Canzone del capitolo: E penso a te, Riccardo Marcuzzo
-52 giorni
Chissà cosa stai facendo ora tu Julian, lontano da me.
"Charlotte, ti svegli?" mi rimprovera Sarah.
"Sì, scusa Sarah" dico chiudendo gli occhi, stanotte non ho dormito nulla, ho i crampi, mi dovrà venire il ciclo.
"Dai Sarah, non sta bene, è pallida come un puccio" dice Elenh.
Siamo nella pasticceria "Da Bianca" una mia amica d'infanzia, fidanzati di Marc Bartra, italiana, venuta qua per trovare fortuna.
E devo dire che ci è riuscita e anche bene, la sua è una delle pasticcerie più amate della Germania.I tavolini con panoramica della città nella veranda in vetro, sono l'idea per queste mattinata fredde.
È bellissimo osserva come si svegli la città, le persone che corrono, che si amano, che litigano.
Ci siamo, io ed Elenh che stiamo la aiutando nei preparativi del matrimonio.
Noi damigelle saremmo tante, Gretah, la ragazza di Marco.
Erika, la ragazza di Marc-Andrè.
E poi ci saranno Alexia, Khiara, Rajana e Julia, ma non le conosco."Ho visto che è pallida, che succede?" ora Sarah è tornata quella di prima, meno stressata e più apprensiva.
"Non è che sei incinta?" chiede ridendo Elenh, ma io non rido.
"Ma che incinta e incinta, ho fatto il test." dico sbuffando.
Tra un po Sarah si strozza con il pasticcino alla panna che aveva appena messo in bocca.
"E perché avresti fatto il test scusa?" chiedono in coro le due ragazze sedute davanti a me.
"Perché avevo paura di... Oh avete capito, basta, andiamo avanti" dico tagliando il discorso.
Un solo sbaglio Charlotte, uno solo ne hai fatto.
Elenh e Sarah capisco che non ne voglio parlare, che è meglio andare avanti.
"Allora per la navata, dopo di me entrerete voi due, te Elenh con Mesut e te Charlotte con Julian, oke?"
"No ma sei impazzita?
E cosa dice alla moglie poi lui?
Non è fattibile"
"Oh Charlotte, so che te vorresti, quindi buona lì che ci penso io a come sistemare le cose e poi chi l'ha mai detto che inviterò quella strega al matrimonio?"Annuisco, ma non ne sono sicura.
È da un paio di giorni che Julian mi evita, non risponde ai messaggi, alle chiamate, non mi saluta ne nulla.
Mi manca, a volte penso di non farcela.
Che senza di lui non vivrei.Ho anche chiesto a Manu, qualcosa, se sa perché mi evita, ma lui dice che non ne sa nulla, che non ne vuole far nulla.
Hanno litigato, ma nessuno mi dice il perché.
Forse è che si allena sempre, troppo e quindi è stanco, lo capisco, vedrò come andrà dopo la partita.
Solo che ho sempre questo dubbio persistente, che mi nasconda qualcosa.
Quando invece dovrei essere io a farlo.
•••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••
Spazio autrice.👑
Voto alla storia? Vi piace il capitolo? 💘
STAI LEGGENDO
Pensavo di saperti amare/Julian Draxler [COMPLETATA]
RomanceA POCO A POCO STO CORREGGENDO GLI ERRORI ORTOGRAFICI E DI BATTITURA. Charlotte è una ragazza di soli 18 anni che si ritrova a vivere in un mondo tutto nuovo. L'offerta di lavoro nello staff della nazionale tedesca la elettriza a dire poco. Ha un ra...