressionante"
_"Allora è bello lo stesso...Ah, il mio nipotino! Non vedo l' ora di prenderlo in braccio e cominciare a fare il nonno...Hai mangiato qualcosa?"
_"Si certo, avevo una fame da lupo...Sai papà, credevo che non sarei mai riuscita a diventare mamma con un rene solo, ma ce l' ho fatta e non è stato nemmeno tanto difficile...Solo vorrei che anche Andrew fosse qui..."
_"Oh, ma lui È qui! Solo che ora è piccolo piccolo e si chiama...A proposito, come si chiama?"
_"Simon"_ rispose lei sorridendo.
_"Si chiama Simon!...E Matthew?"
_"È stato bravissimo, papà!...È rimasto con me fin dopo il parto, ma poi ha dovuto andar via per lavoro...Aveva detto che sarebbe ritornato, e invece mi ha fatto solo una telefonata per sapere come stavo..."
_"Probabilmente è stato troppo occupato per tornare. Vedrai che sarà qui domattina presto...E cosa ha detto di suo nipote? Sarà felicissimo!"
_"Mmm, non saprei...Sarà una mia impressione, ma l' ho visto strano...Sembrava distaccato..."
_"Bah, forse era bloccato dall'emozione, magari stava pensando al suo povero fratello..."
_"Già, che sciocca sono!_ si mortificò_Non ci ho pensato...Ma, da quando è morto Andrew, non l' ho mai visto piangere, o esternare una benché minima emozione, e m'ero convinta si fosse creato una corazza contro il dolore...Evidentemente mi sbagliavo, la vista del bambino avrà scalfito quella corazza..."
_"Sarà sicuramente così... E poi Matthew non è mai stato capace di mostrare i suoi sentimenti...Vuol dare l' impressione d' essere un farfallone, ma è sempre stato chiuso e introverso...Almeno da che io lo conosco".
_"Comunque sia, gli sono molto grata per come si è preso cura di me...È stato molto premuroso".
_"Gli sono molto grato anche io...Beh, s'è fatto tardi e tu devi riposare...Tornerò domattina.. Dormi bene, figlia mia!"
_"Ciao, papà, a domani!"
Robert andò via e Wisty, ormai piegata dalla stanchezza, si addormentò.
![](https://img.wattpad.com/cover/107153415-288-k129602.jpg)
STAI LEGGENDO
Wisteria
ChickLitLa paura di perdere Andrew, l' uomo di cui è profondamente innamorata e che rischia di morire, spinge Wisteria a donargli un rene, salvandogli di fatto la vita. Dopo una lunga convalescenza, i due possono finalmente sposarsi, felici ed innamorati pi...