Pronta A Rischiare

handsome

9 Novembre 2016 (venerdì)

Una voce mi fece risvegliare dal mio sonno. - e che voce!- mh? -sh. Ascolta- mi misi ad ascoltare la bellissima voce che proveniva dal...mio bagno?! Chi è che sta a cantare lì dentro?

Sbattei più volte le palpebre stiracchiandomi e sbadigliando.  Di sottofondo si sentivano lo scricchiolare delle mie ossa ma subito dopo mi alzai dirigendomi verso il bagno. Bussai due volte e mi accorsi che la canzone si blocco di scatto.

<<chi è?>>chiese una voce maschile e profonda. Aspettate, ma io la conosco...Zayn! Oddio, mi ero dimenticata che abbiamo dormito insieme.

<<oh, no, niente>>dissi un poco imbarazzata <<Evil? Sei tu?>>chiese urlando di poco, con il rumore dell'acqua non si poteva sentire un gran che.

<<si, sono io>> <<la porta è aperta, se vuoi, puoi entrare>>esclamò con uno strano tono <<oh no Malik. Preferisco rimanere qua>>lo sentì ridere mentre ritornai sul letto.

Ieri è stata la più bella serata della mia vita. Vorrei capire come ha fatto ad organizzare così tante cose in poco tempo, se fossi stata io mi sarei ridotta in un piatto di pizza e cibo spazzatura ovunque per la casa. Penso che ora siamo fidanzati ufficialmente...vero? Ma se lui non vuole? E se a scuola non lo vuole far vedere? E se...-smettila con questi 'e se...'! Ti ha chiesto di fidanzarti davanti ad un pubblico e non in privato, vuol dire che farà sapere che siete fidanzati. Non farti tutte queste paranoie Abigail!- si, forse hai ragione.

Sentì uno scatto e subito dopo ne uscì fuori uno Zayn coperto solo da un asciugamano in torno alla vita che lasciava vedere la sua V. Sul suo petto scorrevano gocce di acqua molto lentamente e i suoi capelli erano sparsi per tutta la fronte con qualche ciuffo attaccato. La luce del sole risaltava il colore dei suoi occhi e la barba bagnata ti metteva una strana sensazione, tipo...non ne ho idea ma ti veniva voglia di accarezzarla. Notai anche qualche tatuaggio sulle gambe ma ne erano pochi a differenza di quelli sul petto che avrei accarezzato volentieri con quella tartaruga che si ritrovava. Schiusi di poco la bocca e rimasi a fissarlo per non so quanto tempo.

"E' altamente stuprabile, ma molto"

<<posso vestirmi o devo aspettare fin quando non ti risvegli dalle tue fantasie erotiche su di me?>>disse malizioso con l'ombra di un sorriso in volto, scossi la testa puntando il mio sguardo nel suo <<cosa?>>risposi confusa, allora era vero che esistono gli Dei e lui era uno di loro.

Scoppiò a ridere avvicinandosi fino ad arrivare vicino al mio volto, rimasi ferma a fissarlo ancora incantata <<sono tutto tuo, sappilo>>mi lasciò un veloce bacio a stampo e sparì dietro la porta della cabina armadio. Cosa è appena successo? 

Mi ripresi fino ad avere di nuovo il controllo del mio corpo e della mia mente che continuava a proiettare la sua immagine con l'asciugamano all'interno. Mi alzai molto lentamente ed arrivai alla porta da cui era sparito. Era socchiusa. So che non dovrei farlo ma la tentazione è troppa per evitarlo -fallo!- ma è sbagliato... -da quando fai cose giuste?- io... -io niente! Non perdere tempo prima che sia troppo tardi- 

Persi di nuovo il controllo e sbirciai ritrovandomi un'altra volta incantata dalla sua bellezza. Era girato di spalle e si stava mettendo il pantalone. Rimasi a fissare come i muscoli della schiena si riflettevano ad ogni suo movimento creando fossette qua e là. Vidi che si stava per girare così, velocemente, mi girai e mi ributtai sul letto trattenendo una risata a stento.