♣Capitolo 42♣

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Siamo seduti al bar e stiamo bevendo io e Thomas succo di frutta, mio fratello caffè e i miei sono andati proprio adesso al bagno. 《Voi sapete il mio nome ma io ancora no》quella puttana di Samantha sbuca da chissà dove facendoci girare 《E non gli devi sapere》dico io girandomi di nuovo verso il tavolo, noto mio fratello guardarci un po' male ma poi gli sussurro un 《È lei》e lui annuisce per poi tornare a concentrarsi sul suo caffè. Io e Thomas abbiamo raccontato tutto a Colin nella speranza che lui potesse darci qualche consiglio su come sbarazzarci di quella cosa, ma l'unica cosa che ha detto è stata:"ignoratela e vedrete che si staccherà da voi". Oggi abbiamo scoperto anche che quella sarà nep nostro stesso gruppo. Cioè abbiamo la stessa guida. Meno male che ci sono almeno altre 35 persone così ci possiamo mescolare in mezzo a quelle 35 persone sperando che non ci trovi. Anche se ci localizza facilmente per colpa del ciuffone di Thomas.

*Qualche ora dopo*
《Vi va di guardare un film?》dice mia madre andando velocemente verso il suo portatile per trovarne qualche interessante, manco una fangirl insomma. 《Devo un'attimo richiamare Giorgia. Torno subito》non aspetto risposta e salgo velocemente in camera mia. Mi butti sul letto e appoggio la testa sul cuscino di Thomas, si proprio così sul suo. Non perché il mio sia andato a puttane ma il suo profuma di lui, vi prego capitemi e non prendetemi per maniaca.

Compongo velocemente il numero della mia best.

Un squillo
Due squilli

G:È importante

Io:Ne buonasera ne vaffanculo. Che bel modo di iniziare, è importante. Va bhe comincia che mi.hai messo ansia

G:Allora mettiti comoda che sarà molto luuungo come racconto.

Io:Bhe sai sono sdraiata sopra il cuscino di Thomas, più comoda di così!

Sento Giorgi ridere dall'altro lato del telefono

G:Per un attimo ho creduti mi dicessi che eri sdraiata proprio sopra Thomas.

Rido alla sua affermazione, anche se devo ammettere che il pensiero di trascinarlo con me e usarlo come letto mi era passato per la testa.

Io:Certi pensieri che ti fai. Ma va bhe cominciamo con sta storia.

G:Bene. Praticamente hai presente che Carlo è tornato?

Annuisco ma poi mi ricordo che non mi può vedere

Io: Sì c'ero ancora quando è tornato.

G: Bene. Vic da allora ha molta paura. Se ne sta praticamente barricata in casa, manco con Giovanni Matteo o Claudio vuole uscire. E poi ammettiamolo.un certo fisico cell'hanno pure loro, per quanto fastidiosi possano.essere, il loro fisico trasmette sicurezza.

Effettivamente, non avevo mai prestato molta attenzione ai ragazzi della mia comitiva in quanto riguarda corporatura. Ma a quanto pare Giorgia, e scommetto non solo, si.

G:Ma andiamo avanti.  Victoria ha cominciato a comportarsi in modo strano, ha iniziato a leggere dei strani rituali che richiamano fantasmi  o enti da altri mondi. Ceh ti rendi conto. Ma lei non si vuole fermare al leggergli,ieri ho parlato con lei e mi.ha detto che ne vuole provare uno. Le ho detto di aspettar che torni da Sydney e parlarne con te perché lei ti da sempre retta, ceh non proprio a volte ti ignora ma prima ascolta quello che hai da dirle mentre a me o Yasmine ci zittisce subito.

Io:Ci penserò io Non ti preoccupare, ma ora devo andare. Notte notte paperella.

G:Notte panda.

Fine chiamata.

Sono ancora leggermente scossa ma faccio finta di niente e scendo al piano di sotto dove vedo mio fratello e Thomas che cercano di preparare i pop corn e mia madre che sta probabilmente ancora cercando il film. Mi avvicino a mia madre che sembra in alta difficoltà. E noto che sta cercando il film su You Tube. Ma chi guarda i film da you tube negli ultimi tempi? Insomma avranno inventato Netflix per fa qualcosa mica perché si annoiavano. 《Mamma non c'è bisogno che cerchi ore e ore su You Tube, ti basta aprire Netflix e inserire il titolo del film》lei si gira verso di me 《È vero. Tesoro Sei un genio》
《Ma almeno l'avete scelto il film?》mia madre Mi guarda come per dire "avrò anche una verta etá, ma ci sto ancora con la testa". Anche se ha a mala pena 45 anni. 《Certo. Ma ora puoi andare ad aiutare i ragazzi? Non voglio facciano saltare per aria la casa》mi avvio verso i miei due ragazzi preferiti. 《Mamma mia santa, manco i pop corn sapete fare!》dico esasperata entrando in cucina, vedo i due sobbalzare sul posto segno che gli ho.spaventati, meglio. Prendo i pop corn ancora sotto forma di semini, gli metto dentro a una ciotola che successivamente copro con una busta di plastica per non fargli schizzare ovunque. Inserisco la ciotola nel microonde e lo faccio partire 《Ci vuole la scenza per fare questo, no?》Colin alza le spalle indifferente per poi scoppiare a ridere non so perché 《E io e Thomas che ci stavamo mettendo la testa sotto sopra per capire comesi faceva》 a quella risata ci aggiungiamo pure io e Mister Capelli Per Aria, ma quanto possono essere stupidi i maschi? Insomma che farebbero loro senza di noi donne? Molto probabilmente starebbero tutto il giorno sul divano, dato che sono delle scimmie sottosviluppate. 《Che film si guarda?》chiedo quando entriamo in salotto con i pop corn, mia madre collega il portatile con la tv così che il film lo possiamo vedere sullo schermo normale 《Colpa delle stelle》risponde mio padre che non mi ero manco accorta quando era sceso. 《Ma voi mi volete far piangere come una fontana?》mia madre tira fuori la macchina fotografica 《Hai Thomas di fianco》dice con sguardo malizioso. Ma  a cosa le servono tutte quelle foto fi me e Thommy? Piggia play e il film ha inizio

Spazio autrice

Già a che cosa servono tutte quelle foto dei protagonisti? Io, Anna (la mamma di Julia), Tommaso(il papà di Julia) e Colin lo.sappiamo. Voi, Julia e Thomas lo scoprirete più avanti.

Bye

Dance lessons//Thomas Bocchimpani (#Wattys2018)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora