Capitolo 27

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+1 (***) *******:

"Ciao, io sono Lexi. Sei Elizabeth, giusto?"

Ma Lexi era... morta?

"Sì, sono io..." rispondo fra il perplessa e lo stupita

Mi sto cagando sotto.

Beh se mi scrive una che credevo fosse morta.

"Hai capito chi sono?" mi scrive dopo poco

"Penso di sì"

"Ti hanno raccontato la storia quindi, beh, non dire a nessuno che sono viva, ti prego, tutto questo deve restare fra di noi"

Leggo ogni parola attentamente, potrebbe essere uno scherzo.

"Ma eri morta" scrivo per capirci qualcosa

"Sono sopravvissuta all'incidente ma mi sono dovuta nascondere, Los Angeles non era più un posto sicuro"

"Ma se Jason non ti avrebbe mai fatto del male?"

Ora si che sono confusa.

"La sua auto era stata manomessa, così come quella di Taylor, ma quello lo scoprii dopo" mi spiega

"Perché mi hai detto tutto questo?"

"Perché ho bisogno di aiuto" mi scrive

Aiuto per cosa?

"Come?" gli chiedo

"Ho bisogno di vedere Taylor"

Cazzo.

Penso che questo non porterà a nulla di buono, ma sento il bisogno di aiutarla a rimettere a posto le cose e chiudere per sempre una ferita di Taylor, Jason e Lexi.

"Mi aiuterai?" mi chiede poi

"Va bene" le scrivo e attendo le sue istruzioni con ansia

L'adrenalina nel mio corpo aumenta, sto facendo una cosa che nessuno sa, sto per fare qualcosa che cambierà molte vite.

Ma mica tanto in realtà

Eh lasciami gasare.

Torno alla realtà quando il telefono si spegne.

"Batteria scarica"

Mettilo in carica, svelta!

È quello che sto facendo, calmati!

Ora dovrò aspettare minimo 20 minuti per riaccendere il telefono.

Approfitto del tempo per scendere in cucina e bere una birra, se fossi perfettamente lucida rischierei di risponderle in modo maleducato o stupido e rovinerei tutto.

Tu ti comporti sempre da stupida.

Grazie.

Prego.

Torno alla realtà quando incrocio Taylor.

Taylor:-Tutto bene Elly? Sembra che tu abbia visto un fantasma- dice apparentemente preoccupato

Io:-Certo- dico nervosa

Che battuta... spiritosa

Tu e Taylor mi avete rotto il cazzo.

Taylor:-Va bene- dice scettico, è ovvio che non se l'ha bevuta, ma l'importante è che non faccia domande

Torno di sopra con la bottiglia ancora in mano e inizio a guardarmi intorno. La camera è leggermente in disordine, ci sono dei vestiti a terra, altri sulla sedia della scrivania e parecchie cose fuori posto.

Black. (Completata)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora