"Hey"
James Walker.
James Walker è appena entrato in casa.
James Walker è l'ospite.
James Walker mangerà con me.
James Walker è un'idiota."Ehm, ciao" mormoro, siamo una popolazione di circa 40.000 abitanti, per forza lui doveva invitare?!
Poi domani pomeriggio si trasferirà qui,almeno mi devono lasciare il mio tempo per fare cose che non potrò fare se ci sarà lui nei paraggi.
Tipo cantare sotto la doccia, ballare mentre ascolto la musica, ingozzarmi di nutella per merenda, girare per casa in mutande e reggiseno.
Niente.
Quando lui verrà qui non potrò fare nulla."Se vi volete accomodare,la cena è pronta" ,mio padre fa segno verso la cucina e sorride alla madre di James;
Solo ora noto che in braccio ha una bimba di circa 6 anni, completamente diversa dal fratello, ha i capelli biondi mentre gli occhi sono marrone chiaro accompagnato da piccole pagliuzze oro dentro cui ti puoi perdere tranquillamente.
"Lei è Emma" mi sorride la signora Walker, "e io sono Annabeth,è un piacere incontrarti Riley"
"Piacere mio" le sorrido di rimando e mi avvio verso la cucina, seguita dalla famiglia Walker.
Il padre non è venuto, forse era occupato, oppure i suoi genitori sono nella stessa situazione dei miei,o peggio ancora,non ha un padre.
Mi siedo al tavolo e di fianco a me si mette James, mentre di fronte ci sono sua madre e mio padre e a capotavola la piccola Emma, mentre dal lato opposto,mio fratello Alec.
"Buon appetito".***
"Allora ragazzi,come va la scuola?" domanda Annabeth.
Avevamo parlato poco fino a quel momento,e avrei preferito che continuasse così, ma evidentemente la madre di James non era d'accordo.
"Bene, ieri ho preso una A in disegno e una B+ in scienze" racconta James, peccato che così io faccia solo brutta figura dal momento che mi devo ancora adattare e solo ieri ho preso una C in scienze; il professor Friz ha ben deciso di fare un compito il primo giorno di scuola per vedere cosa ci ricordavamo, e l'ora dopo li aveva gia corretti tutti,così la mia bellissima,stupendissima e magnificissima C non ha tardato ad arrivare."Invece tu, Riley?" oh questo papà non lo dovevi chiedere.
"Ehm..bene, ho preso una C in scienze,ma dopotutto ci ha fatto un compito il primo giorno! Non mi sembra giusto! Vedere cosa ci ricordavamo? Ma ci sono state le vacanze,tutti abbiamo preso una pausa,come facevamo a ricordarci qualcosa?" rispondo velocemente strascicando le prime parole.
Mio padre mi lancia un'occhiataccia ma subito dopo Annabeth interviene.
"Potrebbe farsi dare una mano da James,lui va benissimo in quella materia"
"Mamma non è che vado benissimo"
"Oh invece si,hai detto che hai preso una B+" gli sorride la madre.Mannaggia a James e alla sua boccaccia.
"Ma certo" le sorride falsamente James;
Mi alzo da tavola e dopo un "devo andare in bagno" salgo le scale e vado in camera.
Tutte le cene saranno così.
Tutte le mattine così.
Tutti i pranzi così.
Così dannatamente schifosi.
Mi butto sul letto e soffoco un urlo spiaccicandomi il cuscino in faccia e appena ho scaricato tutta la frustazione, metto il cuscino al suo posto.
Prorpio mentre stavo per alzarmi,sento il cellulare vibrare,così mi allungo sul comodino e lo prendo.Sconosciuto : Tuo padre si sta domandando dove sei,ti consiglio di scendere.
-JamesCome fa ad avere il mio numero?
Riappoggio il telefono e lo metto in carica ;
Sto per aprire la porta quando mi ritorna in mente una cosa.Non ho ancora detto a mio padre che un lupo si aggirava nel bosco fuori casa....
"Si si, sono sicura che si troveranno bene"
"Ma certo, sono anche sicuro che alla mia Riley farebbe piacere"Faccio la mia entrata in salotto e vedo che si sono accomodati tutti sul divano.
"Dove eri finita?" mi domanda mio babbo;
"Mi sono sentita male, avevo bisogno di stare un po da sola" mi siedo accanto a James ,ma me ne pento subito quando,nel momento in cui mio padre e la signora Walker si distraggono per parlare fra di loro, Ken avvicina il suo volto al mio e mi mormora nell'orecchio
"Fai proprio schifo a dire bugie" si allontana e sorride beffardo quanto nota che sono arrossita leggermente.Perché arrosisco?
Guance seguite i miei ordini!
Smettete immediatamente di colorarvi di rosso!
Sbuffo sonoramente e mi volto dall'altra parte per dare un'occhiata alla bambina che per tutta questa sera non ha aperto bocca.
Non appena sposta lo sguardo dalla madre a me,noto le lentiggini che ha sul viso;
Ne ha poche in confronto a Ethan, ma la rendono comunque bellissima.
Adoro le lentiggini.
Anzi ,le amo.
Poi sulle sue guance paffutelle sono ancora più tenere, mi sorride come solo un bambino sa fare e ci manca poco che mi sciolga sul divano."Ehi" le mormoro.
Si nasconde dietro il braccio della madre che è ancora distratta a parlare con mio padre ,ma dopo che il fratello si è alzato e l'ha presa in braccio finalmente apre bocca.
"Jay,lasciami" si lamenta Emma.
"Prima voglio un bacio" risponde lui alzando la guancia per farsi baciare;
"No,sei brutto e io non do i baci ai brutti!" gli dice la piccola facendomi scoppiare a ridere, io e la piccola Walker saremmo andate molto d'accordo.
"Lasciala James, i brutti non possono tenere in braccio i belli" gli dico, lui si gira verso di me e mi fa una linguaccia beccandosi un pizzicotto da parte di Emma."Em! Fa male!" la sgrida lui
"Ma io voglio andare da lei!" Emma comincia a dimenarsi fra le braccia di Ken che è obbligato a lasciarla andare.
"In braccio" mi dice la piccola guardandomi dal basso;CHE TENERAAA.
...da quando pensi a quanto è tenera la sorella di Ken?
Sono fuori di me, nei pancake che ha preparato papà sicuramente ci sarà stato un pizzico di alcol.Mi abbasso per prenderla in braccio, e in quel momento sento il suo sguardo puntato addosso.
E così tornano.
Sempre loro.
Le scosse.

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Young Wolf
WerewolfRiley Jhonson vive con sua madre ad Hollywood, insieme al suo fratellino Alec di 3 anni. Dopo una discussione con la madre, Riley decide di andare a stare per un po da suo padre ad Horizon Valley, una cittadina che dista più o meno 5 ore da Hollywoo...