Ore 8.30
Tra un ora inizia la scuola e ieri mi sono sorbita un'ora e mezza di chiacchiere e di ricerche di Gemma. Nonostante ciò la adoro immensamente anche quando su google ha cercato le 100 cose da non fare il primo giorno di scuola, o consigli per apparire simpatici. E lei ha pure il ragazzo.
Metto le mani sul bordo del lavello e guardo il mio riflesso allo specchio.
La verità è che ho cercato di apparire tranquilla, ma ora sono nervosissima.
Ho un macigno al centro del petto, un senso di oppressione che spinge e allo stesso tempo una sensazione di vuoto, un attimo respiro e quello dopo non riseco e annaspo, ma i miei polmoni sono vuoti e bruciano,ho paura e inizio a immaginarmi i peggiori scenari.
Mi bruciano gli occhi.
Mi sento in gabbia.
Stringo i pugni.
Chiudo gli occhi.
Penso al carnevale di Nothing Hill e a Gemma.
Mi spunta un sorriso e piano piano la mente si svuota e i polmoni si riempiono.
Respiro piano fino a calmare i tremori e il cuore tre mila.
Apro gli occhi.
Forza Keira si parte
Prendo il dentifricio e lo spazzolino e mi lavo i denti, dopo mi sciacquo il viso e mi asciugo con un asciugamano. Faccio un bel respiro e agguanto l'eyeliner.
Un quarto d'ora dopo sono in mutande con la camicia bianca e non trovo la gonna della divisa, ho passato anche il mascara e al quinto tentativo rinuncio e metto i pantaloni. Faccio il nodo alla cravatta e prendo la borsa di pelle nera.
E scendo giù.
«non mangi? » chiede mia madre mentre beve una tazza di latte.
«no, prendo una mela e la mangio in metropolitana » dico dandole un bacio in guancia e scappando fuori con la mela tra le mani.
Dove sei? Mi chiede Gemma
Sto aspettando la metro rispondo
io sono in macchina, dici che la treccia va bene? Non fa passare neanche mezzo secondo
sei comunque uno splendore le rispondo per farla calmare, se ho imparato una cosa da lei è che quando è in ansia o preoccupata si salvi chi può.
Arriva la metro e salgo, per fortuna non è molto piena e mi siedo guardando due vecchiette che mi guardano schifate e addento la mela.
Ti aspetto fuori, muoviti sono preoccupata mi scrive Gemma appena scendo
Arrivo friz, ma Nash?
Non lo so e poi se sto con lui passo per quella che si crede importante a stare con uno dell'ultimo anno mentre io sono del primo ed è il primo giorno.
Dirò a tua madre di toglierti internet
La vedo mentre legge il mio messaggio e fa una faccia contrita
« Gemma!! » urlo
« Ehi » dice lei correndomi in contro e dandomi un bacio sulla guancia.
« Certo che sei proprio stronza » dice dopo.
« Gli occhiali sono perchè Harry Potter è in voga nei teenager, oppure? » onestamente non l'ho mai vista con gli occhiali, la montatura e fine e arrotondata
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The Rainbow
Teen FictionUn' amore fra una ragazza trasferita in città per motivi "ambigui" e un ragazzo cupo, tenebroso e stronzo. Una madre che cresce una figlia da sola. Un'amicizia spontanea, semplice e vera. Keira Rodriguez alla soglia del liceo: capelli lunghi e...