Not Ordinary 2|| Nate Maloley

Capitolo 15

Ore 06:00, 20 Agosto

Pov's Marlene

Mi sveglio con una fame assurda. "Hey piccoli date il tempo alla mamma di alzarsi..." Sussurro guardando la mia pancia e alzandomi lentamente dal letto. Scendo le scale come se avessi dei macigni alle caviglie. Arrivo in cucina e apro il frigo. "Oh pizza!" Dico quasi con gli occhi a cuoricini, la afferro addentandone un pezzo mentre vado verso la TV. "Mattiniera?" Chiede Devon entrando in sala, sussulto mettendomi una mano sul petto. "Scusami non volevo spaventarti..." Dice sedendosi affianco a me. "Ma... Quella era la pizza che avevo lasciato per me per questa mattina?" Chiede osservando mentre mastico la pizza. "I fagiolini hanno fame..." Dico in mia difesa e lui ride. "Okok tranquilla..." Dice baciandomi la fronte e andando in cucina. "Giorno tesoro..." Dice Maya abbracciandomi mentre io sorrido. "Sam dorme ancora?" Chiedo e loro annuiscono. "Vado a vestirmi e vado da Nate..." Dico e loro annuiscono andando a fare colazione. Entro in camera vedendo Sam che dorme ancora nel mio letto, apro il mio armadio prendendo un paio di pantaloncini e una t-shirt larga, mi tolgo il pigiama rimanendo in intimo e velocemente indosso i pantaloncini e... Porca puttana! Perché non si chiudono? Provo di nuovo iniziando a saltellare per la stanza quando vedo Sam fissarmi con occhi scioccati. "Che c'è?" Chiedo esasperata. "Cazzo Marlene copriti o me ne fregerò altamente che sei mia sorella e che sei incinta!" Dice lui deglutendo rumorosamente. "Sei proprio un pervertito! E poi fai finta che sia costume!" Dico continuando a saltellare per mettere i miei pantaloncini. "Cazzo Marlene stai facendo rimbalzare le tue tette davanti a me!!" Dice lui ed io gli tiro una scarpa. "Aiah!" Urla lui. "Esci su!" Dico seria. "Mmh peccato..." Dice alzandosi dal letto. "Sam?" Dico e lui si gira. "Vai a sistemare in bagno il tuo problema alla frontiera sud!" Dico ridendo e lui imbarazzato esce dalla mia stanza. A fatica riesco a mettere i pantaloni e la maglietta, metto le scarpe ed esco andando in ospedale. Arrivata là entro notando che l'ascensore è guasto. Fa niente, prenderò le scale... Sono una ragazza giovane e sana e riuscirò a fare le scale... mentre cammino scivolo sbattendo violentemente per terra e rimanendo ferma. "Nonono!" Dico cercando di alzarmi. 'I bambini...' Penso subito e mi alzo ignorando il dolore alla caviglia, continuo a camminare tenendo la mia piccola pancia con una mano e arrivo da Nate. "Marlene!!" Urla allarmato. "S-sono caduta... Sono caduta per le scale..." Dico con sguardo vuoto. "Marlene chiama un medico subito!" Urla lui. "I-io sto bene..." Dico e Nate mi guarda dall'alto in basso. "Marlene cazzo! Perdi sangue!" Dice ed io rimango sconvolta guardando le mie gambe con delle macchie di sangue. "N-no nono!" Urlo in preda al panico mentre mi siedo per terra piangendo. "È successo qualcosa?!" Dice un medico per poi vedere me per terra. "Oddio... Chiamate subito un ginecologo!" Urla mentre io piango.

Pov's Nate

Mi sento così impotente, lei era lì che piangeva e perdeva sangue ed io non sono riuscito a fare nulla... I medici la portano via con una sedia a rotelle mentre lei piange e continua a dire no con la testa. "Portatemi una sedia a rotelle!!!" Urlo e arriva Ed con una sedia a rotelle. "Che succede Nate?" Chiede confuso. "Marlene... Lei è caduta e... E... Portami da lei!" Dico serio. "Cosa cazzo è successo a Marlene?!" Urla lui in preda alla disperazione. "Andiamo da lei cazzo!" Urlo io e lui spinge la sedia a rotelle.

Pov's Marlene

Nonono non è possibile... "Signorina Wilkinson stia ferma..." Dice un medico. "I miei bambini... Nono!" Dico disperata. "Stia calma e vedremo se è tutto apposto..." Provo a stare ferma mentre continuo a piangere. "Marlene!" Urla Ed ed io scoppio in lacrime più di prima. "Nono piccola tranquilla... Dai rilassati..." Dice facendomi stare ferma. "Edward io non voglio perderli..." Dico continuando a piangere. "Andrà tutto bene tesoro, ok?" Sorride ed io annuisco. "Chiudi gli occhi dai..." Dice lui ed io faccio come mi ha detto. "Oh cazzo..." Sussurra. "Che è successo, come stanno i bambini?" Dico in preda al panico provando ad alzarmi. "Marlene stai ferma..." Dice lui con voce sottile. "Ti prego Ed dimmi che succede..." Dico con voce spezzata. "Marlene tranquilla... Andrà tutto bene..." Dice. "Come stanno gli altri bambini?" Sussurra. "Cosa?! Cos'ha un bambino?" Chiedo aprendo gli occhi e vedendo l'ecografia. "Cosa cazzo c'è che non va! Fermate questa emorragia!!" Urlo disperata. "Marlene rilassati su..." Dice Ed iniettandomi qualcosa nelle vene. Mi sento stordita, debole e prima di crollare sento il medico dire:" Come faremo a dirle che ha perso uno dei bambini?" Mi sento morire, perdere un bambino? Il mio bambino è morto? Non è possibile!

Pov's Nate

Sono rimasto davanti alla porta, Marlene ha perso uno dei tre gemelli... È come se mi avessero accoltellato, Ed piange in modo disperato seduto per terra mentre i medici cercano di consolarlo. "Andate via!" Urla lui e i medici vanno via mentre io continuo a guardare Ed e Marlene. Non oso immaginare cosa provano loro, io mi sento morto... "Fatemi passare!" Urla Sam dal corridoio. "Nate! Cos'è successo?" Chiede ed io rimango sconvolto. "Ed che è successo?" Chiede e Ed alza la testa incastrando i suoi occhi pieni di dolore in quelli di Sam. "Lei è caduta... E poi è venuta da me e adesso è qui..." Dico guardandola mentre dorme sul lettino. "Ma cos'ha?!" Urla Sam. "Lei... Ha perso uno dei tre gemelli..." Dice Ed e Sam cade per terra iniziando a piangere. "E... Lo sa?" Chiede e noi neghiamo... "Credo che non abbia sentito nulla... Le abbiamo iniettato un tranquillante prima che potesse capire." Dice Edward. "Non le dobbiamo dire nulla..." Dice Sam alzandosi e tirando su con il naso. "Cosa?" Dico. "Hai capito bene Nate, lei non deve saperlo..." Dice lui serio. "E quando partorirà?" Chiede Ed. "Non lo so... Forse è meglio che per ora non sappia nulla..." Dice Sam accarezzandole il volto sudato.