Sabato
9:27 pmAggiustai ancora una volta il top tanto amato da Christoffer e guardai l'orologio: tre minuti e sarebbe arrivato.
Mi arresi a coprire maggiormente il seno e infilai le scarpe, poi andai in cucina per aspettarlo.
Preciso come un orologio svizzero bussò alla porta.«Buonasera splendore.» disse Chris appena aprii la porta, prima di lasciarmi un bacio sul naso.
Lui era vestito come tutti i giorni e come tutti i giorni era sexy: una semplice maglietta bianca e dei jeans non pensavo potessero far risultare un uomo sexy, ma precedentemente non avevo mai visto Christoffer Schistad. «guardandoti non ho più così tanta voglia di andare alla festa, perché non rimaniamo in camera tua?» scoppiai a ridere per il suo misero tentativo e lo spinsi fuori la porta.«Te lo scordi tesoro, mi hai costretto a venire, ora andiamo.»
«Hai perso una scommessa, non ti ho obbligata. Comunque resterai tutta la serata con me, anche perché non riesco a staccarti gli occhi di dosso.»
«Beh, staccali perché devi guidare, tesoro.» affermo ridendo ed entro in macchina, aspettando che mi affianchi.
Flashback
«Se perdi questa partita di Mario Kart sei una sfigata di prima categoria!» urla Chris dalla cucina mentre prepara i pop corn.
Non gli do retta e continuo la mia partita alla Wii, cercando di allenarmi il più possibile prima che torni Chris.
Su 7 partite ne ho vinta 1, solo perché il telecomando di Chris si è spento e ha dovuto cambiare le pile.
Poggia i pop corn sul tavolino difronte a noi e riprende il telecomando Wii, mettendo fine alla mia pratica: ora si passa alla sfida.«Rendiamo tutto ciò più elettrizzante!» annuncia Chris prima di avviare la partita.
«Tipo?» tipo prendendo la seconda manciata di pop corn, sono deliziosi.
«Se vinci faccio una cosa a tuo piacere, se perdi tu una a piacere mio.» dice e mi porge la mano mentre in faccia ha quel sorrisetto bastardo.
Bastardo sexy, precisiamo.«Ok, ma niente piaceri sessuali!» dico puntandogli il dito contro e lui sbuffa come se avessi centrato il punto, poi scoppia subito a ridere.
«Quando ti dirò cosa fare, preferirai sicuramente farmi un 'piacere sessuale'.» dice facendo le virgolette con le dita, poi avvia la partita.
«Chi ti dice che vincerai tu?»
3
2
1
VIA!!«Non è stata molto pari quella! Sapevi che avresti vinto!» ammetto sbuffando ed incrociando le braccia, proprio come una bambina capricciosa.
«Ma tu hai accettato lo stesso, non è stata colpa mia!» ammette Christoffer ridendo, poi poggia la mano sulla mia gamba nuda grazie allo spacco della gonna.
Gli do un piccolo pizzicotto sulla mano, ma lui non la sposa, anzi, mi ricambia il pizzicotto sulla coscia.«Hei!» urlo, forse esagerando. È stato molto leggero, ma voglio farlo sentire in colpa.
«Non ti ho nemmeno sfiorata Eva, sei drammatica.» dice continuando a ridere e appena ferma la macchina per il semaforo, si sporge verso di me, baciandomi a stampo.
A farci allontanare è la macchina di dietro, che appena scatta il verde bussa come un pazzo.
Sento sussurrare varie cose da Chris come "cretino, idiota, stronzo, sto partendo coglione" ma non presto molta attenzione a ciò che dice, tanto quanto a quello che ha fatto.
Cosa siamo?
Perché mi ha baciato?
Cosa significa?
Ora andremo alla festa e starà con me tutto il tempo?
O si farà due o tre ragazze?«Siamo arrivati, piccola.» annuncia Chris scendendo dalla macchina.
Sarà una lunga serata.
||CIAO RAGAZZI
Come state? Io bene!
Secondo voi cosa succederà alla festa? Si scatenerà il dramma party o sarà tranquillo?😉
Arriviamo a 25 stelline e pubblico il seguito già pronto che aspetta solo voi!
Adoro quando scrivete le vostre idee sulla storia, siete moooolto fantasiosi e a volte mi date anche idee.
Spero la storia vi stia piacendo, fatemelo sapere attraverso un commento o una stellina, mi farebbe molto piacere.
💙