Capitolo 3

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Cavoli é forte... ormai sia io che Daiki eravamo a corto di potere magico, ma dov'è Storm quando serve... come se non bastasse abbiamo ferite anche per i due scontri di prima, e non so per quanto resisteremo. "Cavoli non pensavo che la figlia di Salamander fosse così debole, é stato facile sconfiggere tuo padre, ma tu? Ancora più semplice!" io corsi verso di lui con le mani infuocate "Stai zitto!" purtroppo ero stanca e quindi anche i miei movimenti erano lenti... lui mi afferrò il piede e mi scaraventò via procurandomi così una ferita alla gamba.
Daiki si avvicinò a me "Nashi non insistere, senza potere magico non possiamo fare niente..." il mio amico aveva ragione, non possiamo fare niente... fuoco,  mi serve del fuoco per ricaricarmi... mi guardai intorno, ma non c'era niente che andava a fuoco, dannazzione!
All'improvviso la porta dietro di noi si spalancò rivelando un ragazzo dai capelli blu, senza maglia "STORM!" Lui guardò direttamente il nostro avversario "Bene ora me la vedrò io con te" Storm si mise di fronte a noi. "Povero sciocco, non sei nulla contro di me!" detto questo si mise a correre e scagliò un pugno verso il nostro compagno. La sua mano però passò attraverso il corpo di Storm "Il mio corpo é fatto d'acqua, tu non sei niente contro di me" il suo avversario rimase sorpreso nel vedere la mano dall'altra parte "Ma-ma questo é impossibile..." non riuscii a finire la frase che Storm gli diede un calcio e lo scaraventò via... "tu-tu chi sei?!" urlò "Sono Storm fullbaster, un membro di Fairy Tail!" detto questo partii di nuovo all'attacco, ma il suo nemico si spostò e nelle sue mani apparve una spada. "Ice make: sword" anche Storm ora aveva una spada e i due iniziarono a combattere. Alla fine fu Storm ad essere in vantaggio. Colpii il nemico lo mandò contro la parete "Ice make:lance?" Delle lance lo bloccarono alla parete. "Ora capirai perché mi chiamo Storm..." Storm si concentrò e iniziò ad accumulare magia. In poco tempo i suoi capelli divennero di ghiaccio, e la sua pelle divenne bianca. Lui uni le mani e non appena aprii gli occhi urlo "ICE STORM!" una tempesta si creò intorno a lui. Infine diresse la tempesta verso il nemico. Non appena fu colpito era k-o. Storm tornò normale e venne verso di noi "Scusate se ci ho messo molto tempo ad arrivare..." Daiki si alzò "Bel lavoro amico!" lui sorrise e poi guardò la mia gamba. "Aspetta..." Storm congelò la mia ferita "Almeno così non dovrebbe sanguinare" poi mi prese il mio braccio e lo mise intorno al suo collo, facendomi così da spalla per camminare. Stavamo per uscire quando mi ricordai del motivo per cui eravamo arrivati "Aspetta e le medicine..." lui sorrise "Non preoccuparti, prima di venire qui, io e Historia le abbiamo trovate e ora le sta portando all'ospedale..." io sorrisi e ripresi a camminare.

Eravamo sul treno, e stavamo tornando a Magnolia "...quindi le medicine servivano per curarsi velocemente?" chiesi io a Historia "Si... e il proprietario dell'ospedale era davvero felice quando gliele ho riportate..." io sorrisi. "Ma ora, parliamo del fatto che ti sei di nuovo fatta una cicatrice!" detto questo fece il suo tipico sguardo severo che mi mise i brividi... "Oh andiamo anche Nihal ha tante cicatrici..." lei mi voltò le spalle "Guarda tra te e tuo fratello non so chi ha più cicatrici..." tutti ci misimo a ridere.
Il treno partii e come al solito io e Daiki stavamo male, essendo due dragon slayer.

Dopo un ora su quel dannato mezzo di trasporto finalmente arrivammo. Non appena il treno si fermo urlai. "FINALMENTE!"

Tornammo alla gilda, e fu Mirajane ad accoglierci. "Ben tornati... vedo che siete fasciati come delle mummie voi due... é andato tutto bene?" Storm mi appoggio su una delle sedie "Si... abbiamo avuto a che fare con una gilda oscura... La gilda degli assassini"  Mirajane sorrise e si annuì. Poi venne verso di me "Vuoi che ti chiami Aoi per quella gamba..." io sorrisi e basta. Poco dopo arrivò anche "Sorellona sei tornata finalmente!" lei mi abbracciò "Ciao Aoi... com'è andata la tua prima missione?" lei iniziò a curarmi la gamba "Bene grazie..." in poco tempo aveva finito "Vuoi che curi anche le altre ferite?" io mi alzai in piedi "No grazie sono solo dei graffietti..."

Nihal's pov

Mia sorella era appena tornata, la uscire fuori, decisi di seguirla. Non stava andando a casa poichè la direzione era diversa...
Si fermò a comprare dei fiori e poi riprese a camminare. Fiori?
Nashi entrò al cimitero e raggiunse la tomba della mamma... sentii una fitta al cuore e quindi mi voltai. "Ciao mamma... oggi abbiamo catturato quei bastardi che ti hanno ucciso... non gli ho uccisi perché altrimenti tu saresti stata triste... gli ho catturati sia per te che per Nihal..." quando sentii queste parole rimasi sorpreso... ha catturato la gilda per me?...
"...sai lui ha sofferto molto per la tua morte... e sappi che... ci manchi tanto..." decisi di uscire allo scoperto e andai dietro a Nashi mettendole una mano sulla spala. Delle lacrime le scendevano dagli occhi, e anche dai miei occhi... è vero mi manchi molto... mamma ...
mia sorella vedendo che piangevo mi abbracciò...

Nashi's pov
Tornammo alla gilda e andammo da Mirajane a bere qualcosa. Ad un certo punto la testa di Nihal venne spinta con forza contro il bicchiere. Lui si voltò si scatto e vide Frank il suo exeed "Hai saltato l'allenamento di oggi idiota!" lui si massaggiò la testa "Ero in missione ok?" poi fu Masao a intervenire "Che bugiardo..." mio fratello non appena lo vide scattò in piedi "Senti lampadina datti i cavoli tuoi!" anche Masao scattò "Ehi come mi hai chiamato fifone?!" sta volta fui i saltare in piedi "Ehi! Nessuno da del fifone a mio fratello tranne me!" lui si abbassò essendo più alto "Vediamo cosa sai fare Dragneel!"
Nihal mi spinse indietro "Spostati lui é mio!" io lo guardai con aria di sfida "E chi mi ferma!?" lui si voltò e iniziammo a fulminarci con gli sguardi.
Dalle nostre ombre spuntò Tatsuya "Piantatela di litigare..." io misi le mani dietro al collo "Uffa... é da ieri che non litighiamo..." poi Maso spinse Tatsuya "Spostati femminuccia!"  oh no... non appena la mano  toccò la spalla di Tatsuya lei gli afferrò il polso e lo scaraventò per terra, a quel punto iniziò una vera rissa tra i due. Ed essendo due maghi di classe S fecero un po' di danni.
Una voce proveniente dal piano di sopra calmò tutti "Cosa succede qui!" tutti guardarono in alto intimoriti... era Elsa, la nuova master.
Quando la gilda é stata riformata hanno scelto lei. I due maghi sbuffarono e si ritirarono indietro. Incredibile come riesca a tenerli calmarli...
Era tardi e quindi decisi di tornare a casa... Historia mi seguì.

non appena arrivai a casa entrai in camera mia... chiusi la porta alle mie spalle e poi mi setti con le ginocchia al petto...

Historia's pov
Nashi appena entrata si tolse la sciarpa, la tenne in mano per un po' ... poi si mise con le ginocchia al petto e iniziò a piangere... purtroppo non potevo fare niente... mi avvicinai e le misi la zampa sul fianco...

Lei strinse forte la sciarpa di suo padre, che aveva in mano, e continuò a piangere "Perché... perché... perché mi avete lasciato indietro... mamma, papà, Aron..."
Non era la prima volta che faceva così e come se non bastasse, sta continuando a cercare suo padre... anche di notte... Ti prego nashi, so che ti mancano tanto, ma non puoi continuare così...

Ciaooooooo.... avevo detto che pubblicavo tra un paio di giorni ma l'ispirazione mi é venuta oggi quindi... perché no... spero che la storia vi piaccia e niente ci vediamo nel prossimo capitolo...

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