Capitolo 6

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PUNTO DI VISTA DI KATERINA

" Ah, sì!" chiede con un sorriso malefico. Mi prende come un sacco di patate e si dirige verso le scale.
" Dov'è la tua camera?"
Rimango zitta . Comincia controllare tutte le stanze.
" Sei cosciente che ti denuncio."
" Denunciarmi?" ridendo come un pazzo.
" Si di violazione di domicilio ed aggressione." dico decisa.
" Ha ha ha, ho così paura! Non ti crederà nessuno. Tu non mi conosci, ho una grande influenza. A chi crederà a te o a me? Posso dire che ci siamo conosciuti in una discoteca, tu eri ubriaca e ci siamo dati da fare." accarezzandomi la guancia.
" TU SEI UN MONSTRO!!! TI ODIO!" cercando di colpirlo. Entriamo nella mia stanza e mi butta nel letto. Ora ho paura! Mi guarda con sguardo eccitato.
" Little Girl da quando ti ho visto, ti ho voluto!" toglie la cintura e mi lega i polsi.
" COSA CERCHI DI FARE , LASCIAMI!!" grido cominciando a piangere.
" Dai piccola non fare la bambina innocente, ti piacerà." comincia a mordermi il collo, cerco a dargli calci ma lui mi ferma e si mette a cavalcioni. Scende sul mio corpo, mordendo l'addome ,fa malissimo anche se sono vestita.
Arrivando alle gambe si ferma, mi guarda poi mi toglie il vestito, rimanendo in intimo. Arrossisco, è la prima volta che sono in intimo davanti ad un uomo. Mi sento umiliata. Le sue mani fredde tocca le mie cosce calde, sento un brivido. Lui ride:
" Bambina,  vedo che ti piace. Hai un odore così eccitante. " Guardo da l'altra parte ma lui mi prende il viso e mi obbliga di guardarlo.
" Sempre mi devi guardare. SEMPRE!" detto ciò non sento più pressione sui polsi, poi buio.

" AIUTOOO! Papiii!" tutta tremante .
" Tutto bene, amore tutto bene!" vedo mio padre che cerca di tranquillizzarmi. " Ti senti meglio?" chiede accarezzandomi la testa.
" Si grazie a te! Ho avuto solo un incubo." sorrido rassicurante
" Ok dai scendi, Olga ha preparato i biscotti come piacciono a te."
Olga è la nostra domestica, è come una mamma per me. Sempre mi dà dei consigli e mi sostiene. Non so cosa farei senza di lei. Scendo dal letto e vado in bagno.
Mi preparo la vasca e  mi guardò nello specchio.
' È stato solo un incubo.  Sembrava così reale. Dai Katerina calmati sembri troppo paranoica' dice la mia coscienza ed ha ragione. Entro in vasca e cerco di dimenticare il pensiero. Dopo 15 minuti mi asciugo i capelli e mi vesto casuale.
Scendo le scale ed entro in cucina, saluto Olga e vado a tavola.
" Papi domani vado a sostenere l'esame per l'università." dico prendendo un biscotto.
" Uscirai tra i primi! Mi fido di te!"
" Grazie papino."
" Katerina..."
" Mh..?"
" Non so come dirlo ma ho conosciuto una donna." dice mio padre imbarazzante
" Cosa ma è fantastico!! Finalmente decidi di metterti apposto." dico abbracciandolo forte. Finalmente!
" Se sei d'accordo domani la puoi conoscere."
" Ma certo!"
" D'accordo. Credo che diventerete buone amiche, avete tante cose in comune. Devo andare, ci sentiamo più tardi." correndo verso la porta.
Io rimango a fare un po di pulizia, aiuto Olga, faccio  un po di allenamento, guardo TV. 
Non vedo l'ora di andare al università, ma specialmente di conoscere la donna che ha fatto perdere la testa a mio padre.

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HELLO ❤️
Nuovo capitolo, più tardi pubblicherò anche il settimo. Spero che vi piace!
Ditemi cosa pensate del sogno di KATERINA o della donna misteriosa di Mr. Petrova.

VOTATE E COMMENTATE!!

Xoxo 💋❤️

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