Wisteria

Capitolo 8

Matthew entrò nello studio e trovò suo fratello seduto dietro la scrivania, intento a scrivere.
_"Sarah mi ha detto che mi stavi cercando".
Andrew alzò gli occhi su di lui e gli fece cenno di entrare.
Aveva un' espressione cupa.
Matthew chiuse la porta e andò a sedersi di fronte a lui, dall' altro lato della scrivania.
_"Dimmi pure".
_"Ho bisogno di chiederti un favore, un grosso favore che solo tu puoi farmi..."
_"Ti ascolto".
_"Credo...di non avere più tempo...Mi sento sempre peggio...Le crisi sono sempre più frequenti e dolorose..."
_"Allora andiamo all' ospedale, subito!"_ lo interruppe con veemenza alzandosi, ma Andrew gli ordinò di rimettersi a sedere.
_" Non ora!...Ascolta, tra tre giorni è Natale...Voglio cercare di arrivarci al meglio possibile e poi, come ti ho promesso, mi farò ricoverare...Ma se dovesse succedermi qualcosa prima di allora...se dovessi...morire..."
_" Ma che stai dicendo?_ lo interruppe ancora il fratello cercando di controllare la rabbia, ma l' altro lo zittì di nuovo.
_" Lasciami parlare, fratello, ti prego...È già così difficile per me!...Tu sai quanto io ami Wisty, e il pensiero di lasciarla sola, mi tormenta...
Desidero che, se dovessi morire, tu ti prenda cura di lei...che la... sposi..." pronunciò a fatica l' ultima parola.
_" Ma cosa ti salta in mente, tu hai perso la ragione!"
_" Credimi, non sono mai stato così lucido!"
_"Ma perché lo chiedi proprio a me?"
Andrew sorrise ironicamente.
_"Perché anche tu la ami, la ami da sempre!"_ Matthew abbassò lo sguardo in una muta confessione, e il fratello continuò_ ...Credi che io non mi sia mai accorto di come la guardi? ...Se non ho mai reagito è solo perché mi fido di lei, e perché ti credo troppo leale per superare il limite...Ma ora sono costretto a pensare al suo futuro, voglio accanto a lei un uomo che la ami davvero, come la amo io, e quell' uomo sei tu...Non credo di chiederti un sacrificio!"
_" Si, tutto quello che hai detto è vero! Io la amo, ma non credo che, se tu morissi, lei si consolerebbe tra le mie braccia".
_"Forse, col tempo...È giovane, e prima o poi avrà bisogno...di un uomo...Sono sicuro che riusciresti a conquistarla poco a poco..."
_" E se invece non dovessi riuscirci? Se Wisty proprio non ne volesse sapere di me, che dovrei fare, costringerla?"
_"Allora le staresti accanto come amico...Ti prego, fratello, promettimi che avrai cura di lei, promettimelo!"
Matthew esitò per alcuni lunghi istanti, poi rispose con un sospiro:
_" Te lo giuro, Andrew: farò di tutto per renderla felice, se lei mi
permetterà di starle accanto come uomo, e di vegliare su di lei, se mi vorrà come amico.".
Andrew si mostrò sollevato.
_"Grazie mille, fratello! Ora, se dovrò morire, morirò più sereno..."
_"Io ho promesso, Andrew, e manterrò la promessa, ma tu dovrai mantenere la tua: subito dopo Natale
andrai all' ospedale".
_"D' accordo, lo farò!...Ora scusami, ma devo sistemare tutti i miei affari, prima che..."
_" Non dirlo, non voglio più sentirti parlare di morte, chiaro? Tu-non- morirai!"_ringhiò Matthew chinandosi verso di lui e puntandogli il dito contro la faccia, poi uscì sbattendo la porta.
Andrew sospirò e riprese il foglio sul quale stava scrivendo prima che entrasse suo fratello, e continuò da
dove era stato interrotto.
Una volta finito, rilesse il foglio, lo ripiegò e lo sigillò in una busta destinata a Wisty, poi si alzò e nascose la busta nella cassaforte.
Tornò a sedersi e, coi gomiti appoggiati alla scrivania, si nascose il viso tra le mani in un gesto di sconforto.
_" Signore, Dio mio, non mi abbandonare!_ pregò sommessamente_ Non mi abbandonare!"
Sobbalzò all' improvviso bussare alla porta, erano Wisty e Laura.
_" Scusa se ti ho disturbato, amore, ma volevo informarti che Laura ed io dobbiamo andare in città per una commissione"_ disse Wisty andando a sedersi sulle sue ginocchia , e cingendogli il collo con le braccia_ Torneremo tra un paio d' ore al massimo!"
_"Aspettate, vi accompagno io!""
A quelle parole Wisty si irrigidì e rivolse a Laura un' occhiata apprensiva, e l' amica si affrettò a rispondere:
_" Ma no, Andrew caro, non preoccuparti...Dobbiamo andare dalla sarta...Sai, per i nostri vestiti per Natale..."
_" Eh si, amore mio..._ continuò Wisty_ E tu non puoi vedere il mio abito prima di Natale!"
Andrew sorrise
_" Ma non è mica un abito da sposa che non si può vedere prima delle nozze!"
_"Per me si! Voglio che tu rimanga a bocca aperta quando mi vedrai"
_"Uhm, sono molto curioso"
_"Si ma dovrai aspettare!_ intervenne Laura impaziente_ Dai, Wisty, andiamo o faremo tardi".
Wisty baciò frettolosamente suo marito e raggiunse l' amica.
_"A più tardi, amore"_ Lo salutò, mentre si allontanavano correndo .
_"A più tardi!" rispose con un fil di voce, poi uscì a sua volta dallo studio in cerca di Robert e Matthew, e li trovò nella sala biliardo a giocare.
_" Posso unirmi a voi?"_ chiese con un' allegria che non provava.
_" Ah figliolo, certo che puoi unirti a noi_ rispose Robert_ In tre ci si diverte di più."