41.Non siamo in un film

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Alla mattina del sabato, mentre Daniel e Jack stanno giocando alla play station, guardo qualche film con il Tablet e le cuffie per non fare rumore.

Scuoto leggermente la testa e rido quando i protagonisti riescono ad organizzare una festa senza farsi scoprire dai genitori che sono andati a fare un viaggio di lavoro.
<<Perché ridi?>>sento una voce di fianco a me e vedo Tyler sveglio.
<<Niente di che. Non riesco solo a capire come fanno nei film ad organizzare delle feste a casa senza che i genitori se ne accorgano>>mormoro mentre penso a come sia possibile.
Per la seconda volta i due ragazzi si lanciano un occhiata di intesa e mettono in pausa il videogioco.

<<Tu mandi i messaggi e noi prepariamo?>>domanda Tyler a Daniel.

<<Aspettate, i messaggi per cosa? Non state organizziamo una festa, vero? Non siamo in un film>>chiedo spalancando gli occhi.

<<Oh, piccola ingenua  Hailey>>mormora Tyler con un sorriso a trentasei denti.

<<Andiamo a fare shopping>>annuncia mio fratello alzandosi e andando a cambiarsi.

<<Se ci scoprono, ci ammazzano>>mi lamento, ma vado comunque a vestirmi.

<<Ci divertiremo tantissimo>>ripete ciò che nostra mamma dice sempre.

***

Mi rendo conto che manca davvero poco a Natale e al giorno del Ringraziamento quando in giro per la città iniziano ad esserci le decorazioni e quando in televisione le pubblicità sono inondate dai giochi per i bambini.
Siamo in giro per i vari negozi del centro commerciale con tutti e due i gruppi e formiamo praticamente delle coppie: Ian e Riley, Maya e Tyler e io e Jack.
Il povero Daniel ed Ashley restano praticamente insieme, ma dato il litigio di pochi giorni fa tra Maya e mio fratello, non sono gli unici a non camminare mano nella mano.
La mia amica esuberante sembra aver fatto pace con Tyler, ma la complicità di una volta sembra essere diminuita e mi appunto mentalmente di fare qualcosa per questo.

<<Voi ragazze cercate le bibite e il cibo, noi le decorazioni e la musica>>annuncia Tyler.

Noi annuiamo e dopo esserci separate dalle nostre dolci metà, ci incamminammo verso il supermercato.

<<Stiamo attente a non perderci>>dice Ashley.

<<Con queste felpe non penso sia possibile>>dico indicando le tre felpe uguali con la scritta "queens squad".

<<Giusto. Dividiamoci a coppie, io con Riley e voi due.

Noi prendiamo le bibite e ci troviamo qui appena finiamo>>annuncia prendendo per mano Riley e correndo verso gli scaffali delle bibite.

<<Andiamo dagli unicorni>>dice la mia compagna di shopping battendo le mani e andando verso l'area snack.

"Dove sono finita?"penso mentre la raggiungo cecando di mantenere il suo passo.

<<Buono, non buono, accettabile, orribile, meraviglioso...>>commenta mentre mi passa degli snack, i migliori secondo lei.

<<I pop corn servono sempre, no?>>dico prendendone un pacchetto.

<<Forse è meglio prendere un carrello>>commenta dopo che si è girata e ha visto le mie condizioni.

<<Tu dici?>>dico ironica mentire cerco di guardala da dietro i vari sacchetti.

<<Aspettami qui, arrivo subito>>dice e sento dai passi che si sta allontanando.

<<Hai bisogno di una mano?>>riconosco la voce di fianco a me e rispondo con un semplice <<sì, grazie>>.

Matthew mi osserva con un piccolo sorriso e prende alcune borse dalle mie mani permettendomi di vederlo finalmente tutto.

<<Come mai tutte queste cose? È il tuo compleanno?>>mi chiede.

<<No, solo una piccola festa>>dico sperando davvero che Tyler non esageri.

<<E sei tutta sola?>>mi chiede non vedendo nessuno con me.

<<No, c'e anche Maya, ma ora è andata a prendere un carrello per mettere tutte queste cose>>

<<Capito>>

<<Non so esattamente l'ora o cose varie, ma se vuoi venire sei il ben venuto>>dico più per educazione che per amicizia dato c'è Jack non lo apprezza più di tanto.

<<Ci penserò, grazie. Ora devo andare, ci sentiamo>>dice quando anche Maya ci raggiunge con un cartello.

<<Okay, a presto>>lo saluto e ricambio l'abbraccio.

<<Ciao Maya>>

<<Matt>>ricambia il saluto.

<<Andiamo??>>dice dopo aver messo tutto il necessario per la festa.

<<Okay>>annuisco per poi seguirla alla cassa e raggiungiamo le nostre amiche.

<<Quante bibite avete comprato??>>spalanco sia la bocca che gli occhi alla vista del carrello pieno di ogni tipo di bevande.

<<Giusto un po'>>mormora Ahsley sorridendo in modo strano.

<<Oookay, raggiungiamo gli altri che sicuramente sono ancora ai punti di partenza>>Maya prende il carrello e inizia a spingerlo verso un negozio di musica.

Dalla vetrina si riescono a vedere Daniel e Jack: abbinamento molto strano data la tensione dell'ultimo periodo tra i due.

Maya e Riley restano ad osservare i carrelli, mentre io ed Ashley raggiungiamo i due ragazzi anche solo per rinfacciargli che siamo state più veloci di loro.

<<Ecco le nostre ragazze>>esclama Daniel appena ci vede arrivare.

Vado vicino a Jack e gli lascio un bacio a lato del mento mentre avvolgo le braccia intorno al suo bacino.

<<Ciao piccola>>questa volta è lui a darmi un bacio sulla fronte e gli sorrido dolcemente.

Secondo un racconto una ragazza ha sette sorrisi: uno quando ride per qualcosa di davvero divertente, uno per educazione, uno quando è nervosa, uno quando parla con gli amici, uno quando è in imbarazzo, uno semplicemente per educazione, uno quando si prende in giro e l'ultimo, il più bello quando parla del ragazzo che la ama.

Io penso di averne nove e i miei preferiti sono proprio gli ultimi due: quando parlo con il ragazzo di cui mi sto innamorando e quando sento solo il suo nome.Non so spiegare la sensazione che provo quando lo vedo e non so nemmeno dire cosa sento durante un semplice abbraccio. Jack sta diventando una delle parti più importanti della mia vita, ma ho paura. Ho pura che qualcosa possa andare male e perderlo, ma tutto andrà bene. Quando guardo i suoi occhi capisco che se lui è al mio fianco tutto può andare per il verso giusto.

"Forse mi sto innamorando di te, Jack".


All the love, Ale <3

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