Not Ordinary 2|| Nate Maloley

Capitolo 22

Ore 06:00, 16 Febbraio

Pov's Marlene

Mi sveglio trovando la stanza piena di fiori e palloncini da parte dei ragazzi, sorrido cercando di mettermi sistemata nel letto, poi penso ai bambini e il mio sorriso si spegne. "Hey..." Dice Nate che dormiva sulla sedia affianco al lettino, prova ad alzarsi ma lo fermo. "Non fare sforzi, sai che non puoi camminare bene ancora..." Dico e lui si siede sbuffando. "Allora mi avvicino con la sedia..." Dice lui strisciando la sedia e producendo un chiasso infernale, rido. Mi stampa un bacio sulle labbra sorridendo. "Come stanno i miei bambini?" Chiedo preoccupata. "Stanno bene tranquilla... Vuoi vederli?" Chiede ed io annuisco. "Ok allora vado a chiamare Ed, è tutta la notte che li guarda e ride come uno stupido." Dice facendomi ridere.

Pov's Nate

"Ciao piccoli, io sono il vostro papà!!" Dice con una voce poco virile Edward che guarda i suoi bambini con gli occhi a cuoricini. "Mammina vuole vedere i suoi bimbi..." Dico e lui si ricompone. "Ok, io prendo la piccola..." Dice entrando e prendendo la piccola che dorme tranquillamente. Prendo il bimbo che continua a dimenarsi muovendo le sue manine verso la mia faccia. "Tu sarai un tipo tosto eh." Dico ridendo. Arriviamo in stanza e le mie gambe iniziano a dolorare per poi non reggermi più in piedi, Ed prende velocemente il bambino prima che potessi cadere. "Nate!" Urla Marlene.

Pov's Marlene

"Non preoccuparti, sto bene..." Dice lui provando ad alzarsi. "Non ti sforzare, prendo una sedia a rotelle..." Dice Ed correndo via. "Hey... Non ti sei nemmeno accorta che i tuoi bimbi dormono abbracciati su di te." Dice Nate ancora per terra ed io sorrido guardando i miei piccoli. "Hai scelto i nomi?" Chiede. "Mmh pensavo a Evangeline e Kyle." Dico accarezzando le loro piccole testoline. "Mmh mi piacciono..." Dice lui sorridendo. Arriva Ed con la sedia a rotelle e fa sedere Nate. "Ha trovato i nomi per i bambini..." Dice Nate e lui sorride. "Come si chiameranno i miei piccoli?" Chiede Edward. "Evangeline e Kyle!" Dico felice. "E il cognome?" Chiede ancora. "Preferirei Wilkinson..." Dico piano. "Hey tranquilla, per me va bene..." Dice lui. "Posso prendere la mia Evangeline?" Dice sorridendo come uno stupido mentre io rido dandole la piccola. "Secondo te avranno i capelli carota?" Chiede lui cullando fra le braccia Evangeline che gli stringe il dito. "Secondo me sì, cioè guardaci... Abbiamo entrambi i capelli carota." Dico ridacchiando. "Hey Nate ma Sam?" Chiedo e lui mi fa no con la testa. "Oh..." Dico. "Stai tranquilla vedrai che ritornerà..." Dice sorridendomi. "Giorno mamma!!" Dice Neels entrando in stanza. "Hey ragazzi!" Dico vedendo tutti gli altri dietro di lui e da lì a poco la stanza si riempie di chiasso per coccolare i bimbi. "Calma ragazzi..." Dico ridendo ma nessuno mi ascolta, sono tutti intenti a guardare i bimbi e a vedere a chi somigliano di più. "Ragazzi l'orario di visite è finito e i bambini non dovrebbero stare qui ma nella loro culla." Dice un'infermiera facendo uscire tutti e prendendo Kyle dalle mie braccia mentre Evangeline viene portata via da Ed. "Io non voglio che stanno là da soli..." Dico piano. "Hey tranquilla, lo fanno per il tuo è per il loro bene... Avete bisogno di riposo ok?" Dice Nate ed io annuisco. "Hai fame? Ti porto qualcosa di commestibile dalle macchinette?" Chiede ed io annuisco. "Arrivo subito con la scorta di cibo spazzatura." Dice sorridendomi.

Pov's Nate

Vado alle macchinette e quando sto per prendere delle patatine una voce alle mie spalle mi sconvolge. "Come sta?" Chiede ed io mi giro. "Perché non vai a vederlo tu personalmente al posto di fare il vigliacco?" Dico irritato. "Nate... Non posso." Dice combattuto. "Allora perché sei tornato?" Gli chiede mentre lui si porta una mano sui capelli tinti di un biondo platino. "Perché lei è pur sempre mia sorella..." Dice. "Allora vai da lei... Ha bisogno di te." Dico. "Non me la sento... Voglio solo sapere come sta lei e i bambini..." Dice guardandomi negli occhi. "Stanno bene... Sono un maschio e una femmina..." Dico e lui si porta una mano sulla bocca commosso. "E... Come si chiamano?" Chiede. "Evangeline e Kyle." Dico e lui annuisce. "Sono con lei?" Chiede guardando alle mie spalle. "No, sono in russeria." Dico e lui annuisce avviandosi. "Quando smetterai di scappare da lei?" Chiedo e lui si blocca. "Non sto scappando da lei..." Dice con occhi gelidi. "Stai scappando dai tuoi sentimenti allora?" Chiedo e lui smette di guardarmi per guardare le sue scarpe. "Prima o poi la devi affrontare e sappi che sarà molto arrabbiata se lo farai molto tardi... Ti consiglio di andare da lei e di chiarire..." Dico e lui nega. "Scusami... Ho un volo che mi aspetta stasera..." Dice andando via.

Pov's Marlene

Mi sveglio sentendo il rumore di un pacchetto di patatine, apro gli occhi e vedo Nate che cerca di aprirlocon i denti. "Che modo di fare rude!" Dico ridendo. "Hey non ci riesco!" Dice lui ed io rido. "Hey dove sono i miei nipotini?" Chiede Maya entrando in stanza. "Sono andati via qualche ora fa..." Dico e loro vengono a salutarmi. "Come ti senti?" Mi chiede Devon." Sto... Bene..." Dico provando a mettermi seduta sul letto. "Nono cara non ti sforzare altrimenti la ferita non guarirà..." Dice Maya mettendomi un cuscino sotto la schiena mentre mi sorride calorosamente. "Grazie..." Sussurro e lei mi accarezza la fronte. "Avete sentito Sam?" Chiedo e loro negano con la testa. "Quando ha intenzione di ritornare?" Chiedo piano. "Non lo so, aveva detto che voleva cambiare aria per un po'; vedrai che poi si stancherà e ritornerà qui... È Sam, lo fa sempre..." Dice Devon ed io sorrido. "Andiamo a vedere i piccoli ok? Tu intanto mangia qualcosa..." Dice Maya ed io annuisco vedendoli andarsene piano. "Nate?" Dico e lui si "sblocca" dal suo stato di trans. "Dimmi..." Dice pensieroso. "Che hai? Mi sembri strano..." Chiedo preoccupata. "Nulla..." Dice mangiando delle patatine. "Nathan Montgomery Maloley... Cosa mi stai nascondendo?" Chiedo curiosa. "Alle macchinette... Ho incontrato Sam." Dice ed il mio respiro si ferma per un istante.