Che bel muro.
Penso di essere ferma qui,a contare le pecorelle mentre fisso il muro, da almeno mezz'ora.
Non riesco a prendere sonno, e ripensare a tutto quello che mi è successo ultimamente,non mi aiuta affatto.Però lo devo ammettere, questo è sicuramente il compleanno peggiore del mondo. Perché si, in mezzo a tutto il trambusto recente mi sono ricordata solo in questo momento che oggi è il mio compleanno..
Negli ultimi mesi la mia vita è stata completamente stravolta.
Prima mi son dovuta trasferire ad Horizon Valley da mio padre, poi ho visto un lupo fuori casa e ho scoperto di dover condividere casa per un mese con James, un ragazzo che odiavo e che odio tutt'ora.Perché io lo odio,vero?
Si,certo.
Perfetto.
Poi James continuava a comportarsi in modo strano,aveva sbalzi di umore e i suoi occhi cambiavano colore.
Un pomeriggio siamo andati nel bosco per fare una passeggiata,e ci siamo ritrovati un bloodsteel fra le scatole;
Io sono svenuta,mi sono risvegliata ad Arcadia,ho scoperto che tutte le storie sui vampiri,sui lupi mannari,sui maghi e su tutte le creature che esistono nel mondo sono vere e infine ora mi ritrovo nel letto di un bel biondo dagli occhi azzurri di nome Drew.Detto così sembra che voi due abbiate fatto chissà cosa, mentre la verità è che sei così imbranata che non sapevi che alle undici di sera tutte le porte dell'Accademia si sarebbero chiuse.
Beh,se la metti così sembra proprio orribile.
Ma è così.
Pf,tanti auguri a me.
"Cosa?!" domanda Drew di fianco a me.
"Cosa?" domando a mia volta.
"Hai detto qualcosa" risponde lui,mettendosi dritto sul letto.Ma guarda un po', neanche lui stava dormendo.
"Penso che tu abbia sognato"
"No Riley,tu hai detto 'tanti auguri a me' ,non me lo sono sognato"
"Ops,non volevo dirlo ad alta voce. Comunque,anche se lo avessi detto,cosa cambia? Tornatene a dormire biondino" aggiusto il cuscino e chiudo di nuovo gli occhi.
"No! Accade una sola volta all'anno. È il compleanno e ciascuno ha il suo. In quel giorno si ricevono auguri e regali e molto spesso si festeggia con una torta ricoperta da candeline da spegnere ma non prima di aver espresso almeno un desiderio! Nasciamo, cresciamo, cambiamo e tutti attraversiamo momenti o periodi di luce e di buio, di gioie e dolori, di vittorie e sconfitte ma alla fine,che lo vogliamo o meno,diventiamo grandi. Riley, io non ho avuto modo di godermi il mio diciottesimo compleanno, non ti permetterò di commettere il mio stesso errore." si alza dal letto,entusiasta, si infila una felpa e poi corre verso la finestra.
"Drew ma che ca-"
"Alzati immediatamente! Ti porto in un posto" apre la finestra e io mi porto le mani alle orecchie,pronta a sentire il rumore dell'allarme che scatta, ma non succede nulla.
Ma lui aveva..lui diceva che..
"Drew, mi avevi detto che c'era l'allarme!"
"L'allarme c'è, ma è riservata solo alle porte,non alle finestre"
"Ma allora io potevo passare dalla finestra per andare in camera mia"
"Ehm.."
"Drew!"
"Beh,ci dovevi pensare prima fiorellino!"
"Non mi chiamare fior-"
"Muovi quel culo Riley e vieni qua,abbiamo ancora una ventina di minuti prima che sia mezzanotte."
Sbuffando,mi alzo e lo raggiungo sul balcone.
Mi affaccio leggermente, ma mi rendo conto di una cosa.
Siamo al terzo piano.
Come cavolo pensa di scendere?"Ora dimmi, genio,come intendi scendere? Volando? Beh,piccola notizia bomba, io non so fare!" comincio a gesticolare con le mani e per un momento mi sembra di non essere poi cosí diversa da mio padre.
"Io si" risponde lui, "quindi reggiti forte alla mia schiena se non vuoi cadere."
Lui sa volare.
Ma per favore!"Se mi stai prendendo per il culo, giuro su tutti gli dei del mondo che ti massacro di botte"
"Riley, smetti di lamentarti e reggiti"
Gli circondo la vita con le braccia e reprimo l'istinto di appoggiare il viso contro la sua schiena.
Ci conosciamo da appena un giorno,cosa cavolo stiamo facendo?!
Improvvisamente il terreno comincia a staccarsi da sotto i miei piedi.
"Oh mio dio!" esclamo.
Non riesco a scorgere il viso di Drew,ma sono sicura che stia sorridendo.
Il mio corpo è completamente sospeso in aria, sotto i miei piedi non c'è più nessun tipo di appoggio. Mi stringo più forte alla schiena di Drew e chiudo gli occhi.
"È qua vicino,non ci vorrà molto" gli sento dire.
Sto per soffocare.
Una persona potrebbe pensare 'stai volando cavolo! E sei anche appiccicata ad un bellissimo ragazzo!'.
Si beh,come darvi torto.
Se non si conta la strana sensazione al petto, la tremarella alle gambe e la sinistra voglia di vomitare,allora questa esperienza si potrebbe anche considerare magnifica!Poco dopo, sento che stiamo scendendo verso il basso, cosí apro gli occhi.
È tutto buio, si intravede solo qualche luce qua e là, ma nella zona in cui stiamo 'atterrando' regna l'oscurità totale.
"Siamo già arrivati?" domando non appena sento la familiare presenza di un terreno sotto i miei piedi.
"Si, quindi puoi staccarti fiorellino, oppure se vuoi puoi continuare a starmi appiccicata, per me non c'è nessun problema."
Nonostante il buio,sono sicura che un ghigno si sia fatto spazio sul suo viso.Mi stacco immediatamente da lui e gli schiaffeggio una spalla.
"Ma che vai a pensare,imbecille che non sei altro!"Mi sforzo di intravedere qualcosa, ma continuo a vedere solo nero.
Sta cominciando a salirmi l'ansia e se Drew non si da' una mossa, mille scenari diversi della mia morte si insinueranno nella mia testolina.
Lentamente mi riavvicino a lui e non appena sento le nostre spalle sfiorarsi, mi tranquillizzo leggermente."E adesso?" domando.
"Adesso non ci resta che aspettare" risponde lui.
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Young Wolf
WerewolfRiley Jhonson vive con sua madre ad Hollywood, insieme al suo fratellino Alec di 3 anni. Dopo una discussione con la madre, Riley decide di andare a stare per un po da suo padre ad Horizon Valley, una cittadina che dista più o meno 5 ore da Hollywoo...