Capitolo 10

7.1K 227 33
                                    

La sua arroganza, la sua sicurezza, la sua finta intelligenza, il suo atteggiamento ammalia tutte... persino io ci sono cascata anche se certo, siamo durati 4 mesi insieme, non 4 giorni come con tutte le altre che ha avuto.

Dopo di lui ho promesso a me stessa che non sarei mai stata una tacca per nessuno. Non voglio essere una delle tante, voglio essere non dico l'unica, ma almeno l'ultima, quella per cui perdono la testa definitivamente.

Perché comportarsi da sigaretta se si può essere una droga?

Dopo questa mia lunga riflessione torno alla realtà sentendo bussare.

Io:-Chiunque tu sia, se ti piace il nero sei il benvenuto- dico ad alta voce, così che la persona dietro la porta possa sentirmi

X:-Ciao bella, sei di buon umore vedo-

Riconosco subito la voce, Cameron. Parli del diavolo...

Io:-Sparisci Dallas- dico infastidita

Cameron:-Aw mi eccita quando mi chiami per cognome-

Io:-Finiscila e dimmi che vuoi- dico in tono acido

Cameron:-Voglio solo la tua compagnia, Taylor si sta divertendo con una tipa e Lox sta amoreggiando con Jack, così ho pensato di venire a romperti le palle-

Io:-Dolce da parte tua ma preferirei che tu sparissi-

Cameron:-Sai si dice che sei stata sistemata nel dormitorio dei maschi, spero di finire in camera con te francamente, così da divertirci un po' come ai vecchi tempi-

Io:-Ma se non siamo mai andati a letto insieme?- dico infastidita

Cameron:-Io intendevo con i litigi ma se preferisci posso anche venire a letto con te per rimediare-

Io:-Non ci tengo grazie, ora evapora-

Cameron:-Uh acida più del solito, tranquilla quello scudo che ti porti addosso non reggerà per molto-

Io:-Non so cosa stai dicendo ma vorrei che tu uscissi da camera mia- dico, seriamente pensando di fargli del male

Cameron:-No, voglio vedere che fai se resto e poi... lo sappiamo entrambi che ti stai annoiando-

Io:-Sì mi sto annoiando ma combatto volentieri la noia senza di te-

Cameron:-Hai ancora quel vestito rosso che ti ho regalato?-

Io:-Non mi hai mai regalato nulla in tutta la tua vita, nemmeno un fiore-

Cameron:-Zitta, ti portavo un fiore tutti i giorni-

Io:-Se rivuoi il vestito prenditelo-

Cameron:-Non voglio riprendermelo, voglio che lo indossi- mi sorride in modo strano

Io:-Chi ti dice che non lo abbia fatto a pezzi quando mi hai lasciata per quella puttana?-

Cameron:-Lo hai distrutto?- chiede con aria sorpresa

Io:-Ci sono passata sopra un paio di volte con la moto, l'ho appeso al muro e ci ho lanciato i coltelli, l'ho calpestato più volte e ci ho giocato con le forbici però no, non l'ho distrutto-

Cameron:-Tu sei pazza- mi guarda quasi intimorito

Io:-Ah scusa-

Cameron:-Per il vestito?- sorride perplesso

Io:-No, per la scarpa- dico poco prima di tirargli una scarpa addosso

Preso alla sprovvista cerca di schivarla ma schivandola sbatte il gomito al comò e cade a terra, la mia reazione è abbastanza prevedibile, scoppio a ridere vedendo che finalmente si è zittito ed è in terra.

Black. (Completata)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora