Young Wolf

-8-

"Eddai Eth, ti scongiuro" lo pregai per la centesima volta.
Avevamo oramai finito il tuor della città ed era stato a dir poco divertente;
Ma ovviamente dopo una lunga camminata c'è anche bisogno di una pausa ,e questa pausa consiste in un bellissimo gelato che Ethan mi dovrebbe comprare.
"Ti prego, ti prego, ti prego, ti pregoooo" potrei essere scambiata benissimo per una bambina che sta chiedendo al papà di comprargli del cibo...
"Va bene! Ma per favore smetti di piagnucolare come un neonato!" dice mentre si guarda intorno imbarazzato.
"Riley ottiene sempre ciò che vuole!" sogghigno mentre mi avvio verso un tavolo;
"Parli di te in terza persona? Sai che sei strana?" il suo sguardo preoccupato mi fa scoppiare a ridere e subito dopo si aggiunge anche lui.

***

"Ti giuro! Jennifer ha cominciato a dire frasi del tipo 'il mio cane sa volare' o 'i topi parlano' ed era cosi ubriaca che quando Sebastian le ha detto che era ora di andare a casa lei si è messa a piangere dicendo che le era morto il nonno! E non era neanche vero,perché suo nonno ha 70 anni ed era in vacanza alle Maldive!" Ethan scoppia a ridere e di conseguenza mi aggiungo anche io, ma dal momento che mi sono mangiata un gelato,e ho anche bevuto una lattina di coca cola, la mia vescica mi avverte che ha bisogno di essere svuotata ,cosi, dopo aver sussurrato ad Ethan che ho bisogno di andare a fare una seduta spiritica, mi alzo dal tavolo e mi avvio verso il bagno;

Tiro lo sciacquone e quando sto per uscire la porta si apre ed entra James.
"Ah,ma guarda un po'! Ken da quanto tempo!" gli sorrido falsamente e apro il rubinetto per lavarmi le mani ;
"Ciao anche a te ragazzina! Non sei felice di dividere la stanza con me per il resto del mese?" mi sorride di rimando mettendo in mostra una piccola fossetta vicino al labbro.
"Come? Ma tu dormi nella stanza degli ospiti! Non ci metti neanche piede in camera mia!" mio padre non mi aveva detto che avrei diviso la stanza con lui! Ma poi dove avrebbe dormito? Il mio letto era da una piazza e mezzo ma mio padre non avrebbe mai fatto dormire un ragazzo nel mio stesso letto!
"Tuo padre ha detto che la stanza degli ospiti la usano mia madre e mia sorella, mentre io verrò a dormire in camera tua" mi sorride ed entra in bagno chiudendosi la porta alle spalle.

"Dai Riley non è cosi male dormire con lui!" appena ho finito di lavarmi le mani sono corsa da Ethan e gli ho raccontato ciò che mi aveva detto Ken, lui inizialmente aveva spalancato gli occhi perché era stato preso alla sprovvista,ma appena aveva visto la mia faccia disperata aveva cominciato a fare ipotesi stupide sul fatto che ci saremmo trovati bene insieme.
"Ma non hai visto come ci trattiamo?! Ci conosciamo da circa 11 ore e non c'è un momento di tranquillità fra noi!"

Ci alziamo dal tavolo e cominciamo ad andare verso il parcheggio , "Secondo me diventerete buoni amici invece!" risponde sicuro.
Stranamente mentre eravamo nel bagno non ho sentito le solite scosse.... Forse le altre volte erano dovute al freddo...o forse me le sono solo immaginate!
Ethan tira fuori le chiavi dalla tasca e apre la macchina, "Ma non ci pensare neanche! Io e quello li amici?! Ma nei tuoi sogni!"
Entriamo in macchina e per chiudere qui la conversazione accendo immediatamente la radio, facendo partire il disco di Shawn Mendes e di conseguenza anche le voci mie e di Ethan che stonano ad ogni acuto perfetto del cantante.

***

Scendo dalla macchina e saluto Ethan ,mi volto e mi avvio verso il bosco per andare a casa.
Fa abbastanza paura attraversarlo alle 18 di sera ...
Sento un ramo poco distante spezzarsi e mi giro di scatto cacciando un urletto, ma noto che non c'è nessuno;
Sta cominciando a diventare veramente inquietante,cosi comincio a correre verso casa ,ma a pochi metri di distanza dalle scale per entrare, inciampo in un sasso e casco.

"Cazzo!" mormoro, mi alzo lentamente e soffio sul gomito sbucciato, ma solo io sono cosi imbranata?!
Mi giro un ultima volta verso il bosco ed è in quel momento che lo noto.
Un lupo.
Un fottuto lupo mi sta fissando nascosto fra gli alberi.
Spalanco gli occhi terrorizzata e faccio di corsa gli scalini, prendo le chiavi dalla tasca, apro la porta di casa e me la richiudo in un secondo alle spalle;
Mi sono sicuramente sbagliata!
Cosa ci fa un lupo in questa zona?!
Non siamo mica in un film!

Appoggio le chiavi sul tavolo e mi avvicino alla finestra della cucina.
Mi affaccio lentamente lasciando metà faccia scoperta per farmi notare di meno;
È ancora li.
Adesso ne sono sicura,è un lupo.
E mi sta fissando.
Chiudo immediatamente le tende e corro in camera, mi levo le scarpe e mi stendo sul letto, Alec è sicuramente con papà a fare la spesa, e io sono in casa da sola con un lupo fuori di casa.
Direi che è perfetto.
Anzi ,perfettamente innaturale.