Mi alzo dal letto con un solo pensiero in testa. Lo scherzo da fare a Cameron.
Giro per la stanza senza alcuna logica, sistemando le lenzuola sul letto.
Taylor irrompe nella stanza ricordandomi di prendere un borsone con dei vestiti da portare al college, di prepararmi velocemente e di scendere per fare colazione.
Mi avvicino all'armadio aprendo entrambe le ante. Ne tiro fuori una camicia nera, una cintura di pelle nera e un paio di leggins neri. Metto le converse al volo, cercando di non cadere, poi corro di sotto per fare colazione: Un panino con la nutella e via.
Se vai avanti così ingrasserai e diventerai una balena.
Come sei dolce.
Mettiti a dieta, stupida foca ubriaca.
Smettila di insultarmi alle 7 del mattino!
Usciamo tutti e due mentre Lexi ci dice che raggiungerà il campus poco più tardi, così da parlare con Jason privatamente.
Taylor:-È tutto così strano- mi dice in macchina
Io:-Lo è anche per me- dico in risposta, abbassando leggermente il volume della radio
Taylor:-Non so nemmeno come mi sento, Lexi ha chiesto di non dirlo a nessuno e l'unica con cui posso parlarne sei tu, visto che lo sai già-
Io:-L'ho scoperto solo ieri mattina, mi ha scritto- gli svelo
Taylor:-Non capisco perché abbia scritto proprio a te, poi come si è procurata il tuo numero?- mi chiede
Non sa nemmeno come si sente ma credo sia normale. Almeno per ora. In fondo la credeva morta, no?
Io:-Forse perché non faccio parte della storia, non so come abbia fatto a trovare il mio numero-
Taylor:-Francamente penso che abbia fatto un errore a cercare te, ti ha messa in mezzo, non vorrei che finissi in pericolo per questa storia- mi dice ingranando la marcia
Io:-So difendermi bene e da sola Taylor- gli ricordo in tono duro
Taylor:-Se finisci nei guai, vendicare i tuoi genitori sarà impossibile- mi ricorda
Ha ragione.
Tu sei qui solo per fare del male a Cameron. Ricordalo bene. Non devi finire nei guai o dimenticarti del tuo obbiettivo.
Non fare così pure tu adesso, so perfettamente cosa devo fare.
Arriviamo al campus, parcheggiamo e ci dirigiamo verso i dormitori.
Questa mattina salterò le lezioni, in fondo questa mattina ne ho solo tre, di cui due della milf che insegna italiano.
Così ti perderai il confetto rosa:(
Per fortuna.
Quando rientro in camera poggio la borsa sul letto e arrivo appena in tempo per godermi lo spettacolo di Luke uscire dal bagno vestito solo con dei boxer, tutto umidiccio, con tanto di ciuffo bagnato gocciolante.
Io:-Un modello- dico sfottendolo, facendogli notare la mia presenza
Luke:-Ciao Beth- mi saluta
Io:-Soprannome nuovo?- gli chiedo notandolo
Luke:-Sì, ci ho pensato tutto il weekend, ti piace?- mi dice mentre si infila i jeans impacciato
Non mi ricordavo che Luke fosse così sexy.
Calma.
Io:-Fa abbastanza schifo ma te lo concedo- gli dico poggiando la schiena al cuscino del mio letto
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Black. (Completata)
Ficção AdolescenteElizabeth, una ragazza dal passato turbolento, si ritrova a dover cambiare città in occasione della morte dei suoi genitori. Suo fratello è in carcere e la diciassettenne New Yorkese decide di vendicarsi, approfittando del suo trasferimento a Los An...