42. La nostra magia

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Lo sguardo di Jack è sempre perso nel mio: occhi azzurri contro occhi azzurri. La magia presente nel negozio è davvero tanta, ma non so se tutti se ne accorgono. Il nostro piccolo momento viene interrotto dalla voce di Ashley che ci annuncia semplicemente che sono arrivati anche gli altri con le decorazioni. Pagano tutto ciò che hanno preso e insieme andiamo verso casa con le varie macchine.Non so perché, ho un brutto presentimento per la festa di questa sera, ma preferisco evitare di pensarci. Osservo la strada e mi rendo conto che questa non è la via per tornare a casa, ma un'altra.

<<Jack dove stiamo andando?>>chiedo al mio ragazzo che è al volante.

<<Ho parlato con Daniel, andiamo a fare un giro io e te>>sorride per poi parcheggiare la macchina nel parcheggio del parco dell'altra volta.

<<Siamo tornati>>dico a Jack quando varchiamo l'ingresso mano nella mano.

<<Questa volta però siamo una coppia>>precisa sorridendo ed avvicinandomi di più a se.

<<Sono quasi dieci settimane che tu e Tyler siete ritornati ed è stato il ritorno più bello di sempre>>>mormora quando ci sediamo sulla panchina dell'altra volta.

<<Sì ed è da un mese che stiamo insieme>>faccio qualche calcolo e mi rendo conto che sono già passati trenta giorni.

<<Il mese più bello della mia vita>>sorride mente mi attira a se.

Appoggio le gambe sulle sue e la testa sulla sua spalla: è questa sensazione che le persone chiamano "casa"?

<<Sei bellissima>>sussurra al mio orecchio e sento tutti i brividi percorrere il mio corpo.

<<Hai freddo o sono i brividi?>>chiede dopo qualche secondo, ma so che ha fatto questa domanda solo per vedermi diventare rossa.

<<Non te lo dico>>sorrido vittoriosa mentre gli stampo un bacio sulla guancia.

<<Allora non ti parlo più>>dice facendo la voce da bambino e incrociando le braccia al petto.

Scoppio a ridere alla visione di Jack imbronciata e mi viene voglia di baciagli quel broncio, ma a quanto pare mi anticipa.

Le nostre labbra entrano in una perfetta sincronia di baci a stampo e quando la sua lingua calda cerca la mia sento i pinguini volanti nello stomaco fare mille salti. Forse è di questo che dovevo stare attenta: Jack può davvero creare dipendenza. Ogni bacio è diverso da quello precedente ed è sempre meraviglioso. Non ho parole per descrivere la complicità che lega me e Jack in questi momenti, ma forse è una delle poche cose che non tutti provano con tutti. So che è il mio primo ragazzo e che sono ancora giovane, ma spero di condividere ogni momento con lui. L'anno prossimo andrò al college e mi mancherà tutto quello che ho vissuto in questo semestre, ma ora voglio vivere al massimo questi momenti con i miei amici e il mio ragazzo.Sembra così strano poterlo dire: i miei amici e il mio ragazzo. Wow, non avrei mai immaginato tutto ciò ed è tutto quello che ho sempre desiderato. Ho iniziato ad amarmi per quello che sono e ad amare gli altri con tutti i loro difetti e non è poco. Non so come finirà, ma ora che sono dentro al mio sogno non voglio uscirne.

***

<<Io prendo quello azzurro>>annuncia Maya prendendo uno dei vestiti della mia cabina armadio.
<<Scelgo questo>>dice Riley indicando un vestito rosso che le dovrebbe star bene.
<<Io quello Tiffany>>
Osservo tutti i vestiti presenti nell'armadio e appena noto quello di T.H mi luccicano gli occhi.
<<È bellissimo>>esclama Maya quando lo tiro fuori.
Annuisco e ripenso a quando l'ho trovato incartato nel sacchetto sotto l'albero di Natale.
Ero felicissima perché era sempre stato il mio sogno averlo, ma a San Francisco non ho mai avuto tante occasioni per metterlo e quindi è praticamente nuovo.
Vado a farmi una doccia veloce e quando ho finito lascio il posto alle mie amiche.
Apro il cassetto dell'intimo e ne prendo uno della mia marca preferita.
Lo infilo velocemente da sotto l'accappatoio e dopo averlo tolto metto il vestito tanto amato.
<<Stai benissimo>>esclamo quando vedo Maya con il vestito e i tacchi.
<<Davvero?>>chiede sorridendo.
<<Davvero, davvero>>
<<Tu sei meravigliosa>>esclama osservando il mio outfit.
Vado a prendere le Converse, ma l'urlo della mia amica mi fa bloccare all'istante.
<<Non provare a mettere le converse, okay??>>dice scandendo ogni parola.
<<I tacchi sono scomodi>>mi lamento, ma prendo comunque il paio che mi ha regalato Kate quando è venuta a trovarci a S.F.
<<Ora va molto meglio>>esclama, ma inizio già a soffrire per il male al piedi causato dai tacchi a spillo.
Mette le scarpe che si è comprata oggi al centro commerciale e andiamo verso la specchiera della cabina armadio per truccarci.
<<Posso truccarti?>>mi chiede facendo gli occhi dolci e indicando tutti i miei trucchi.
<<Va bene>>mormoro non riuscendo a resistere ai suoi due occhioni.
Inizia a trafficare con i vari cosmetici e il mio viso, quando finisce mi sistema i capelli in modo ordinato imponendomi di lasciarli sciolti e non raccolti come quasi sempre.
Il risultato è davvero straordinario e non posso fare a meno di ringraziarla per quello che sta facendo per me.
<<Mi trucco velocemente e ti raggiungo>>dice quando vado a prendere una collana apposta.
Prendo in mano il cuore che ho messo anche all'Homecoming e me lo rigiro tra le mani osservandolo.
<<Collana speciale?>>mi chiede Riley sorridendo.
<<Sì>>annuisco ricambiando il sorriso.
<<Secondo te a Ian posso piacere?>>indica il suo outfit con un dito e un espressione abbastanza preoccupata sul volto.
<<Sei bellissima ed Ian è fortunato ad averti>>dico e forse la prima cosa dolce a Riley, ma sono sincera al 100%.
<<Grazie, Hailey. So di non essere il massimo della compagnia, ma sono abbastanza timida. Mi dispiace se ti sono sembrata distate o se davo l'impressione di non voler costruire qualche rapporto>>
Le scuse di Riley mi fanno sorridere e non capisco perché proprio adesso.
<<È tutto okay. Non ho mai pensato delle cose del genere. Sei una ragazza eccezionale anche se sei timida e nessuno lo potrà cambiare>>rispondo e in pochi secondi mi ritrovo in un suo abbraccio.
<<Anche tu sei meravigliosa e le persone che ti sono accanto dovrebbero capirlo>>mi dice e sento un brutto presentimento.

Come se dovesse venire un fulmine a ciel sereno e non si può fare niente se non osservare.

All the love
Ale ❤️


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