Capitolo otto

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Layla POV

           

La mattina successiva la passai davanti allo specchio, con Kacey dietro di me. Sul pavimento erano sparsi tutti i vestiti che, solitamente, tenevo nell'armadio. Mi guardai, "non mi piace." Dissi.

Kacey mi aveva preparato un outfit. Era grazioso, ma esageratamente elegante e sembrava che stessi osando troppo. Ashton mi aveva scritto di vestirmi comoda, ma sexy. Cosa gli aveva fatto pensare che l'avrei ascoltato? "Mi sembra eccessivo Kacey."

"Non lo è." Protestò.

"Sì. Cerchiamo qualcos'altro."

Mi girai e cercai tra i miei vestiti per vedere se trovavo qualcosa di meglio. Dopo qualche minuto in cui non avevo ancora trovato nulla, decisi di prendere il telefono per chiedere ad Ashton cosa avremmo fatto

Da: Layla

A: Stallone (Ashton)

Ciao, sono Layla. Cosa faremo oggi?

Rimasi in piedi guardando l'ammasso di vestiti quando il mio cellulare mi vibrò tra le mani. Abbassai lo sguardo e vidi che Ashton mi aveva risposto.

Da: Ashton

A: Layla

Niente di estremo, pranziamo insieme e vediamo come vanno le cose...

Ciò che mi ha detto, non mi aiuta per niente, pensai sarcasticamente. Kacey mi chiamò ed io mi voltai verso di lei. 

"Ho trovato l'outfit perfetto." Mi disse, porgendomi un paio di jeans blu ed un maglioncino bianco.

"Okay." Li presi e mi spogliai. Rimanendo in reggiseno e mutande, iniziai ad infilarmi i pantaloni. Dovetti fare un balletto per riuscire a mettermeli. Li abbottonai e presi il maglioncino. Mentre me lo stavo infilando vidi Kacey puntare lo sguardo sul mio stomaco. Sapevo cosa stava guardando.

Sullo stomaco, appena sotto le costole, vicino all'ombelico avevo una cicatrice irregolare. Solo  guardarla, mi faceva sentire male. La evitavo, non volendo ripensare a ciò che era successo. Mi infilai rapidamente il maglioncino, mentre Kacey mi pregava, con lo sguardo, di scusarla. Non la biasimavo, era difficile non vederla.

"Questo è l'outfit giusto, ma manca qualcosa. Hmmm..." Mi disse Kacey, guardandosi intorno. Un attimo dopo mi porse un paio stivali neri con il tacco. Le sorrisi e li indossai.

"Mi piace." Dissi. L'outfit era semplice, ma al tempo stesso sofisticato.

"Sei bellissima, ma muoviamoci, dobbiamo ancora sistemare i tuoi capelli."

"Ehi! I miei capelli vanno benissimo così!" Le dissi, difendendomi.

"Okay... Ora, siediti." Mi indicò la sedia davanti alla mia scrivania e allo specchio.

Obbedendole mi sedetti e la lasciai fare ciò che voleva. Sinceramente, Kacey sapeva fare miracoli. Chiusi gli occhi, mentre mi pettinava i capelli e mi metteva l'eye-liner. Protestai quando vidi quanti ombretti stava usando, ma la sua scusa era sempre la stessa, stavo andando ad un appuntamento con un multi-milionario ed era essenziale che apparissi al meglio. 

"Ho finito." Annunciò orgogliosa. Aprii gli occhi e mi guardai. Non potei fare a meno di sorridere al mio riflesso. Un po' di blush colorava le mie guance, mentre sulle labbra aveva applicato un rossetto rosa pallido. I capelli mi ricadevano sulle spalle, formando delle leggere onde. Quel look mi caratterizzava, mi piaceva da imppazzire.

"Lo adoro. Grazie, Kay!" Le dissi, alzandomi ed abbracciandola.

"Prego. Sei davvero uno schianto. Ashton non sa cosa lo aspetta." Le sorrisi e presi una borsetta dal letto. Ci misi dentro il taccuino, le chiavi, il rossetto e le gomme da masticare. Afferrai il telefono e controllai che Ashton non mi avesse scritto.

Something Inside -Traduzione-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora