"Shawn vado a vedere i vestiti"mi avvisò mia sorella Aaliyah.
"Ok"risposi.
Stavo controllando tra i dischi musicali se ci fosse quello di Ed Sheeran, il mio cantante preferito. Lo trovai e controllai il prezzo.
"14 dollari. Perfetto!"esclamai entusiasta.
"Shawn hai trovato l'album di Ed?"mi domandò Sage, la mia fidanzata.
"Si, e costa anche poco"risposi sorridente.
"Ok possiamo andare"disse lei.
"No non andiamo da nessuna parte. Aaliyah. Dove cazzo è Aaliyah?"chiesi preoccupato. Stavo per gridare.
"Se è andata a vedere i vestiti sarà lì"rispose Sage cercando di calmarmi.
"Hai ragione"balbettai. Ero preoccupato lo stesso. Era mia sorella cazzo, e ed era una delle persone più importanti della mia vita.
Ci incamminammo verso il reparto abbigliamento del centro commerciale e cercammo con lo sguardo Aaliyah, la quale non trovammo.
"Si è persa! O qualche maniaco sessuale l'ha rapita!"gridai in preda all'ansia. Una signora mi guardò stranita e io imbarazzato abbassai lo sguardo. Mi facevo sempre tante paranoie.
"Shawn, questo commerciale lo conosce come le sue tasche, quindi adesso tornerà"mi rassicurò la mia ragazza.
"Ok. Devo stare calmo"dissi tra me e me respirando profondamente.
"E poi ha già dodici anni, non è più una bambina"ribatté Sage.
"Hai ragione... Però è sempre meglio se la chiamo"dissi estraendo il cellulare dalla tasca dei pantaloni.
In quel preciso istante sentii una voce chiamarmi.
"Shawn, ho scelto questo"era Aaliyah.
Sorrisi e corsi ad abbracciarla.
"Hey fratellone, cos'hai?"mi chiese staccandosi dalle mie braccia.
"Mi chiedi cos'ho?! Sei sparita così, senza avvisare ed ero preoccupato"cercai di calmarmi visto che stavo urlando davanti a tutti.
"Ero nel camerino"mi avvisò lei.
"La prossima volta però avvisami"le raccomandai.
Lei annuì e ci recammo alla cassa. Io avevo comprato il CD di Ed, Sage una maglia corta con il numero 78 sopra e dei pantaloncini, mentre Aaliyah un vestito rosa "Tumblr", o come lo chiamano loro ragazze.
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Mia madre mi aveva detto qualche giorno prima di lasciarci per sempre: "Tesoro, quando morirò sarai tu l'uomo di casa. Sai che tuo padre non era stato il genitore che tutti vorrebbero, soprattutto nei confronti di Aaliyah, quindi vorrei ti prendessi cura di lei come un padre, o meglio, come un vero fratello maggiore". E fu ciò che feci.
Da quando mia madre era venuta a mancare Aaliyah era la persona più importante della mia vita e non avrei mai lasciato che qualcuno potesse farle del male. Perdere anche lei sarebbe stato un trauma per me. Mio padre, quando avevo 15 anni e Aaliyah 10, ci aveva abbandonato andosene a vivere con una donna giovane, forse più giovane di lui di vent'anni e questo mi diede molto fastidio. Mia madre stava male per colpa di una malattia e lui cos'ha fatto? Ci ha lasciati come se niente fosse, come se stessimo tutti bene. Qualche settimana dopo mia madre guarì dalla malattia. In un modo o nell'altro i medici riuscirono a farla guarire ma dopo qualche giorno, un infarto la colpì e lei morì nel giro di pochi minuti, davanti agli occhi miei e di Aaliyah, la quale piangeva a dirotto.
Ecco perché voglio proteggere Aaliyah come farebbe un fratello responsabile. Perché non la voglio perdere.