The best friend of my best friends

Capitolo 43

Vengo svegliata da dei passi provenienti dal corridoio.
Mi volto verso Katy per vedere se anche lei li ha sentiti, ma sta ancora dormendo.
Accendo il cellulare e vedo che sono solo le otto.
Mi rigiro nel letto un po' di volte per trovare una posizione comoda per riaddormentarmi, ma niente.
Decido di alzarmi, mi avvicino alle tende, spostandole leggermente, e guardo fuori.
Sta nevicando.
Metto un paio di calze antiscivolo e scendo al piano di sotto.
<<Buongiorno>> mi saluta Lucas, inginocchiato davanti al camino.
<<Ehi, che fai?>> gli domando, mettendomi accanto a lui.
<<Cerco di accenderlo... ecco>>
<<Ti sei svegliata per colpa mia?>> mi domanda osservando il fuoco che inizia a svilupparsi.
<<Intendi i rumori in corridoio?>>
Lui annuisce.
<<Sì, li ho sentiti>>
<<Scusa>>
<<Tranquillo>>
<<Hai già fatto colazione?>> gli domando poi, mentre mi alzo.
Scuote la testa.
<<Cosa vuoi? Caffè? Cioccolata? Latte? Cappuccino?...>> inizio ad elencare.
<<Non aspettiamo gli altri?>> mi domanda.
<<Come vuoi... che facciamo?>> gli domando.
<<Ti piace Cameron?>> mi chiede di punto in bianco, rispondendo alla mia domanda con un'altra domanda.
Scuoto la testa, cercando di diventare il meno rossa possibile.
<<Sei diventata rossa... ammettilo, ti piace mio fratello>> dice sorridendo.
<<No... no>>
<<Se mi aiuti a scoprire chi piace a Lena io scopro chi piace a Cam>> mi propone.
<<Ti interessa Lena?>> gli domando e lui annuisce.
<<Io so chi piace a lei, ma tu sai chi piace a tuo fratello?>>
Scuote la testa.
<<Lo posso sempre scoprire, ma devi lasciare passare un po'... capirebbe che ne abbiamo parlato e non mi direbbe mai la verità>>
<<Posso fidarmi?>>
<<Sì>>
Decido di fidarmi.
<<Tu non dire nulla a Lena che te l'ho detto però>>
<<Tranquilla>>
<<Le piaci>>
Appena pronuncio quelle due parole sul suo volto si forma un enorme sorriso.
<<Sei seria?>> mi domanda incredulo.
Annuisco.
<<Grazie, è la notizia più bella che potevo ricevere e che riceverò oggi>> mi dice abbracciandomi.
<<Ma ora torniamo a te e a Cameron>> dice, staccandosi quasi subito.
<<Ti dico una cosa che adesso magari è banale, ma potrebbe sempre servirti... va matto per i dolci fatti in casa>>
<<Intendi che per piacergli dovrei saper fare dolci?>> gli domando con una risata sarcastica.
<<No, intendo che se litigate per una cazzata sai come calmarlo o farti perdonare>>
<<Ok, grazie>>
<<Figurati... mi aiuti?>>
<<A fare?>>
<<La mattina di Natale, ogni Natale fin da quando ero piccolo, preparo i biscotti glassati a forme natalizie, ma quest'anno siamo di più e una mano in più mi farebbe piacere>>
<<Certo>> gli rispondo, seguendolo in cucina.

<<Lucas hai fatto i tuoi biscotti di Natale? Lo sai che li adoro...>> dice Cam, seguendo l'odore di biscotti sfornati e comparendo in cucina, mentre io e Lucas stiamo finendo di glassare gli ultimi biscotti.
<<Sì, col suo aiuto>> risponde Lucas, indicandomi e lasciandomi un pochino di glassa sulla guancia.
Cam si avvicina a me, passa delicatamente un dito sulla guancia e mi toglie la glassa.
<<Buona>> dice dopo averla assaggiata.
<<Gli altri sono tutti svegli?>> gli domanda suo fratello.
Lui annuisce, poi prende un biscotto ed esce velocemente dalla cucina.
Lucas sorride e scuote la testa.
<<Buon Natale>> dico, seguita da Lucas, mentre portiamo dei vassoi con la colazione.
Prendo una tazza e la riempio con il caffè, inzuppandoci i biscotti.
Finita la colazione ci scambiamo i regali poi ci prepariamo per uscire a pranzare.
Indosso un paio di leggings neri con un maglione oversize grigio chiaro.
Ai piedi metto un paio di stivaletti neri poi passo al trucco.
Decido di non esagerare, quindi opto per un ombretto bianco leggero, un filo di matita nera all'interno degli occhi per risaltarli ed infine il mascara.
Dopo di che metto la sciarpa, il parka, un paraorecchie nero, i guanti e sono pronta.
Raggiungo gli altri all'ingresso e quando ci siamo tutti saliamo in macchina ed andiamo al ristorante.