♣Capitolo 49/The End♣

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Vi chiedo di leggere lo spazio autrice alla fine.
Buona lettura

*Due mesi dopo*

Il primo mese è passato tranquillamente, ma il secondo. Si è scatenato l'inferno.

Per prima cosa l'estate è finita da qualche giorno ormai. Ma passiamo ai guai seri, si è trasferita qui una ragazza, una troia per essere precisi, si chiama Jessica. Ci prova spudoratamente con Thomas, lo ha già baciato due volte....una però stavamo in discoteca, e anche se Mister Capelli Per Aria non era del tutto lucido l'ha respinta lo stesso. La seconda proprio davanti a me l'ha preso e l'ha baciato ma lui l'ha respinta subito. Litighiamo spesso per colpa sua, e ogni litigio, ogni sguardo che lei gli rivolge per me sono pugnalate che colpiscono dritto al cuore, credo che non ne sopporterò un'altra. Ho sopportato troppo.

Sto camminando tranquillamente nel parco quando trovo la scena più brutta che possa esistere. Jassica che baciava Thomas. Ma lui sembrava starci sta volta. Scatto una foto e me ne vado.

Apro la porta dell'azienda di mio padre e  una segretaria mi saluta. Mi dirigo nell'ufficio di mio padre e apro la porta.
《Papà voglio andare a vivere da tua sorella a Buenos Aires》affermo mio padre alza lo sguardo dai vari fogli che aveva sulla scrivania e mi guarda negli occhi in modo indagatorio. 《Posso sapere il perché della tua scelta?》mi chiede dopo avermi esaminata per bene. Gli mostro la foto e lui annuisce 《Sono sicuro che è un malinteso e che si chiarirà tutto》dice tranquillamente 《Sarà ma io voglio un momento di distacco. Ho bisogno di pensare e per farlo  non posso stare accanto al soggetto dei miei pensieri》
《Eh va bene vai a casa e prenotati il biglietto, forse riuscirai a trovare un volo per oggi stesso》 annuisco e poi esco.

Abbiamo fatto un patto con la zia che ogni volta che andiamo da lei a Buenos Aires dobbiamo per forza venire con un aereo pubblico. Affare stupido è per questo che non andiamo mai da lei.

Preparo le valigie dopo aver preso il biglietto. Sono riuscita a trovare un volo per oggi. Scrivo un messaggio alla mia piccionaia dove gli dico che parto ma che comunque ci sentiremo. Mi mancheranno, ma ho bisogno di stare da sola. Poi prendo quella foto, fa tanto male guardarla, e la spedisco a Thomas con sotto scritto: È finita.

*Qualche ora dopo*

Sono all'aeroporto, so che Thomas è andato a cercarmi a casa mia. Poi mi arriva il suo messaggio

Thommy:
Mi dispiace ho fatto l'ennesima cazzata. Ma lei mi ha detto che se la baciavo una volta ci lasciava in pace. Lo so che non avrei dovuto accettare. Torna qui ti prego..... io ho ancora bisogno di tu, ne avrò per sempre.

Io:
Non posso, anch'io ho ancora bisogno di te. Ma quel bisogno fa troppo male. Addio

Spedisco il messaggio e una lacrima scende sulla mia guancia. Lo amo così tanto.

Il suo è l'addio che metterò sempre in dubbio, il più doloroso.

La voce metallica mi informa che devo inbarcarmi. Sento la sua voce alle mie spalle ma non mi fermo anzi accellero il passo. Ma a quanto pare sono condannata a fallire in tutto quel che faccio perché lui riesce a raggiungermi.

Mi volto di scatto ritrovandomi le sue labbra sulle mie. Molto probabilmente era l'ultimo bacio che ci scambiavamo. O almeno l'ultimo per un lungo periodo. Quando ci stacchiamo guardo i suoi occhi ora rossi e gonfi, le lacrime  a scendergli almeno tanto quanto a me. Mi stringo nelle sue braccia per l'ultima volta e poi mi giro trnando per la mia strada.

Quando sto per salire mi arriva un suo messaggio
Thommy:
Amami ancora, come il primo giorno, come quella sera a quella festa, non mi lasciarmi da  solo.

Io:
Ti amo

Thommy:
Allora scendi da quel coso

Io:
Forse un giorno se veramente ci amiamo saremo ancora qui. Ad aspettare di rivederci dopo mesi, o dopo anni chi lo sa.

Thommy:
Ed Io ti aspetterò fino a quel giorno, questa è una promessa. Ti amo

Narratore esterno:

L'aereo decollò lasciando un Thomas in lacrime mentre guardava l'unica ragazza che abbia mai amato veramente scivolargli via. Julia invece piangeva senza sosta abbracciata a una signora anziana conosciuta lì su quel dannato aereo. L'anziana si è fatta raccontare tutto dalla giovano 《Sai anch'io avevo un ragazzo quando avevo più o meno la tua età, e anch'io sono scappata da lui. Ora me ne pento》furono le parole che l'anziana le dedicò prima che la ragazza si addormentasse tra mille lacrime.

Ma era veramente finita?
Veramente non ci sarebbe più stato un "noi" per i due? Ma loro se l'erano promesso, si erano promessi di tornare l'uno nelle braccia dell'altra. Anche a distanza di anni.

Una cosa era certa si erano scelti tra migliaia di persone e si sarebbero scelti per sempre.

Una cosa era certa si erano scelti tra migliaia di persone e si sarebbero scelti per sempre

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Spazio autrice

E la storia finisce qui. In realtà avevo intenzione di farla finire in questo modo da subito. Quindi erano destinati nella mia testa a finire così. Se volete magari un futuro sequel me lo.scrivete nei commy. Dopo pubblico pure il capitolo dei ringraziamenti.

Bye

Dance lessons//Thomas Bocchimpani (#Wattys2018)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora