BEFORE YOU.

Capitolo 26

PUNTO DI VISTA DI KATERINA

Vedo la porta aprirsi e un uomo alto, biondo, con le spalle large, ben fatto entra molto sicuro di se.
" Buongiorno!"
Tutti lo guardano. Non posso credere! È lo stesso ragazzo che mi torturava la vita, . Svegliatemi, non lo riconosco più. È più muscoloso, più fatto, più maturo, la sua voce è più grossa e bella.
" Accomodati!" lo invita mio padre, lui annuisce e si siede.
Quando si rende conto della mia presenza, diventa agitato.
" Christian... Sai perché sei qui vero?" chiede Jack, alzandosi.
" Si Mr. Black, mio padre mi ha spiegato la situazione." risponde senza staccare lo sguardo da me.
" Allora caro, lavorerai nel mio settore, mia figlia, Katerina sarà la tua segretaria. Lei ti aiuterà." informa mio padre.
Christian annuisce e sorride. È molto felice, e questo si vede dalla sua faccia.
Taylor lo guarda in cagnesco, invece Christian lo guarda con sfida.
" Christian, prima di lasciarti con Katerina, ti voglio presentare mio figlio, Taylor." interviene Jack.
" È un piacere!" dice Christian, alzando la mano.
" Il piacere è mio!" risponde Taylor accettando la mano, sforzando un sorriso.
" Allora, ora che abbiamo fatto conoscenza, possiamo tornare al lavoro." dice severo mio padre.
Tutti ci alziamo e ci dirigiamo verso la porta.
Taylor non smette di guardare male Christian.
" Ma c'è la devi smettere!" dico sotto voce.
" A fare cosa?" chiede lui innocente.
" A fissarlo."
" A chi?"
" A mia nonna?"
" Tua nonna?"
" Idiota! A Christian!" dico quasi gridando.
" Ma non lo vedi?" risponde mentre mi fa passare, andando verso l'ascensore.
" Non è come credi tu! Io lo conosco!" dico timidamente.
" COSA??" grida
" Shhh. Più piano, puoi te lo spiego!" dico cercando di non fare notare a mio padre.
Mentre le porte del ascensore si aprono , Christian e mio padre entrano, Taylor mi prende per mano.
" Mi scusi caro suocero, ma può cortesemente condurre questo splendido fanciullo al suo ufficio.
Io e mia moglie , abbiamo qualcosa da parlare." dice Taylor, sforzando un sorriso.
" Certo! " risponde mio padre
Vedo le porte chiudendosi e la faccia sconvolta di Christian.
Taylor mi prende come un sacco di patate e cammina verso le scale.
" Ma sei pazzo? Lasciami giu! Fermooo! " grido.
" Tu ora mi spieghi, dove hai conosciuto quel cagne in calore.
CREDI CHE NON HO VISTO COME TI GUARDA? "
" Ma di che stai parlando?" chiedo spaventata dalla sua reazione
" LO SAI BENISSIMO! TI GUARDA CON DESIDERIO, AMORE... VUOI CHE TI ELLENICO ALTRO?" dice, entrando in una stanza, piena di documenti, forse è l'archivio dell'azienda.
" Tom, esci! ORA!" si rivolge al vecchietto che pulisce il pavimento.  L'uomo esce tremendo dalla paura. Taylor fa proprio paura in quel momento.
" Taylor, calmati!" cercando di liberarmi.
" Cosa stai facendo? VUOI ANDARE DA QUEL FIGLIO DI PUTTANA, EH?" chiede turbato, buttandomi su una scrivania.
" Amore, calmati ti prego, ora ti spiego!"
" Amore? COME CAZZO MI HAI CHIAMATO? AMOREEE?"
" Si, amore perché... Ti amo!" dico alzandomi e andando da lui.
" Mi ami?" ha una voce mista tra ira e sorpresa.
" Si, ti amo!" rispondo dolcemente.
" Allora, se mi ami come dici tu..... Farài l'amore con me QUI ED ORA!" dice prendendomi per un braccio.
" MA TU PENSI SOLO A SCOPARE? TU SEI MATTO, PAZZO... VUOI SOLO ABUSARE DI ME!" dico, cercando di trattenermi le lacrime.
" Io non abuso di te, io faccio l'amore con te. Si lo puoi dire sono pazzo, pazzo di te! " detto ciò mi prende per i capelli e mi bacia forte.

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HOLAS¡
NUOVO CAPITOLO, COSA PENSATE???
CHE DITE DELLA PRESENZA DI CHRISTIAN?
O DELLA REAZIONE DI TAYLOR?

Continuerò dopo 10 stelle, e 4 commenti!

Alla prossima   Xoxo 💋