17.

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Erano seduti da un paio d'ore a catalogare i libri della biblioteca, quando Louis si sentì in dovere di raccontare ad Harry ciò che stava facendo per Norton.

Il riccio ascoltò attentamente e, quando il ragazzo dagli occhi blu terminò di parlare, sbottò:

" Che bastardo! Froda lo stato e specula su tutti i detenuti di questa prigione !"

" Hai perfettamente ragione " concordò Louis " quello che faccio per lui non è legale, ma come potevo rifiutarmi di aiutarlo? Inoltre, grazie alla mia collaborazione con lui, ho potuto ottenere dei privilegi come questo posto in biblioteca e ho potuto aiutare anche te "

" Ma io non ce l'ho con te, amore mio " sussurrò Harry " ce l'ho con quel lurido bastardo "

Louis non rispose, perché il suo cuore aveva smesso di battere quando il riccio l'aveva chiamato con quell'epiteto dolce.

" Amore mio?" balbettò felice e timoroso allo stesso tempo.

" Si, fatina....non ti va?" chiese Harry dubbioso e con una punta di paura che gli scavava nel cervello.

Louis sorrise, gli gettò le braccia al collo e gli dimostrò con un bacio mozzafiato che era perfettamente d'accordo con quanto aveva appena sentito.

Dopo essersi scambiati un po' di coccole, i due tornarono al lavoro e Harry, volendone sapere di più su Norton, chiese:

" Allora ne uscirà pulito? Quando andrà in pensione e lascerà il carcere, potrà vivere da nababbo con tutti i soldi accumulati ?"

" Sì " rispose Louis serio " tutto il denaro è intestato a questo Luke Swings, che possiede regolari documenti e certificati. A Norton basterà presentarsi in banca con essi e i soldi gli verranno dati, dato che lui si farà passare per Luke.
Non rischierà nulla, purtroppo "

Harry annuì con un'espressione disgustata, poi, cambiando discorso, chiese:

" Tu cosa faresti se potessi uscire da qui e avessi tutti quei soldi ?"

" Beh, andrei in Messico e aprirei un ristorante sulla spiaggia. Adoro il mare e il sole! Poi, dato che adoro te più di tutto, ti porterei con me e potremmo vivere insieme !" rispose Louis.

Harry sorrise con un velo di malinconia sugli occhi.

" Sarebbe bellissimo, ma è irrealizzabile, purtroppo..."

" Tu hai una condanna a 30 anni e fra dieci anni ti faranno il colloquio per vedere se assegnarti la libertà vigilata.
Sono sicuro che lo passerai e potrai uscire da qui "

Harry scosse la testa e strinse a sè Louis, sussurrandogli in un orecchio:

" Io non voglio la libertà senza di te, starò qui per tutta la durata della mia pena con te e spero che, nel frattempo, qualcuno dimostri che sei innocente "

Le ali della libertà Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora