Not Ordinary 2|| Nate Maloley

Capitolo 27

Ore 07:00, 24 Settembre

Pov's Marlene

Mi sveglio sentendo la sveglia della mia coinquilina suonare. "Jill, spegni quella cosa infernale!" Dico affondando la testa nel mio cuscino, la spegne e sbuffa. "Dobbiamo andare a lezione..." Dice con voce impastata ed io annuisco. "Ti cedo il bagno..." Dice ed io faccio di no con la testa. "Vai prima tu, devo ancora riprendermi dalla fase REM." Dico e lei si alza andando in bagno. Jill è una ragazza stupenda, solare e sempre allegra; ha gli occhi verde smeraldo e i capelli ricci lunghi e castani. Mi alzo chiamando Nate. "Hey piccola, ti stavo per chiamare!" Dice stranamente allegro. "Davvero?" Chiedo preparando una tazza di caffè. "Sì, io e i bimbi siamo a fare una passeggiata al parco, tu che fai?" Chiede. "Mi sono appena svegliata e aspetto che Jill esca dal bagno." Dico e lui ride. "Che c'è?" Chiedo. "La mia piccola Evangeline è una bulla... Ha preso posto sullo scivolo e non vuole far scendere nessuno." Dice ridendo. "Ma Nate! Io ti affido l'educazione di mia figlia e tu ne fai una teppista?" Dico quasi rimproverandolo. "Hey non è colpa mia se ha preso dalla mamma..." Dice lui ridendo ancora." Il bagno è libero!" Urla Jill uscendo dal bagno con il suo solito outfit; stivali marroni, skinny jeans neri e camicia fiorata. "Sentito? Devo andare... Dai un bacio ai piccoli da parte mia." Dico e lui riattacca dopo avermi detto che mi ama. "Il tuo ragazzo?" Chiede Jill bevendo la sua dose giornaliera di caffeina, annuisco felice. "Evviva l'amore!" Esclama ridendo ed io con lei.

Pov's Nate

Sono al parco e sto messaggiando con Marlene quando mi chiede cosa fa Kyle così alzo e lo sguardo e lo cerco, mi prende il panico... Dov'è? Inizio a cercarlo tra i bambini ma non lo trovo, prendo Evangeline e la metto nel passeggino iniziando a chiedere aiuto a tutta la gente possibile, chiamo Marlene ma lei rifiuta la chiamata, è a lezione vero! Le invio un messaggio dicendole di uscire immediatamente e poi la chiamo. "Che succede?" Chiede con voce tranquilla. "Kyle..." Dico soltanto. "Kyle cosa? Nate?" Chiede. "Non lo trovo più... Ho tolto lo sguardo un attimo e adesso non lo trovo!" Dico urlando e lei singhiozza al telefono. "Cercalo!" Urla lei. "Nate trova mio figlio o giuro che ti uccido!" Urla disperata per poi riattaccare. "Scusi può descrivermi di nuovo il bambino?" Chiede una signora che mi sta aiutando nella ricerca. "Ha i capelli quasi sul castano, gli occhi verdi e indossa una tutina blu con degli orsetti..." Dico disperato. "Si chiama Kyle..." Dico io mentre lei mi dice di seguirla. "È quello il suo bambino?" Chiede indicandomi un piccolo corpicino schiacciato da uno scivolo di ferro dall'altro lato del parco. Mi avvicino scioccato per poi vedere la sua tutina con gli orsetti sporca di sangue. "Oddio è lui!" Urlo per poi cercare di spostare lo scivolo. Non può essere morto, non può! Arrivano i soccorsi che mi fanno spostare per poi togliere da sotto le macerie il piccolo e metterlo subito in un'ambulanza, prendo Evangeline che continua a piangere e mi dirigo subito in ospedale dietro l'ambulanza dove c'è il piccolo Kyle, ti prego Kyle resisti!

Pov's Marlene

Sono al mio alloggio e continuo a fare avanti e indietro cercando di non piangere, cosa molto difficile... Mio figlio è scomparso... Lo hanno rapito? Lo rivedrò? Il mio telefono suona e lo prendo subito. "Lo hai trovato?" Chiedo senza vedere chi è. "Marlene sono Sam..." Dice con tono freddo. "Sammy dimmi che ha trovato Kyle, ti prego..." Dico piangendo. "Marlene devi venire subito..." Dice lui. "Sam... Cos'è successo? Dove sei?" Chiedo preoccupata. "Marlene sono in ospedale, devi venire subito..." Dice per poi chiudere. Rimango ferma come una statua per poi prendere le chiavi della mia auto e correre verso Omaha. Mezz'ora dopo sono in ospedale e quando entro in pronto soccorso trovo Nate, Sam, Ed, Maya, Devon e la piccola Evangeline che dorme tranquillamente tra le braccia di Maya. "Cos'è successo?" Chiedo allarmata urlando. "Marlene... Uno scivolo di ferro è caduto addosso a Kyle, lo stanno operando... Non si sa se sopravviverà..." Dice Ed piangendo. "Tu! Io ti odio!! Mio figlio sta per morire per colpa tua!! Dovevi tenerlo d'occhio!" Urlo contro Nate avventandomi su di lui ma Sam mi blocca abbracciandomi forte. "D-doveva tenerlo d'occhio..." Dico piangendo contro il petto di mio fratello.

Pov's Nate

Cammino nel corridoio freneticamente guardando Marlene distrutta che continua a piangere per terra, mi avvicino piano a lei ma quando le sono davanti lei mi guarda con gli occhi pieni di lacrime. "Marlene ti giuro che ho solo risposto ad un tuo messaggio, non l'ho mai perso di vista..." Dico e lei si alza per poi abbracciarmi. "Non voglio che muoia, non voglio che un altro mio bimbo muoia!" Dice piangendo contro il mio petto. "Non morirà, dovessi dargli il mio stesso cuore." Dico e lei tira su con il naso. "Chi è la madre del bambino?" Chiede un medico piazzandosi davanti di noi. "I-io..." Dice Marlene ricomponendosi. "Suo figlio ha perso molto sangue, stiamo facendo tutto il possibile per salvarlo ma ha bisogno di una trasfusione..." Dice il medico e lei dice subito:" Prendete il mio!" "Suo figlio è 0 Rh negativo, lei è compatibile?" Chiede il medico. "Io sono A Rh positivo..." Dice lei sconvolta. "Ed, tu devi essere per forza Rh negativo e sicuramente compatibile..." Dice lei ed Edward nega. "Impossibile... Io sono AB Rh positivo..." Dice lui guardandola sconvolta. "Io... Io sono 0 Rh negativo..." Dico piano e tutti si girano verso di me. "Perfetto, mi segua..." Dice il medico ed io faccio come mi ha ordinato. Non può essere, Kyle ed Evangeline non possono essere miei figli... L'ultima volta che abbiamo fatto sesso risale a... Una settimana prima della festa! Oh cazzo!

Pov's Marlene

"Credevo che fossero i miei figli!" Dice Ed quasi urlando. "Beh lo pensavo anche io ma a quanto pare non è così..." Dico io irritata. La discussione finisce lì e dopo due ore i medici ci dicono che Kyle adesso sta bene e che si riprenderà. Inizio a pensare... L'ultima volta che io e Nate abbiamo fatto sesso è stato una settimana prima della festa, questo significa che erano già passati 9 mesi esatti quando sono nati e per fortuna non è successo nulla dopo l'incidente... "Quindi..." Chiede Nate sedendosi affianco a me che tengo in braccio la piccola Evangeline che mi guarda con i suoi occhioni marroni... Marroni? "A quanto pare sì... Troppe cose coincidono..." Dico e lui annuisce. "Spero tu non voglia annullare il nostro matrimonio..." Dico quasi in preda al panico. "Stai scherzando? Non lo annullerei per nulla al mondo e poi sono felice di essere io il padre!" Dice abbracciandomi.

Spazio Autrice

Dovrebbero farmi una statua in oro!!! Ecco qui un nuovo capitolo, vi informo che il prossimo sarà l'ultimo del libro. Scusate mille per il salto temporale ma spero ne sia valsa la pena, appena posso giuro che aggiorno, vi adoro!!
-Baci a tutti.
-Monica.❤
Ps: Io Sì che voglio farmi amare😎