-15-

1K 105 2
                                    


"Ops" Samantha si porta una mano alla bocca fingendo di essere preoccupata;

"E stai più attenta!" la riprende Jen.

"Non è colpa mia se la tua amica non guarda dove va" risponde l'altra aggiustandosi la borsa sulla spalla e lanciando un'occhiata divertita alle sue 'seguaci'.

Brutta Barbie che non è altro! Oggi è vestita peggio di ieri.
La gonna corta le copre a malapena il fondoschiena e la maglia sembra inesistente ,dato che si possono ammirare benissimo le sue forme.

"Cos'hai Samantha ,il prosciutto al posto degli occhi? O forse da quanto trucco ti sei messa non riesci neanche a vedere dove vai?" ribatte Ethan.

Ah,i miei difensori preferiti.

Samantha incenerisce Ethan con lo sguardo ma non riesce a ribattere perché qualcuno in fondo al corridoio cattura la sua attenzione.

Vedo un ghigno farsi spazio sul suo viso e subito dopo il suo sguardo che guarda dritto nei miei occhi.

"Perché mi hai tirato uno schiaffo?! Io non ti ho fatto niente!" comincia ad urlare Samantha, le sue due 'serve' personali cominciano ad accarezzarle le braccia per calmarla mentre lei finge una faccia disperata.

"Cosa sta succedendo qui?" domanda la sua voce;

"Io non ti ho fatto assolutamente niente brutta oca rifatta! Mi sei completamente venuta addosso!" le urlo di rimando con la voce alterata dalla rabbia.
Mi giro verso Ethan e lo vedo confuso tanto quanto Jennifer che guarda la scena come se fosse quella di un film.

Qualcuno si fa spazio spintonandomi lontano dalla mia migliore amica e non appena si posiziona di fianco alla Barbie comprendo in che guaio mi sono cacciata.

Lo sguardo che James mi sta rivolgendo è a dir poco terrificante ,e non voglio immaginare quello che succederà dopo.
Lui le circonda il busto con le braccia e le mormora qualcosa all'orecchio che la fa sorridere;

Maledetto bastardo.

Ethan serra la mascella e gli domanda ciò che forse gli vorremmo domandare tutti.

"Seriamente credi a lei e non a noi?"

"Non ho visto ciò che è successo,ma so che tirare uno schiaffo non è una cosa carina da fare" punta il suo sguardo gelido nei miei occhi e solo ora capisco che le ha creduto seriamente.

Diamine siamo il suo migliore amico e la ragazza con cui deve convivere per le prossime tre settimane,per non contare il fatto che abbiamo anche dormito insieme!

"Ma io non l'ho sfiorata! È lei che mi è venuta addosso! E l'ha anche fatto apposta!" indurisco lo sguardo e afferro i miei migliori amici per il braccio, "e se tu non mi credi, puoi anche dormire sul balcone la prossima volta".

Aggiro quel gruppo di sfigati e con Jen e Ethan alle calcagna entro nella classe di matematica ,pronta al richiamo del professore e ad ignorare James per il resto della mia vita.

***

"Non ci credo! È solo il primo giorno che passo in questa scuola e mi hanno già riempito di compiti!" piagnucola Jen portandosi una mano alla fronte.

"Io sono arrivata ieri e ho già preso una sfilza di C e D" dico con tono annoiato,come se non me ne importasse nulla.

E invece non è cosí, perché quando mio padre scoprirà il voto che ho preso oggi negli esercizi alla lavagna di grammatica tirerà giù l'intera Cina.

Ethan non ha ancora aperto bocca da quando c'è stata la lite di questa mattina,e sinceramente lo capisco;
Il suo migliore amico ha creduto subito alla parola della sua falsissima fidanzata e non ha minimamente calcolato il suo parere.

"Ehi,lentigginoso,ci sei?" Jennifer schiocca due dita davanti al viso di Eth per risvegliarlo, e improvvisamente sembra che il suo cervello sia di nuovo connesso al suo corpo.

"Già, gli starpedia sono proprio brutti" mormora.

Gli star che?!

Vedo Jennifer spalancare gli occhi e lanciare un'occhiataccia ad Ethan.

"Ehm..e cosa sarebbe uno starpieda?" gli domando confusa, vedo come si agita alla mia domanda e subito dopo Jen interviene "Ethan ma che sogni fai?!"

"Scusate,ma quel sogno era veramente orribile, e comunque Ry era starpedia "

"Lasciamo perdere, bensì pensiamo al fatto che fra poco la nostra Riley compie 18 anni!" esclama la mia migliore amica.

E io che andavo in giro dicendo che in realtà avevo diciotto anni solo per sembrare più grande..

"Quando organizzi la festa? Il 13 o il 14 settembre?" mi domanda il ragazzo dagli occhi azzurri;

E lui come fa a sapere il giorno del mio compleanno?

"Chi ti ha detto il giorno del mio compleanno?" gli domando confusa, io non ricordo di averne mai parlato con lui, e Jennifer è arrivata solo questa mattina, quindi non hanno avuto modo di parlare di me senza che io sentissi.

Jen gli tira l'ennesima occhiataccia e scuote la testa rassegnata;

"Uhm..me l'ha detto James,ora però devo andare" il moro/biondo mi da un bacio sulla guancia e fa un cenno con la mano a Jen per salutarci e pochi minuti dopo imbocca la strada per casa sua.

"Jen sai come fa lui a saper-"
"Mi dispiace,si è fatto tardi,devo andare anche io" mi abbraccia velocemente e poi anche lei se ne va,lasciandomi di sasso.

Dire che sono strani sarebbe un complimento!

Young WolfDove le storie prendono vita. Scoprilo ora