BEFORE YOU.

Capitolo 27

PUNTO DI VISTA DI KATERINA

" Basta Taylor, fermo!" Ma lui non mi ascolta,strappa la camicia, facendo volare i bottoni.
" TU SEI MIA, CAPISCI?" grida cercando di togliermi la gonna.
" Taylor, sono tua, tutta tua, solamente tua e di nessun altro!" cerco di calmarlo.
Lui solo mi guarda con occhi di fuoco togliendosi la cintura.
" Ora vediamo di chi sei, e di chi sarai!" dice diabolicamente.
Mi fa paura, perché mio padre ha scelto lui come marito?
Non ha visto che è un mostro, ci ho provato ad accettarlo anzi mi sono innamorata di lui, ma lui cosa fa?
Mi usa come un oggetto, per soddisfare i suoi bisogni.
Usa la gelosia per fare ciò che voglie con me, sapendo che io non lo rifiuterei mai. Per. Mio. Padre.
Solo questo dico quando devo dormire con lui, quando devo mangiare con lui. Solo questo.
Mio padre ha fatto tanti sacrifici, mi ha sempre aiutato e sostenuto anche se fa il duro,  non lo è.
Lo conosco molto bene, ha un cuore grande e buono solo che la morte di mia madre lo ha distrutto.
Quindi devo fare questo sacrificio per lui. So che lui non permetterebbe questo, ma ha le mani legate. Sara meglio per l'azienda, per lui, per me, per noi.
Noi che cos'è questa parola?
E solo un pronome personale, o ha un significato diverso. Per me ha un significato particolare: è la relazione tra me e il mio padre, mio idolo, 'mio marito'.
Le lacrime cominciano a scendere sul mio volto, mentre Taylor mi morde il collo. Perché io? Ditemi voi, sono disperata. Cosa ho fatto per meritarmi tutto questo? Dio cosa ti ho fatto per questa punizione? Qualcuno me lo dice?
I miei singhiozzi sono più forti e le lacrime aumentano. Taylor si ferma, guardandomi con tristezza.
" Kat.... Io... Non..." toccandomi le labbra.
" CHE NON VOLEVI? IO NON SONO TUA, E NON SARÒ MAI, TAYLOR BLACK. HO PROVATO A CAPIRE IL TUO CARATTERE, MA NON POSSO!!!!
SAI COSA MI DISPIACE DI PIU? EH? CHE MI SONO INNAMORATA DI TE!
SI TAYLOR TI AMO VERAMENTE! PER QUESTO MOTIVO HO PROVATO! MA NON POSSO, BASTA!
È FINITA QUI!" dico vestendomi.
" Tu.... Mi.... Ami?!" chiede sconvolto.
" Si, all'inizio no, ma anche se mi hai fatto quelle cose, io ho cominciato a sentire qualcosa per te! Fino a capire che si trattava d'amore. "
Dico piangendo ed uscendo dalla stanza. Corro, senza sapere la direzione, fino che mi scontro con qualcuno, quel qualcuno è Christian.
" Katerina, qui eri! Ti stavo cercando!" dice lui sorridendo.
" Si... Stavo vedendo!" risponde agitata.
" Dai, andiamo abbiamo molto da fare." Io annuisco, andiamo al ascensore che per la nostra fortuna è già giu. Entriamo e aspettiamo le porte che si dovrebbe chiudersi, ma sento una voce :
" Tenete le porte!" O Dio, è Taylor.
Christian tiene l'ascensore fermo e Taylor entra molto furioso.
Una volta le porte chiuse si sente quella dinamica dappertutto. Io e Taylor che siamo dentro e Christian davanti. Taylor guarda in cagnesco Christian.
Io alzo gli occhi al cielo, mi sto abituando al comportamento di Taylor. Chi lo può capire?
Ad un tratto mi sento chiamare.
" Katerina?"
" Si?" rivolgo un sorriso a Christian
" Siamo arrivati!"
" Ah si, scusa!" . Christian mette la mano al centro della mia vita e mi fa segno di uscire. Gira la testa e si rivolge a Taylor.
" Taylor è stato un piacere conoscerti!"
" Anche per me!" risponde nervoso Taylor.
Guardo le porte del ascensore che si chiudono alle nostre spalle.
Andiamo nei nostri uffici e cominciamo a lavorare. Durante il lavoro penso solo alla reazione di Taylor di stamattina. Non mi rendo conto che sono già le 15:30.
Ma non mi interessa, continuo il lavoro
Sento qualcuno bussare.
Ti prego, non voglio che sia Taylor!
" Avanti!" dico molto sicura di me.
La porta si apre e vedo Christian che mi guarda strano.
" Ancora stai lavorando? "
" Devo finire con Joshua!" risponde guardando lo schermo.
" Hai mangiato oggi?" chiede avvicinandosi.
" Non ce bisogno! Sto bene così!
rispondo un po irritata.
" Invece si! Spegni tutto, ora andiamo a mangiare qualcosa!" dice lui prendendomi per mano.
" Ma..." cerco di ribattere ma lui mi possa l'indice sulle labbra per zittirmi. Per un secondo ci guardiamo negli occhi. Sono così come mi ricordo. Belli, profondi.
" Non ti ho dimenticato in questi anni, mia dolce Katerina Petrova."
dice a accarezzando la guancia.
" Neanch'io!" dico sensualmente.
" Non ti posso stare lontano! Non posso! Credimi Kat!" mi mette le mani sul viso.
" Non lo fare allora!" dico accarezzandolo alla mia volta.
" Ti amo!" sentendo quelle parole chiudo gli occhi lasciandomi trasportare dalla situazione.
Sento le sue labbra sulle mie, cosi profumate, dolci, buone. Rispondo subito al bacio, mettendo le mani sul collo spingendolo verso me per avere maggiore contatto.
Il bacio diventa, più profondo, sensuale, le nostre lingue si incontrano, iniziando a danzare insieme. Lui mi prende per i fianchi e mi alza sulla scrivania, mettendo le mie  gambe sul suo bacino.
Aspetta, ma cosa sto facendo? Mi sto baciando il capo? Ma questo non è da me. La vera Katerina non reagirebbe cosi, consisterebbe che queste cose sono fatte solo dalle troie, ed ora io sto diventando così.  Però tutta questa situazione con Taylor mi ha portato a reagire così, la sua gelosia, violenza mi soffocano.
Ci stanchiamo e ci guardiamo sorridendo. Perché non mi pento di ciò che ho appena fatto?
Cosa mi sta succedendo?
" Ti amo!" dice Christian baciandomi la fronte. Io continuo a guardarlo. Lui mi bacia di nuovo le labbra e mi mette giu.
" Andiamo, la tua boccuccia dolce ha bisogno di cibo." dice prendendomi la mano e uscendo dal ufficio.