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«Il gelato al cioccolato non vi sembra cacca?» continua Sana.
«Si certo, quando mangio la cioccolata penso sempre a questo!» dico mentre continuo a ridere.
«Sto cercando di mangiare, io!» urla qualcuno dietro di noi, ops. Stiamo urlando e ridendo come delle pazze, Sana continua a fare constatazioni impossibili, come il gelato al cioccolato come la cacca. O il pesto che le ricorda il vomito.
Tutto ciò in mensa, con l'intera scuola.
«Sana basta, ti prego!» dice Noora, imbarazzata dal numero di gente che ci guarda, ma ride anche lei.
Continuo a sorridere, poggiando la testa sulla spalla di Sana. Mi guardo in torno, la mensa è tranquilla, c'è il gruppo dei secchioni infondo con i libri aperti sul tavolo, il gruppo delle ragazze 'vip' che si truccano e mangiano l'insalata, poi ci sono le ragazze normali, che mangiano tranquille parlando delle loro cose a bassa voce e infine ci siamo noi: le strane, ma adoro il mio gruppo. Mi guardo meglio intorno, cercando il gruppo di Chris, ma non c'è traccia.
Parlando del diavolo spuntano le corna.
Sento la sua risata in lontananza, prima di loro entra il gruppo delle Pepsi Max, poi eccolo nella sua grande bellezza.
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È con tutto il gruppo, guarda un video al cellulare e ride mentre viene spinto da qualche ragazza che ride con lui. Mi siedo meglio sulla mia sedia, guardando più attentamente la scena. Sento un piccolo fastidio crescere nella mia pancia, vorrei alzarmi e darle il telefono in faccia, ma ovviamente mi trattengo.
William si siede non dando retta a nessuno e punta subito il suo sguardo su Noora, che arrossisce. Capisco che si stanno mandando dei messaggi e continuano a guardarsi.
Riporto lo sguardo su Chris e noto che sta parlando con una ragazza. Stringo i pugni sul tavolo, cercando di distrarmi, ma non riesco a portare attenzione a nessuna conversazione che avviene al mio tavolo.
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Sbuffo sonoramente quando vedo che lei poggia una mano sulla sua spalla e cerca di sedurlo. Continuo a guardarlo, voglio vedere fin dove si spinge.
Dopo pochi minuti di toccate continue, lei si avvicina maggiormente a lui, attaccando i loro petti e lui non si allontana nemmeno un po'.
«Noto il fumo uscire dalla tua mente.» sussurra Noora e sbuffo maggiormente.
«Quello stronzo nemmeno si allontana.»
Riporto lo sguardo verso di lui e noto che alza lo sguardo verso di me e mi fa l'occhiolino.
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La ragazza davanti a lui quasi non sviene e finalmente decide di allontanarsi e venire verso di me. Questa volta no, non la risolverai così Christoffer. Mi alzo dal tavolo e mi allontano, uscendo dalla mensa.
Ciao ragazze! Come state? Spero bene. Vi piace come sta continuando storia? Fatemelo sapere con le stelline e i commenti! Mi interessano molto soprattutto i commenti, per sapere se devo migliorare qualcosa! 💙
