Capitolo 17

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PUNTO DI VISTA DI TAYLOR

" E tu... E tu? Troia, cosa ti mancava? Avevi soldi, una vita di lusso, il mio cuore. Ma siccome, volevi di più..."
Lei mi guardava spaventata.
" Mi fai scifo, ancora puzzi a sesso."
" Io non volevo.... "
" Certo che volevi! Non ti abbastava il mio volevo anche il secondo."  Senza preavviso, la prendo in braccio e la porta nella mia stanza secreta. La butto nel letto, e li leggo i polsi.
" Sapevi, che quando mi arrabbio nessuno non mi ferma!"
Torno in stanza da letto e prendo anche quel idiota. Lo porto nell'altra stanza. Lo leggo di una sedia e lui apre gli occhi.
" Ora vedrai carissima fidanzata, che farò a quelle persone che mi tradiscono. "
Prendo un coltello e mi avvicino a Michael.
" Taylor che vuoi fare? Vuoi ucciderlo?"
Io li sorrido e guardò Michael come cercava di liberarsi.
" No amore li farò qualcosa di meglio." Vado vicino a Michael e sento l'odore di paura.
" Mi hai tradito, ti consideravo il mio fratello, però tu hai portato a letto la mia futura moglie."
" Cosa?? Tua moglie?" chiede Sharon
" Si, ti volevo chiedere di diventare mia moglie. Ti ricordi che giorno è oggi?" chiedo guardando Michael.
" Io non so cosa dire... Che giorno?" chiede piena di paura.
" Certo come ti puoi ricordare se tu fai sesso con questo...Ti ricordo io : è il nostro secondo anniversario!" grido
Lei tace e abbassa lo squadrò.
Mi avvicino a Milchael e lo guardò, gli allargò le gambe e gli taglio il pene.
" Aaaaaah, Taylor Black sei un criminale." grida Michael, mentre Sharon rimane a bocca aperta.
Il sangue esce e io mi sento soddisfatto.
" Così da ora in poi  non potrai più scopare la ragazza d'altro anzi non potrai scopate più, solo se ti farài un'operazione di ricostruzione. " detto ciò esco dalla stanza e da quel giorno non gli ho visto più.

" Sai Taylor, quel giorno mi sono resa conto quanto ti amo, ancora ti amo."
" Peccato , io non ti amo più, anzi non mi dispiace, ti dovrei ringraziare per avermi aprito gli occhi anzi ho una ragazza, mi sposerò con lei. "
" Taylor non me interessa, farò qualsiasi cosa di impedire questo matrimonio. "
Qualcuno bussa alla porta.
Vedo un viso angelico che mi sorride: " Mi scusi Taylor, non sapevo che eri occupato!"
" Amore non ero occupato per te, non sarò mai per te."
Katerina si avvicina verso di me molto sicura.  Io metto la mano al centro della sua schiena.
" Amore lei è la mia nuova segreteria, Sharon.
Sharon lei è Katerina la mia futura moglie. " sottolineando futura moglie .
" Piacere conoscerti!" rispose Katerina, Sharon la guarda con disprezzo.
" Il piacere è mio signorina..."
" Petrova." risponde  Katerina
Però io intervengo   " Sbagliato, la signora Black." lei mi sorrise e mi bacia, io sorpreso da quel gesto, ricambio subito, non solo per ingelosire Sharon ma per una cosa che neanche non riesco a capire. Katerina è il mio angelo, nonostante tutto ciò che gli ho fatto lei mi perdona sempre mi ha un'opportunità. Basta mi sono deciso, voglio cambiarmi e solo Katerina la può fare.
" Sharon, cosa fai ancora qui non hai niente da fare?" chiedo nervoso. Lei mi guarda e se ne va senza dire una parola.

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Tatatata.....
Come vi ho promesso, il secondo capitolo, e se ho tempo di pomeriggio, pubblicherò anche il capitolo 18.
Vi piace? Credete che Taylor si vuole cambiare veramente o lo fa solo per ingelosire Sharon.

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