Capitolo 3

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Ore 07:00, 03 Giugno

Pov's Marlene

Mi sveglio sentendo un leggero rumore, Sam gioca con un gioco sul suo cellulare. "Hey..." Dico guardandolo. "Oh, Hey... Ti ho svegliata?" Chiede spegnendo il telefono. "Nono tranquillo." Dico e lui si avvicina per stamparmi un dolce bacio sulla guancia. "Dormito bene?" Chiede. "Non che abbia dormito molto..." Rispondo sbuffando. "Tu?" Gli chiedo. "Non sono riuscito a chiudere occhio neanche per un secondo..." Dice prendendo la mia colazione." Allora... Hai fame? Qui abbiamo una tazza di thè caldo con delle fette biscottate e... una cosa gelatinosa che sembra più gel per capelli che marmellata di arance." Dice ridendo appena. "Cosa preferisce mangiare la principessa?" Dice con voce più da adulto ed io rido. "Vorrei bere sol il thè." Dico facendo la signorina raffinata. "Ogni suo desiderio è un ordine principessa..." Dice lui ed io sbuffo a ridere. "Hey devi ammettere che sono proprio bravo come maggiordomo." Dice lui pavoneggiandosi. "Emh no Sammy, fai schifo..." Dico bevendo il thè. "Beh intanto ti ho fatta sorridere!" Dice pizzicandomi il naso. La porta si spalanca e entrano tutti i ragazzi. "Buongiorno bellissima!" Dice Cameron porgendomi una margherita. "Che gentiluomo!" Dico facendo l'innamorata. "Non ti ci abituare, devi uscire da questo ospedale eh." Dice facendo l'occhiolino. "Siete andati da Nate?" Chiedo continuando a bere il mio thè. "Sì." Risponde Jack J. "Come sta?" Chiedo speranzosa. "Il suo ematoma si sta riassorbendo poco a poco." Risponde Jack G. "Dite davvero?!" Quasi urlo dalla felicità. "Sì Marlene, Maloley è un tipo forte." Dice Neels sorridendomi, per poco non mi scoppia il cuore, si sta riprendendo! "Andiamo da lui!" Urlo alzandomi dal letto. "Hey hey hey frena..." Dice serio Sam. "Prima bevi il thè." Continua serio. "Oops è caduto..." Dico buttandolo per terra. "Marlene!" Urla mentre gli altri ridono. "Andiamo su, sbrighiamoci!" Dico autoritaria, Sam sbuffa e prende la sedia a rotelle. "Dovremmo dire ad un infermiere che hai buttato per terra il tuo thè..." Dice borbottando. "Sì sì dopo..." Dico sedendomi sulla sedia. Arriviamo davanti al lettino, è ancora in coma farmacologico ma il dottore ci dice che il suo ematoma si sta riassorbendo. Mi metto vicino a lui e gli prendo la mano accarezzandola dolcemente, all'improvviso lui muove poco il pollice. "Oddio!" Urlo. "Si è mosso!" Urlo ancora e Sam corre da me. "Dici davvero?" Chiede sconvolto. "Sì l'ho visto io!" Urlò ancora senza lasciargli la mano. "Chiama un medico!" Urlo ancora a Sam. Arriva un medico che ci fa andare via dalla stanza mentre lo visita. Aspettiamo circa mezz'ora fino a quando il medico non esce. " Signorina Wilkinson, da quanto tempo non dorme?" Chiede avvicinandosi a me. "Io dormo, non sono pazza!" Urlo. "Non sto dicendo questo... Sto chiedendo da quanto tempo è che non dorme in modo regolare..." Dice ancora. "Non lo so, Okay? Ma questo cosa c'entra con Nate?" Chiedo arrabbiata. "Signorina lui è in coma farmacologico, non reagisce ancora agli stimoli..." Dice serio. "M-ma io l'ho visto..." Dico piano. "Non sono pazza..." Dico ancora. "Non sto dicendo questo ma a volte la nostra memoria fa brutti scherzi..." Dice il medico. "Io sto bene... Cos'è uno scherzo?! Io sto bene!" Urlo e Sam sposta lentamente la sedia ritornando quasi in camera, il medico ci accompagna per tutto il tragitto per poi parlare con il mio medico. "Che cosa succede?" Chiedo a Sammy che origlia. "Nulla stai tranquilla." Dice sorridendomi appena. "Sam tu mi credi, vero? Io non sono pazza... Io l'ho visto..." Dico mentre gli occhi iniziano a punzecchiare. "Hey, ovvio che ti credo..." Dice abbracciandomi mentre il mio medico entra e prende una siringa. "Che cosa sta facendo? Cos'è quella cosa?!" Chiedo spaventata. "È solo un tranquillante, ti farà riposare meglio." Dice. "Non ho bisogno di tranquillanti per dormire... Io dormo e sto bene..." Dico. "So quanto è difficile riuscire a dormire dopo tutto quello che è accaduto; vedere sempre le stesse scene devastanti; lo capisco..." Dice avvicinandosi."E tu che ne sai cosa sto passando io?!" Urlo. "Ho visto mio padre morire davanti a me quando avevo 10 anni... So come ci si sente a non riuscire a chiudere gli occhi..." Dice guardandomi. "Non ho bisogno di compassione né tantomeno di questa roba..." Dico disgustata. "Puoi fare una cosa... Provare un tranquillante, solo per oggi..." Dice. "Ci stai?" Continua ed io annuisco lentamente, inietta il liquido trasparente e poi va via. "Hey dolcezza..." Dice Sam avvicinandosi a me. "Io non ho sonno..." Dico sbadigliando. "Ovvio..." Dice sorridendomi. "I-io non ho..." Dico piano per poi appoggiarmi al cuscino e addormentarmi.

Mi sveglio vedendo che è già sera... Ho davvero dormito così tanto? "Hey..." Dice Jake. "Sammy?" Chiedo guardandolo. "È andato a prendere qualcosa alle macchinette." Dice. "Oh ok..." Dico piano. "Come hai dormito?" Chiede. "Bene..." Dico allungando la mano per prendere la mia cena. "Aspetta ti aiuto..." Dice prendendo lui il piatto. "Grazie..." Dico. "Sam mi ha raccontato..." Dice ad un tratto ed io lo guardo come per dire:'Io l'ho davvero visto!' "So come ti senti... Non è facile da sopportare; io stesso non riesco a chiudere occhio la notte figuriamoci..." Continua. "Già..." Dico soltanto."Sto diventando pazza..." Dico sbuffando. "Hey non lo sei... Sei solo stanca e stressata." Dice avvicinandosi."Sam non lo dice ma anche lui a volte sembra come ammattito, semplicemente perché non dorme da chissà quanti giorni e la sua mente ha solo bisogno di una pausa..." Continua sorridendomi calorosamente. "È solo che è tutto così strano, un minuto prima stavamo bene e dopo succede il caos più irreparabile... Vorrei solo che fosse un brutto sogno e che qualcuno mi svegli al più presto..." Dico poggiandomi la mano sulla fronte. Entra Sam in stanza. "Hey bella addormentata! Vedo che ti sei svegliata." Dice sorridendomi. "Eh già..." Dico accennando anche io un sorriso. "Bene...Io vado, notte Sam; notte Marlene..." Dice Jake andando via. "Come ti senti?" Chiede avvicinandosi. "Bene, ho solo ancora un po' di sonno..." Rispondo posando il piatto. "Ancora?! Wow... Cioè hai dormito per un giorno intero!" Dice sconvolto Sam. "Vieni qui con me?" Gli chiedo battendo la mia mano sullo spazio vuoto del lettino affianco a me e lui sorride venendo verso di me. "Vuoi davvero che mi sdrai con te?" Chiede alzando un sopracciglio. "Sì, voglio le coccole..." Dico tenendo il braccio aperto per un abbraccio. "Okok..." Dice stendendosi affianco a me, inizia ad accarezzarmi i capelli mentre i miei occhi si fanno sempre più pesanti fino a quando non mi addormento tra le braccia del mio fratellone... Ah se solo queste braccia fossero di Nate, starei tutta la vita così!

Not Ordinary 2|| Nate MaloleyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora