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Riley pov's

"Babbo,mi senti?" Le lacrime continuano a scendere copiose sul mio viso. Ho provato a calmarmi, ma non ci riesco.
"Papà! Papà! Rispondi!" i miei signhiozzi rimbombano nella stanza e l'unica cosa che riesco a fare è scaraventare il telefono contro il muro. Mi siedo in un angolino e rannicchio le gambe contro il petto. Lentamente sento le forze abbandonarmi, ma prima di chiudere completamente gli occhi, intravedo un'ombra che si avvicina a me, subito dopo due braccia forti mi circondano la vita e mi sollevano da terra. Il profuno della colonia di James invade le mie narici, e finalmente, certa di essere al sicuro, chiudo gli occhi.

***

Mi butto contro la porta per l'ennesima volta, sperando che questa volta finalmente si apra, ma ancora una volta mi sono solo procurata l'ennesimo pesto alla spalla.
"Aprite questa cavolo di porta! James?! Wesley?! Vi ho detto di aprire questa cavolo di porta! Ora!"

Giuro,quando tornerà qui ad aprire lo picchierò, così tanto forte che vedrà le stelline girargli intorno alla testa.

Mi guardo un attimo intorno rendendomi conto solo ora di essere chiusa in camera sua.
Le pareti sono nere, le lenzuola del letto sono nere e guarda un po' ,anche i mobili sono neri. Che fantasia,veramente.
Mi avvicino alla scrivania e apro qualche cassetto,ma trovo solo cancelleria, quaderni e piccole armi.
Apro l'ultimo cassetto e non appena vedo quello che c'è dentro, mi blocco.
Cerco di trattenermi,ma alla fine scoppio.
Comincio a ridere cosí forte che forse anche da casa mia mi hanno sentito;  inciampo nella sedia e finiscono con il sedere all'aria come mio solito.
Non ci credo,tutto mi sarei aspettata da lui,ma non questo.
Delle mutande con gli orsetti rosa.
Aiuto.

Non ho ancora smesso di ridere,quando dalla finestra giungono strani rumori,ma non ho il tempo di avvicinarmi,perché questa esplode, mandando mille schegge di vetro dentro la camera.
Mi proteggo il viso con le braccia,ma non è abbastanza,perché il mio corpo di riempie di piccoli tagli che subito dopo cominciano a bruciare.

Alzo il viso per vedere chi è entrato nella camera, e non appena vedo quel coso nero che fluttua per la stanza,comincio ad urlare.

Corro verso l'armadio e mi chiudo dentro aspettando che quel mostro sparisca.
È solo un sogno.
È solo un sogno.
È solo un sogno.
Adesso mi sveglierò nella mia casa con mio babbo che mi prepara il caffè e Alec che gira per la camera.

Aspetto un altro po' e poi apro lentamente l'anta dell'armadio per vedere se quel coso c'è ancora.

Se nè andato.

Esco dal mio nascondiglio, ma non appena mi avvicino alla porta sento qualcuno che mi chiama.

Non mi muovo,non do segno di vita. Non rispondo alla persona che mi sta chiamando; l'immagine del mostro che entra nella stanza continua a ripetersi nella mia mente.

La maniglia della porta si muove più volte, poi con un colpo secco,la porta si apre.

Non appena vedo Ethan, faccio la prima cosa che mi viene in mente. Scappo.

***

Mi sveglio nel letto di soprassalto, e sbatto la testa contro qualcosa di duro.

"Wo,wo,wo,sta calma"

Stringo gli occhi per abituarmi alla luce,e non appena vedo chi ho di fianco,dire che rimango sorpresa è dire poco.

"Brian?" domando alzando un sopracciglio.
Tutti mi sarei aspettata,ma non sicuramente lui.

Ammettilo, speravi fosse James. 

Assolutamente no! Quello zoticone mi ha rinchiuso dentro alla stanza, potrebbe morire in questo esatto istante e me ne fregherebbe meno di zero! 

Si certo, farò finta di crederci, per entrambe. 

"Si,sono io" fa il suo solito sorriso innocente e poi si massaggia la fronte facendo comparire sul suo viso una smorfia di dolore, "Cavolo, che testata" mormora.

Faccio un sorriso imbarazzato e poi,come lui,mi massaggio la fronte a causa del forte impatto.

"Finalmente la bella addormentata si è svegliata!" Ethan e Jenny entrano nella stanza simulando degli applausi e dei fischi. 

"Ci hai fatto preoccupare" dice Brian scrutando attentamente il mio viso. 

Prima che qualcuno possa dire qualcos'altro,Adam entra nella stanza.

"Potete lasciarci soli?"

Jenny mi lascia un bacio sulla guancia ed esce dalla camera seguita da Brian ed Ethan.

Oh cavolo,ci hanno lasciato da soli.

Beh,non si sa mai,magari non vuole sgridarti per essere scappata dalla camera.

Oh,invece penso proprio di si..


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