«•New Generation•» Fairy Tail

Capitolo 46

Natsu pov's

Wow l'arena adesso era molto piú grande rispetto a 15 anni fa, ma comunque le gilde che partecipavano erano poche. Finalmente dopo noiose presentazioni e attimi di pausa, vidi i concorrenti entrare.
Nihal era il primo, mi affacciai al bordo della ringhiera "EHY NIHAL VEDI DI FARGLI IL CULO!" urlai sorridendo, lui non si girò verso di me ma accennò un sorriso, segno che mi aveva sentito.
Detto ciò tornai a sedermi e la mia espressione tornò seria.
Mi alzai quando anche gli altri arrivarono.
"Papà dove vai?" Mi chiese Nashi curiosa. Accennai un sorriso "Voglio esplorare questo posto, tranquilla non ci metterò molto" senza aspettare risposta continuai a camminare.
La verità è che avevo bisogno di pensare e quindi mi serviva un posto tranquillo.
Mi guardai attorno ma non vidi nessun posto che non fosse occupato o chiuso.
"Uffa tutto questo spazio e neanche un posto tranquillo" dissi grattandomi la nuca.
Alzai lo sguardo e solo allora notai il bordo dell'arena, era parecchio in alto e lontano dal pubblico.
Mi stiracchiai un attimo e con degli abili balzi raggiunsi la cima.
Il panorama era fantastico. Al di fuori dell'arena l'enorme capitale si estendeva in tutta la sua grandezza.
Un leggero vento mi scompigliava i capelli. La mia espressione ritornò seria e mi misi sedetti a terra.

Nihal pov's

Sorrisi sentendo mio padre gridare.
"Bene maghi! Che la sfida abbia inizio!"
Iniziai a camminare con un passo abbastanza deciso e rapido. Con un abile balzo saltai sul tetto di una casa e mi guardai attorno. Lo spicchio di città era abbastanza grande.
Non vedevo nulla all'orizzonte.
Cazzo, perderò un sacco di tempo a trovare l'altro.
Come se lo avessi chiamato sentii un fruscio, mi voltai di scatto, appena in tempo per distruggere un enorme blocco di terra.
Alzai lo sguardo e vidi il ragazzo di Kerberos, Hideki.
Lui non perse subito tempo e ricominciò a sferrarmi pezzi di roccia.
Distrussi altri due blocchi, mentre l'ultimo lo schivai.
Dopodichè scattai in avanti pronto a tirargli un pugno. Stavo per colpirlo ma lui alzò un muro di terra per impedirmi di colpirlo.
Tirai fuori la mia chiave ed evocai un arco con delle frecce.
Gliene scagliai alcune che lui parava con altre rocce.
Alla fine decisi di puntare sul numero di nemici. Evocai un branco di lupi ed esso attaccò Hideki.
All'inizio lui sembrò molto sorpreso ma poi sferrò una grandissima quantità di rocce contro di noi alzando un enorme nuvola di fumo.
"Incredibile Hideki sembra aver colpito in pieno Nihal e i suoi lupi!"
Il ragazzo ghignò non accorgendosi del fatto che fossi dietro di lui.
Si voltò quando ormai il colpo era già andato a segno e con esso tanti altri. Alla fine smisi quando Hideki cadde a terra svenuto.

Sentii la folla acclamarmi e lentamente il portone aprirsi.
Senza perdere tempo entrai nella stanza successiva. Mi guardai attorno. Non vedevo nessuno, molto probabilmente erano già tutti al palazzo.
Non persi un attimo e raggiunsi velocemente il palazzo.
Mi soffermai all'entrata. Nonostante fosse falso, quel palazzo era davvero fatto bene.
Non ebbi altro tempo per pensare poichè sentii un colpo alle spalle.

Mi voltai e vidi Teya da Mermaid Healt attaccarmi.
Era una ragazza molto giovane eppure aveva un espressione molto cupa e apatica.
Sentii bruciare la mia spalla e non appena mi voltai notai un profondo squarcio sulla spalla destra.
Lei mi attaccó di nuovo scagliandomi una piccola sfera bianca. Sta volta la schivai e ghignai.
Magia della luce? Beh sarà come affrontare Sting.
Iniziai a correre per schivare i suoi colpi mentre lei li sferrava a raffica senza mostrare un minimo di stanchezza.
Mi avvicinai a lei ed evocai due asce, iniziai a colpirla ma il suo corpo snello e agile era difficile da colpire.
Mi diede un altro calcio spingendomi indietro. Per poi lanciare un raggio di luce. Misi gli avambracci davanti al viso, consapevole che non sarei riuscito a schivarlo. Il colpo mi provocò una bruciatura sugli avambracci ma questo non mi fermò.
Mi avvicinai di nuovo e sferrai alcuni pugni. Teya però li schivava tutti e manteneva la sua espressione calma e apatica.
Indietreggiai e iniziai ad ansimare. Se continuiamo così finirà per resistenza.
Ad un certo punto sentii un altro rumore spostai il mio sguardo a sinistra e da quella direzione spuntò una strana creatura che attaccò Teya.
Dopodichè comparve anche il proprietario di quella creatura... Keita, conosciuto anche come Starboy.
"Oh Dragneel che piacere vederti" soffocai un ringhio e mi concentrai su Teya che era stata scagliata via.
"Spirito dei pesci eh?" dissi mantenendo un espressione seria,
Lui invece fece una risata
"Voglio che sia un combattimento tra me e te, e se vinco io mi prenderò le chiavi dei tuoi spiriti stellari..." io spalancai gli occhi "... tanto non ti servono giusto?" Ringhiai a quell'affermazione infondata tirai fuori la mia chiave.
"Apriti portale dello scorpione: SCORPIO!" Subito comparve l'atletica figura del mio compagno
"Yeah Nihal pronti a combattere!"
Lo spirito stellare non perse tempo e attaccò subito i pesci con un enorme getto di sabbia.
I pesci nonostante la loro agilità, beccarono comunque qualche colpo e questo li indebolí molto.
Io mi scagliai su Keita e inziai a tirargli calci e pugni. Lui schivó abilmente i miei colpi e fece un balzo indietro recuperando un altra chiave
"Portale della Bilancia: Bilancium!"
Permisi a Scorpio di tornare nel pianeta degli spiriti stellari ed evocai Leo.
Non fu molto efficace con Bilancium ma lo stancò abbastanza.
Non appena Leo tornó un enorme fascio di luce divise il corpo di Bilancium.
Io e Keita ci voltammo notando che Keya era tornata in piedi. I due iniziarono a combattere e questo mi diede tempo di trasformarmi. Mi inginocchiai e con una mano sul terreno attivai la mia Demon form.
I due si voltarono, quasi spaventati. Feci un rapido scatto verso di loro e li attaccai entrambi sferrando calci e pugni. La loro velocità non era neanche comparabile alla mia e quindi metterli K-O fu facile. Non appena vidi che loro erano a terra mi fermai.
Mi avvicinai a Keita che lentamente alzò la testa "I-I tuoi spi-spirit-ti stellari... c-come fa-fa-fanno ad essere c-c-cosí forti?" si fermò un attimo "T-tu non l-li usi neanche..." lo guardai con uno sguardo privo di emozioni "Anche se magari non li uso spesso, non abbandono gli amici" il ragazzo aprí la sua mano mostrando le chiavi dei due spiriti che aveva usato.
Mi chinai e le presi per poi avviarmi all'interno del palazzo. Al centro di esso vidi il trono e lentamente camminai verso di esso per poi sedermici. Ci furono degli attimi di silenzio.
Poi sorrisi e strinsi i pugni e urlai dalla gioia.
Il pubblicò inizió ad acclamarmi.
"E il primo punto del torneo va a Fairy Tail!!!"

Natsu pov's

La prima battaglia era appena finita, Nihal aveva vinto e ora stava esultando mentre il pubblico lo acclamava. Sorrisi leggermente.
Sentii dei passi e mi voltai leggermente con fare disinteressato. Notai la chioma rossa della donna vicino a me e tornai a guardare dritto.
Lei si mise accanto a me sedendosi sulle ginocchia. Poi si voltò e mi sorrise dolcemente
"Che ci fai qui?"
Cambiai posizione e permisi a una gamba di restare a penzoloni all'interno dell'arena.
"Avevo bisogno di tempo per riflettere"
L'espressione della donna cambiò leggermente diventando preoccupata, ma non spense il piccolo sorriso
"A cosa stavi pensando?"
Mi sdraiai a terra guardando il cielo nuvoloso sopra di me
"A Nashi.... e a Nihal" esitai prima di dire il secondo nome
"Avverto un enorme potere dentro di lui, perfino piú vasto di quello che ha ora..." Erza non smise di guardarmi
"Sono sicura che riuscirà a dominarlo... e-"
Non la lasciai finire e continuai al suo posto.
"Non è quello il problema, Erza. Il problema sono io... non sono piú il mago di una volta e con la morte di Zeref la mia forza sta man mano diminuendo..." mi alzai di scatto e rimasi a guardare in basso
"...... mi preoccupo di quello che potrebbe accadere se me ne andassi di nuovo... hai visto come si è comportato alla scomparsa di Nashi? Nihal non ha mangiato per giorni..." mi fermai un attimo e poggiai una mano sulla mia fronte
"... quel ragazzo ti somiglia molto... ha la tua stessa cocciutaggine..." ik discorso della rossa mi fece tornare in mente i miei due figli da piccoli, e questo mi fece sorridere.
"Sono dei ragazzi forti... Nihal soprattutto, si prendono cura a vicenda da quando erano piccoli quindi sanno come cavarsela..."
Riappoggiai la mano accanto alla mia gamba stringendo la stretta contro lo spigolo del muro.
Alzai lo sguardo verso il cielo
"Hanno già perso la loro madre..." mi fermai di nuovo ripensando al volto sorridente di Lucy e accennando per qualche secondo un sorriso.

"Ma non so che cosa potrebbe accadere se dicessi loro che forse non ci saró più...."

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Ne approfitto finchè ho approvazione