Capitolo 28

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Lexi:-Taylor- dice avvicinandosi a lui, mentre lui indietreggia di qualche passo

Taylor:-Ma tu... eri morta- le dice tenendosi di qualche passo lontano da lei

Lexi:-È quello che sono stata costretta a farvi credere, qualcuno ha manomesso i freni della macchina di Jason e della tua, quando me lo hanno detto ho preso la decisione di scappare per un po'. Ora che sono tornata volevo vederti, parlarti, abbracciarti- dice avvicinandosi, per poi accarezzargli una guancia durante l'ultima frase

Taylor:-Non toccarmi- dice in preda al nervosismo, sull'orlo del pianto

Stando ferma il freddo si impossessa di me e mi sento debole, così mi stingo nelle braccia per tenere un po'di tepore corporeo.

Taylor:-Tu... tu mi hai portato da lei- esclama indicandomi

Io:-Pensavo fosse la cosa giusta- dico e subito prende parola Lexi

Lexi:-Le ho chiesto io di aiutarmi, volevo vederti. Parlarti, abbiamo una discussione in sospeso, ricordi?- gli dice prendendogli le mani

Taylor:-Sono passati due anni- dice

Non ne sono sicura, ma potrei aver visto una lacrima solcare il suo viso, attraversando la sua guancia.

Non lo avevo mai visto piangere e mi fa male. Tanto male. Come se fosse veramente un fratello per me, come se davvero tenessi a lui.

Tu ci tieni a lui.

Beh a questo punto non posso più negarlo, ci tengo a lui, parecchio.

Lexi:-Ma i miei sentimenti sono rimasti gli stessi- risponde guardandolo negli occhi

Taylor:-Se sei tornata solo per friendzonarmi, sappi che non ce n'è bisogno- gli dice cercando di allontanarsi

Lexi:-Taylor... Io amo te, ho sempre amato te, non so come ho fatto a non accorgermene prima, Jason è sempre stato un fratello, nulla di più per me- dice alzando la voce, parlando velocemente

Che carini, quasi quasi vomito.

Taylor:-Ci hai messo 2 anni... e nel frattempo credevamo tutti fossi morta. Sai quante volte io e Jason ci siamo pestati a sangue per causa tua?!- dice liberandosi i polsi dalla presa della ragazza, che intanto ha le lacrime agli occhi

Lexi:-Sono qui anche per scusarmi Taylor, io sto tornando per questo- gli dice cercando un contatto visivo

Taylor:-Tu non capisci. Sei sparita per due anni, non puoi riprendere tutto da dove lo hai lasciato- le dice gesticolando, sembra arrabbiato

Ha tutte le ragioni di essere arrabbiato. In fondo lei gli sta chiedendo di tralasciare 2 anni della sua vita e tornare da lei come se nulla fosse.

Mi allontano verso l'ingresso del campetto, sempre a qualche metro da loro.

Lexi:-Io voglio ricominciare tutto da capo, con te- si avvicina a lui di un passo

Taylor:-Tu non hai idea di ciò che hai provocato con la tua finta morte- continua a dire Taylor, arrabbiato e forse impaurito dalla situazione.

Lexi:-Almeno ti fai abbracciare? È un po' troppo tempo che non lo faccio- gli chiede con un mezzo sorriso sulle labbra.

Lui lentamente apre le braccia e lei ci si fionda dentro, un abbraccio che dura tanto, una ventina di secondi, forse di più.

Intanto mi ricordo di essere lì, piantata come una sogliola in un angolo.

Ma le sogliole mica si piantano.

Black. (Completata)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora