Not Ordinary 2|| Nate Maloley

Capitolo 25

Ore 06:30, 18 Marzo

Pov's Marlene

Come al solito i bimbi si sono svegliati e stanno piangendo per la fame così gli preparo il latte, è tutto calmo e silenzioso quando ad un tratto una voce bassa e roca dice:" Ciao..." Sam si ostina a salutarmi ogni stramaledetta mattina pensando che io in qualche modo possa ricambiare. "Marlene... Per quanto tempo dovrai fare così?" Chiede piazzandosi davanti a me. "Non ho fatto chissà quale crimine!" Continua lui ma poi perde le speranze vedendo che non lo ascolto minimamente. "Prima o poi dovrai parlarmi..." Dice lui andando via ed io sospiro, lo odio... È così sicuro di sé, così... così... Cazzo è mio fratello! Non posso trattarlo in questo modo per sempre, ha ragione! Finito di sistemare i bambini li metto nella culla e mi distendo sul letto, che diavolo sto facendo?

Pov's Nate

Mi alzo per andare a lavoro quando sento qualcuno che bussa alla porta di casa, apro ritrovandomi davanti Sam. "Che ci fai qui?" Chiedo in tono duro. "Ti prego fammi entrare..." Dice ridotto come uno straccio. "Ma he cavolo hai fatto?" Chiedo facendolo passare. "Non ti piacerebbe saperlo..." Dice andando verso il bagno. "Dimmi che non ti sei drogato ancora..." Dico serio e lui si ferma. "Sam cazzo!" Urlo incazzato. "È stato un periodo difficile per me!" Dice lui. "Beh guarda un po', non mi importa! Devi smettere o ti farò smettere io!" Dico incrociando le braccia. "E come vorresti farmi smettere?" Chiede con aria di sfida, in pochi secondi gli faccio sbattere la testa e lui sviene. "Amico, tu hai bisogno di me..." Dico sollevandolo.

Pov's Marlene

Mi vesto velocemente per poi vestire anche i bimbi, Evangeline indossa una tutina rosa confetto mentre Kyle una tutina azzurra, li metto nel loro passeggino e cammino verso casa di Nate. Busso ma in un primo momento non risponde nessuno così continuo finché non vedo Nate aprire con affanno. "Hey Marlene che ci fai qui?" Chiede agitato. "Nulla sono venuta a trovarti, posso entrare?" Chiedo e lui annuisce facendomi spazio per i passeggini. "Tutto bene? Hai bisogno di aiuto?" Chiede. "Nono solo che... Boh ci ho ripensato, volevo chiarire con Sam alla fine è sempre mio fratello..." Dico e lui annuisce. "Tu lo hai visto?" Chiedo e lui nega ma poi sentiamo un tonfo dal piano di sopra. "Cos'è stato?" Chiedo curiosa e preoccupata. "Nulla tranquilla, dimmi..." Dice lui rilassato. "Nate c'è stato un tonfo di sopra... Chi c'è?" Chiedo alzandomi. "Non c'è nessuno, chi deve esserci?" Chiede ridendo. "Nate tu non mi convinci..." Dico andando verso le scale. "Marlene non è come pensi ok? Posso spiegarti tutto!" Dice seguendomi e quando apro la porta di camera sua trovo Sam legato ad una sedia e per terra che cerca di liberarsi. "Che cosa?" Dico scioccata.

Pov's Nate

"Marlene stammi a sentire, io lo faccio per lui!" Dico in mia difesa. "Hai legato mio fratello ad una sedia e lo hai chiuso in camera tua!!" Urla incazzata a morte. "Sam è un drogato... Devo farlo smettere e questo è l'unico modo..." Dico io guardando Sam che si dimena. "Cosa? Sam? È vero?" Chiede lei rivolgendosi al fratello. "Cazzo Marlene..." Dice Sam cercando di liberarsi. "È VERO SÌ O NO?!" Urla lei dandogli un calcio. "Aiah cazzo sì è vero!" Urla lui. "Perché lo hai fatto?" Gli dice lei. "È stato un periodo difficile, ti prometto che non lo farò mai più!" Urla lui cercando di convincerla. "Posso parlarti un attimo?" Chiedo a Marlene che annuisce uscendo dalla mia camera e chiudendo la porta dietro di lei.

Pov's Marlene

"Non lo farà... Dirà che smetterà ma non lo farà mai..." Dice ed io lo guardo arrabbiato. "E cosa intendi fare? Farlo rimanere legato per giorni?" Dico io incrociando le braccia al petto. "No, magari solo un po'... Non lo so, non lo so perché l'ho legato ma cosa posso fare?" Dice esasperato. "E lo chiedi a me? Sei tu che lo hai legato ad una sedia, dimmi tu cosa dobbiamo fare..." Dico gesticolando in modo nervoso. "Nono non ha senso legarlo... Dovrebbe spedirlo in un centro di recupero o robe così..." Dice lui grattandosi la nuca. "Sì certo, mandiamolo in Alaska magari evita di sniffarsi il ghiaccio!" Dico io. "Hey non gliel'ho messo io in questo casino!" Dice lui guardandomi. "E neanche io, si ci è messo da solo ma non sa come uscire quindi dobbiamo aiutarlo!" Dico io e lui annuisce. "Entriamo..." Dico aprendo la porta. "Per quale motivo mi avete legato ad una sedia? Cosa sono? Un ostaggio?" Chiede Sam preoccupato. "Lo facciamo per il tuo bene..." Dico io avvicinandomi a lui. "Il mio bene? È da quando ti importa se sto effettivamente bene?" Chiede lui con occhi pieni di rabbia. "Sam, lo so che ho sbagliato; con te ho sbagliato ogni cosa e mi dispiace davvero tanto... La colpa è mia se tu sei in questo casino adesso..." Dico piano. "Wow, non pensavo fossi così brava a recitare..." Dice lui irritato. "Non sto fingendo Sammy, ti sto dicendo la verità... Davvero, voglio aiutarti in ogni modo possibile..." Dico avvicinandomi a lui. "Qualsiasi cosa?" Chiede. "Se posso farlo sì..." Dico io sorridendo leggermente. "Slegami e lasciami andare..." Dice lui. "Sam ti rovineresti solo di più ed io non voglio..." Dico quasi in lacrime. "A te non importa di me, tu hai la tua vita..." Dice guardando Nate. "Hey, ma che dici? Tu fai parte della mia vita, Sam tu sei mio fratello, sei il mio migliore amico e farei di tutto per te... Voglio solo aiutarti..." Dico slegandolo. "Ti voglio bene scemotto..." Dico abbracciandolo. "Anche io stupidina..." Dice lui stringendomi forte mentre una lacrima esce dai miei occhi. "Non piangere, ok?" Dice asciugandomi le lacrime ed io annuisco tirando su con il naso. "Promettimi che non lo farai più, che non ti rovinarsi la vita con quella merda..." Dico guardandolo con gli occhi supplichevoli. "Te lo prometto Marlene, voglio renderti felice almeno una volta..." Dice ed io lo stringo ancora di più.

Spazio Autrice

Salve ragazzuoli, spero che il libro non vi stia annoiando... Comune volevo dirvi che forse domani non avrò la possibilità di scrivere quindi se posso lo preparo oggi... E lo stesso discorso vale per giorno 23 e per il 25 dove sarò impegnata tutto il giorno, spero vivamente di preparare più velocemente possibile dei capitoli ma non aspettatevi nulla.
-Baci a tutti.
-Monica❤