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"Ciao papà" entro in casa e mi chiudo la porta alle spalle.

"Ehi,come mai sei da sola? James dové?" mi domanda curioso;

Bella domanda, dové James? Boh,e sinceramente spero che non torni più in questa casa, magari gli viene anche voglia di cambiare aria e va a farsi una lunga vacanza il più lontano possibile da qua.
Sarebbe un sogno.

"Non ne ho la più pallida idea, nessuno mi ha ingaggiato come sua babysitter,quindi non devo sempre sapere dov'è e cosa fa,non è una mia responsabilità" comincio a salire le scale ma vengo interrotta da una vocina famigliare.

"Posso venire in camera a fare un puzzle?" mi domanda Emma.

"S-si certo,vieni pure" lancio un'occhiata obliqua a mio padre e faccio strada alla piccola Walker.

Apro la porta della camera e tiro fuori il puzzle di cenerentola che avevamo fatto la scorsa sera...già ,quando James Walker era il vero James Walker e non un bastardo che crede a tutto ciò che gli dice la sua stupida ragazza.
Non lo capirò mai,ma in fondo, chi li capisce i maschi?

"JJ dové? Non viene a fare il puzzle con noi?" domanda Emma guardandomi intensamente.

"Tuo fratello è a casa di un suo amico ,uhm arriva tardi" lei fa una faccia delusa,ma annuisce e continua a girare tutti i pezzi del puzzle dal lato giusto;

Sinceramente questa bellissima bambina non sembra neanche la sorella di James, prima di tutto perché gli aspetti fisici sono completamente diversi, ma anche perché lei ha un comportamento tranquillo,a differenza di suo fratello che conosco a malapena da due giorni e già mi sta sulle ovaie.
Poi ci si mette anche Samantha,con cui non ho mai parlato, ma che stranamente mi viene addosso facendolo apposta, perché sicuramente non è stata una coincidenza, e dio solo sa per quale motivo l'ha fatto.

Potrebbe aver scoperto che James ha dormito a casa mia, ma chi le avrebbe raccontato tutto ciò? Il gatto?

In effetti povero gatto, ho voluto a tutti i costi lasciarlo di fuori, al freddo...in questo momento come minimo starà organizzando il mio omicidio con i suoi amici gatti...devo organizzare una fuga,il prima possibile!

Mi risveglio dai miei pensieri sui gatti e mi alzo per andare a prendere il cellulare nel salotto.

Scendo velocemente le scale e come mio solito rischio anche questa volta di finire con il sedere per aria, ma la ringhiera di ferro mi salva anche questa volta;

Arriverá il momento in cui le farò la proposta di matrimonio.

Credo che Dilan O'brien sarebbe molto meglio

Coscienza! Quanto mi eri mancata!

Io sono essenziale per le persone,ognuno ha la sua coscienza,e purtroppo anche il gatto che hai cacciato di casa, devi sapere che in questo momento è andato a comprare dal gattivendolo un bel coltello affilato

Mannaggia a quel gatto! Non posso morire così! Ho ancora un'intera vita davanti!

Si,se quel lupo che c'era nel bosco non si occupa di te prima che lo faccia il gatto

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