Capitolo 16

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MADISON P.O.V.


Accarezzai il suo torace, sentendo i muscoli nonostante la maglietta che indossava, sbuffai infastidita da quello strato in più che mi separava dal suo fisico perfetto e gliela tolsi, buttandola in un angolo della tenda.

"Molto meglio " mormorai soddisfatta, ammirandolo incantata,

"Sei sexy quando mi guardi sbavando " ridacchiò divertito, riportandomi alla realtà. Sorrisi imbarazzata e stampai tanti baci sul suo torace, respirando il profumo della sua pelle, lo adoravo.

"Permettimi di pareggiare i conti " sussurrò con un tono malizioso, togliendomi la felpa e sfilandomi la canottiera.
Percepii subito il suo sguardo sulla parte superiore del mio petto e mi sentii avvampare, non ero mai stata in reggiseno di fronte ad un ragazzo. Qualche volta mi era capitato di essere in in costume e che un ragazzo mi vedesse, ma in intimo mai, non mi aveva mai vista nessuno, tranne forse mio fratello.

"Adorabile " bisbigliò, accarezzando le mie guance bordò dall'imbarazzo, sorrisi timidamente e mi riavvicinai al suo viso.

"Così è tutto diverso " continuò, iniziando a baciarmi, mentre le sue mani tastavano la mia schiena nuda, stringendomi a sè.

In effetti aveva ragione, era diverso baciarlo così, pelle contro pelle. Ogni emozione, ogni sensazione che provavo era amplificata, più profonda, ad ogni contatto tra le nostre labbra mi sentivo come stessi andando a fuoco, ogni suo tocco mi faceva impazzire.
Non mi ero mai sentita di qualcuno in tutta la mia vita, ma in quel momento mi sentivo sua, come se fossimo davvero fidanzati e non solo due adolescenti che si frequentavano, come mi amasse e mi volesse per sempre.

"Jason " mormorai allarmata quando le sue mani arrivarono fino al mio fondoschiena, toccandolo come non aveva mai fatto nessuno, fece per dire qualcosa, ma all'improvviso la zip della tenda si aprì e entrò Derek, seguito da Darlinston .

"Umh mi sa che interrompiamo qualcosa " disse Luke , scoppiando a ridere e osservandomi senza farsi problemi,

"Che cazzo fai, vattene " ringhiò Jason, mettendosi di fronte a me e coprendomi completamente,

"Deve andarsene, è l'una passata, la prof ci uccide se non ci sbrighiamo ad andare a letto " borbottò l'Der, prendendo l'altro per un braccio e uscendo.

"Merda " sbottai, rivestendomi immediatamente, sotto lo sguardo pieno di disapprovazione del moro,

"A domani dolcezza " sospirò rassegnato, scoccandomi un bacio sul naso,

"Buona notte " risposi, baciandolo velocemente sulle labbra e uscendo da quella dannata tenda.


JASON P.O.V.

"Se n'è andata? " domandò Derek rientrando qualche minuto dopo e guardandosi intorno, non gli risposi incazzato e mi girai dalla porta opposta.

"Tutto bene Jas? " mi chiese ancora, scrollandomi la spalla, gli lanciai un'occhiata di fuoco e non gli risposi per la seconda volta.
Ero incazzato, tanto.
E non solo perchè ci avevano interrotti, quello era il minimo, la verità era che c'era qualcos'altro che mi aveva fatto impazzire dalla rabbia e che ancora in quel momento mi tormentava.

"Eccomi " esclamò quel coglione di Darlinston , entrando e chiudendo la tenda, presi un respiro profondo e strinsi i pugni, sforzandomi di non alzarmi dal sacco a pelo e menarlo.

"Beh Thompson fattelo dire, Madison ha un fisico niente male, ci starebbe proprio per una sveltina " continuò, ridendo e facendo traboccare il vaso, questo era troppo. Scattai in piedi e gli saltai addosso, facendo tremare tutta la tenda.

Tu mi porti fuori dai miei incubi.  Wattys2020Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora