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ALISON

Arrivò un uomo con un'aria da criminale, la sigaretta in bocca,I capelli lunghi castani raccolti in una coda,gli occhi dello stesso colore dei capelli,alto,muscoloso,con il viso pieno di cicatrici e il corpo ricoperto di tatuaggi.

La figura indossava una maglietta verde a maniche corte e un pantalone a vita bassa,erano molto vecchi,lo si poteva notare dal colore blu sbiadito.

L'uomo si avvicina a me ,e posa delicatamente le sue labbra sulla mia mano,salutandomi come se fossi una regina. E disse

-e così.. sei tu Alison?

-come fai a conoscermi
Dissi  arrossendo dall'imbarazzo

-so molte cose sul tuo conto Alison,so che sei brava a ballare,a giocare a basket andare sulla moto ma specialmente sullo skate.

-esattamente

-la gente parla di te sai?
Continuò lui

-lo so,la povera ragazza al quale è morta la madre, con un padre alcolizzato,e che passa tutto il giorno sola in compagnia del suo skate.
Risposi stringendo forte i pugni dalla rabbia. So che la gente ormai così mi identifica, senza conoscermi e senza guardare tutto ciò che ho di positivo.

-questo può cambiare sai? I miei soci ti hanno già parlato della mia proposta?Ci servirebbe una ragazza come te,sei in gamba Alison.

-sono disposta ad accettare.
Risposi di botto

Ron mi guardò con disapprovazione e io,evitai di guardarlo.

-brava ragazza così si fa,la prima riunione sarà domani,gli altri saranno contenti di spiegarti tutto,detto questo a domani ragazzi.

-Salve signore
Dissero in coro tutti

-brava Alison
Continuò Jake abbracciandomi

-adesso andiamo a festeggiare con una birra
propose Ron

Ma sapevo che la sua era solo una maschera, non era effettivamente contento di quella scelta.

-ho proprio bisogno di una birra
Disse Jake

-Chiamiamo anche gli altri
Continuò Alexander,un ragazzo della banda che avevo appena conosciuto.

-buona idea faccio il numero
Esultò Jake

Andammo al Fifty, un locale nel centro di Milano, e li incontrai tanti altri ragazzi che dovevano far parte anche loro della gang.
Mi strinsi a Jake e poi chiesi

-sono l'unica ragazza della gang?

-no c'è Angel pure
Rispose

-Angel?

-si li infondo la vedi,è quella ragazza dai capelli biondi. Vieni che te la presento
Disse

Ero spaventata,avrei conosciuto la mia prima amica.

-Angel?

-Hey Jake

-ti presento Alison,Ally lei è Angel

-piacere
Dissi

-il piacere è mio,ti va una birra?
Chiese lei diretta squadrandomi dalla testa ai piedi

-no grazie io...
Risposi cercandomi di giustificare. Dopo la faccenda di mio padre non avevo voglia di bare,avevo paura di finire come lui.

-dai avanti non fare complimenti offro io
Mi interruppe Angel,e poi ordinó due birre

-Angel tu fai pure parte della Gang?
Bisbigliai

-si,finalmente una ragazza in questa gang, sono felice del tuo arrivo!
Esclamò lei

-eh già,posso farti una domanda visto che siamo entrati facilmente in confidenza
Chiesi a bassa voce

-certo dimmi tutto

-ma cosa si farà?

-ci si diverte,si affrontano I pericoli ma soprattutto ci si vendica

-vendicare?di chi?
Chiesi preoccupata

-questo non te lo posso dire,non sei ancora un membro effettivo della gang

-come no io ho accettato
Protestai

-e pensi che accettando entrerai nella gang più pericolosa di Milano,povera illusa

-e cosa dovrei fare per entrarci?

-lo vedrai domani
Disse lei sorseggiando il bicchiere di birra.

Angel osservò il mio bicchiere ancora intatto e poi disse
-non lo bevi?
-non ho molta sete,lo puoi prendere se vuoi
-grazie amica

Se lo finì in un attimo,afferrò la borsetta nera che aveva vicino a lei e poi disse scendendo dallo sgabello rosso sulla quale era seduta:

-ora vado,ci vediamo domani verrò a casa tua molto presto.

-va bene a domani Angel è stato un piacere averti conosciuto

Lei sorrise e andò via.

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