23. Una di quelle cose che chiamano "amicizia"

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Come è successo l'ultima volta, il bacio ha creato tra me e Jack un po' di tensione e imbarazzo.
Dopo di esso siamo rimasti abbracciati ancora un po', poi siamo tornati a casa e la settimana è trascorsa come le altre due.
Martedì ci siamo evitati, mercoledì mattina ci siamo visti nel terrazzo segreto, giovedì ci siamo detti qualcosa e ieri mi ha riaccompagnata a casa dopo scuola.
Ashley ha detto che Charlotte Walls ha avuto il "grande onore" di ricevere l'invito per il ballo da parte del ragazzo riccio e sono quasi dispiaciuta per lei.
A me sinceramente va bene così: infondo anche io ho il mio accompagnatore.
Ebbene sì, mia mamma ha parlato con Kate, la mamma di Daniel, e ha scoperto che nemmeno lui aveva qualcuno con cui andare al ballo e così le è venuta la bellissima idea di farci andare insieme e con un sorriso forzato le ho detto che era una bella idea.
Sto sprecando un vestito così bello per passare la serata con una persona così: potrebbe andare peggio?
Mio fratello si sta preparando, ma ci sta mettendo più tempo di me e la cosa mi fa alterare abbastanza.
Purtroppo va al ballo con Maya e anche se questo "segreto" mi ha ferita un po', lo accetto.
Finisco di ritoccarmi il trucco che consiste in un po' di mascara e matita: non amo truccarmi molto, ma quel poco che metto, c'è.
Infilo il vestito bianco con gli Swarovski sul corpetto e metto delle scarpe con il tacco bianche e argento.
Di solito metto quasi sempre le converse, ma Maya me lo ha categoricamente vietato.
Spruzzo il mio profumo preferito e metto nella pochette quello che può servire.
Controllo se ho preso tutto e mi guardo allo specchio.
Il vestito risalta il mio fisico e le scarpe con il tacco lo slanciano.
I capelli ondulati e semi raccolti lo rendono abbastanza elegante, ma non troppo.
Sento il campanello suonare e questo significa che Daniel è arrivato.
Scendo in salotto e mia madre si avvicina per dirmi con un sorriso enorme che sono meravigliosa.
<<Buona serata ragazzi. Divertitevi>>
Osservo Daniel con il suo semplice completo con la cravatta bianca e con il fiore nel taschino.
<<Sei bellissima>>dice sorridendo.
Ricambio il sorriso e lo ringrazio per il complimento.
<<Andiamo?>>mi chiede porgendomi il braccio.
<<Sí>>dico prendendolo a braccetto.
Una volta fuori casa mi osserva un attimo per poi mettermi il fiore intorno al polso.
<<Ho trovato questa. Se non vuoi metterla non importa>>dice prendendo dalla tasca qualcosa.
Quando mi mostra la catenina di argento la riconosco subito.
<<Non so se ti ricordi. Te l'avevo regalata quando avevano otto anni, poi me l'avevi ridata l'anno scorso>>dice.
<<Mi ricordo>>mormoro.
Io gli avevo regalato un braccialetto con scritto il suo nome e lui mi aveva regalato questa collana con un cuore e dietro incisi i nostri nomi.
La metto o no??
Non voglio fargli pensare che l'ho perdonato, ma infondo è solo una collana.
Prende valore solo se io glielo do.
<<Va bene>>dico alzando le spalle.
"Sii indifferente"
<<Perfetto>>dice sorridendo.
Vorrei mettere in chiaro le cose, ma non mi serve un accompagnatore triste.
Mi sposta i capelli di lato e mi mette la collana che tanto ho amato e odiato profondamente.
<<Mia madre ha noleggiato una Ferrari>>dice indicando la macchina rossa di fronte a se.
<<Wow>>dico stupita; da piccola avevo un debole per le Ferrari e Daniel lo sa benissimo.
La apre e ci accomodiamo sui sedili comodissimi.
Ovviamente in poco tempo arriviamo davanti alla scuola e dopo una decina di minuti troviamo un parcheggio.
<<Andiamo, my Queen>>dice scherzando.
<<Certo, King>>
Entriamo nella scuola che è stata decorata apposta per l'evento e quasi mi sorprendo di tutti questi colori.
All'entrata come in tutti i film di adolescenti che ho visto c'è un cartellone con la scritta rossa "HOMECOMING".
Vado con Daniel nella palestra dove un tavolo è stato allestito con i salatini e le bibite.
<<Vuoi bere qualcosa?>>mi chiede.
<<Okay>>
Va dove ci sono i drink, mentre io lo aspetto a lato della pista.
In fondo c'è un palco e appena sotto di esso c'è un tavolino con i foglietti delle votazioni per la reginetta e il re della festa.
Le corone argentate sono esposte sul palco vicine alla band che sta suonando dei brani abbastanza conosciuti.
<<Evans>>sento chiamarmi da dietro.
<<Hamilton>>
<<Se ti dovessi stancare, fammi qualche segno e ci ritroviamo sul terrazzo segreto>>dice facendomi l'occhiolino.
<<Hailey!>>mi abbraccia Maya.
<<Ciao>>dico notando che di fianco a lei c'è mio fratello.
<<Sei bellissima>>dice osservandomi.
<<Grazie, anche tu>>dico notando che ha messo il vestito rosa.
<<Grazie>>
<<Eccomi. Ti ho preso quello ai frutti esotici>>dice Daniel mentre mi passa un bicchiere di carta con scritto sopra il mio nome.

<<Grazie>>dico prima di berne un sorso.

<<Prego>>

<<Andiamo a ballare?>>chiede mio fratello a Maya che annuisce sorridendo.

Le piace Tyler, si vede da come lo guarda e a mio fratello piace lei.
Non sono molto felice di questo, ma se il mio gemello mette la testa a posto, meglio.

<<I due gruppi si uniscono>>mormora il mio accompagnatore mentre guarda l'ingresso della palestra.

Osservo la coppia appena entrata e non posso credere a quello che sto vedendo: Riley e Ian insieme.

<<Ciao Hailey>>dice Riley abbracciandomi.

<<Ciao Riley>>

<<Evans>>

<<Myers>>

<<Bu!>>dice una voce alle mie spalle.

Vengo travolta da una ragazza con i capelli biondi e dal suo abbraccio.

<<Sono follemente innamorata del tuo vestito>>dice staccandosi dall'abbraccio.

<<E io del tuo>>dico osservandolo.

<<Vado, il mio accompagnatore mi sta aspettando>>dice sorridendo.

<<Okay>>

Va da un ragazzo che non ho mai visto a scuola, ma l'importante è che la tratti bene.

<<Balliamo?>>chiede Daniel.

Annuisco per poi andare in pista con lui e fare qualche movimento da pinguino volante.
Dopo una mezz'ora di balli e risate Jack si avvicina a me e a Daniel.
<<Te la prendo un attimo>>dice al mio accompagnatore.
<<Vieni a ballare>>dice, ma quando vede che non mi muovo capisce che non ho intenzione di prendere gli ordini da lui.
<<Vuoi ballare con me??>>prova sbuffando.
Annuisco e mi avvicino a lui.
<<Perché non mi ha fatto ancora nessun segno??>>chiede una volta che ci diamo allontanati da Daniel.
<<Non ne avevo bisogno>>rispondo sincera.
La musica da discoteca si blocca per lasciare posto a un lento.
Da quel che ho capito è stata una coppia a chiederlo, ma noi dobbiamo "pagarne le conseguenze".
Jack mi appoggia le mani sui fianchi e io le metto sulla sua nuca.
<<Perché sei venuta con Daniel?>>chiede abbastanza innervosito.
<<Perché di sì>>rispondo.
Se pensava che sarei andata da lui e supplicarlo di venire con me al ballo si sbagliava.
<<Non è una risposta. I bambini di tre anni rispondo così, tu no. Ora ripeto la domanda. Perché sei venuta con quel rammollito?>>dice e suona più come un ordine.
<<Tu perché sei venuto con quella bionda?>>ribatto.
<<Perché è bella ed è alla mia altezza>>dice ovvio.

<<Mi dispiace tantissimo per lei. Essere al tuo livello basso non dovrebbe essere nelle aspettative di una persona>>dico.
<<Basta così>>
Mi prende per il polso e mi porta fuori dalla palestra.
Andiamo sul terrazzo segreto senza farci notare da nessuno.
<<Sto cercando di essere normale e non uno stronzo, smettila. Cosa vuoi?? Vuoi delle scuse?? Vuoi che urli che sei bellissima e che ogni ragazzo della scuola sarebbe onorato di stare con te? Cosa cazzo vuoi, Hailey?>>dice camminando con le mani bel capelli.
<<Niente>>sussurro.
<<Sai quale è la cosa peggiore?? In queste tre settimane in ogni cosa che faccio ci sei tu. In ogni minima cosa! Ti penso incostantemente e troppo. Quindi mettiamo le cose in chiaro. Io ci sto provando perché ho capito di non poterne fare a meno.
Tu? Sei disposta a perdonarmi e a riuscire anche solo a costruire una di quelle cose che chiamano amicizia??>>


OUR SPACE

Secondo voi come reagirà la nostra Hailey?

All the love

Ale


Love will rememberDove le storie prendono vita. Scoprilo ora