24.

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Era un bel mattino di giugno e faceva caldo.

Era un bel mattino di giugno e il sole batteva già sulle sbarre di ferro del cancello della prigione di Shawshank.

Ad un certo punto il cancello si aprì e da esso emerse un uomo vestito con un modesto completo marrone.

Teneva in una mano un cappello e nell'altra una piccola borsa.

Quell'uomo aveva una massa di capelli ricci in testa e due formidabili occhi verdi.

Quell'uomo era Harry Styles che, finalmente, dopo quindici anni di carcere, aveva ottenuto la libertà vigilata.

Con il sorriso sulle labbra si allontanò dalla prigione, attraversò gli ampi campi che la circondavano e giunse nella prima cittadina che incontrò sul suo cammino.

Si infilò in un bar, ordinò un caffè e chiese al barista che mezzo dovesse prendere per arrivare nella città di Buxton.

L'uomo, molto cordialmente, gli rispose che avrebbe dovuto prendere un bus, perche essa distava da lì una cinquantina di chilometri.

Harry lo ringraziò, pagò il caffè e si recò alla stazione dei pullman dove comprò, con i dollari che gli erano stati dati in carcere prima di uscire, un biglietto per Buxton.

Il bus arrivò puntuale, salì e si sedette vicino al finestrino, per poter ammirare il paesaggio.

Il viaggio non durò molto e, dopo poco meno di un'ora, si ritrovò a Buxton.

Dato che faceva davvero caldo, si fermò in un bar e comprò un gelato, sedendosi poi a mangiarlo su una panchina all'ombra.

Si stava guardando in giro, quando notò, con la coda dell'occhio, alla sua sinistra, un campo verde immenso e, in fondo ad esso, un'enorme quercia.

Finì in fretta di mangiare, si alzò e si diresse verso il luogo in cui si trovava la pianta.

La raggiunse dopo una breve camminata e trovò subito il muro di cinta.

Incurante del caldo che ormai dava un po' fastidio, si mise ad osservare attentamente tutte le pietre, finché non ne trovò una nera, che sembrava decisamente fuori posto fra tutti i sassi grigi.

La tolse con cautela e sotto di essa trovò una scatola di latta.

La prese, la strinse a sè e corse a sedersi sul prato, all'ombra della quercia.

Si tolse la giacca, appoggiò a terra cappello e borsa e, dopo essersi guardato intorno per assicurarsi che non ci fosse nessuno, aprì la scatola.

Le ali della libertà Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora