Leggete le info sotto, vi prego.
Odio la palestra! E sapete perché? Perché sono pigra e correre attorno a un campo rettangolare per venti minuti mi scoccia tantissimo.
Lo ammetto, sono una scansafatiche, ma io non penso di aver mai sentito parlare di gente morta perché non praticava nessuno sport. Anzi, alcuni dicono che faccia male fare troppa attività fisica.
L'ora di motoria è anche l'ora in cui mi capita di fare più figuracce, dato che non so battere a pallavolo, non riesco mai a centrare un canestro e soprattutto è da quando ero un piccolo feto che ho paura dei palloni di qualsiasi sport, dal calcio al rugby. Ho sempre avuto il terrore che potesse arrivarmi una pallonata diritta in faccia.
Non mi è mai capitato, per fortuna, ma non si sa mai che accada un giorno.Ovviamente oggi è un giorno particolarmente sfigato per me, infatti la mia migliore amica è ammalata e il coach Monroe ha deciso di farci giocare a pallavolo, lo sport a mio parere più pericoloso del mondo. Le squadre però non possiamo sceglierle noi, difatti sono sempre squilibrate. Questa volta, invece di essere disposta in una squadra insieme alle persone più scarse vengo posizionata nel gruppo delle cheerleader, le ragazze che più odio di tutta la scuola: ognuna di loro si crede dio sceso in terra e si veste e si trucca in modo non adatto a un luogo scolastico.
Mi avvicino sbuffando alle cinque ochette che mi guardano disgustate.
"Sullivan, dove l'hai presa quella divisa? Dai cinesi?"mi chiede Brenda, la leader del gruppetto. Giuro che le strapperei i capelli ciocca per ciocca!
"Di sicuro è meglio della tua"ribatto.
"Qui si mette male"dice Tayler, uno dei ragazzi più popolari della scuola.
"Come ti sei permessa, troia?"urla la ragazza avanzando velocemente verso di me.
"Hey ragazze, calma, ok?"dice il coach posizionandosi in mezzo a noi.
Annuiamo tutte e due e ci disponiamo per iniziare a giocare.
"Hey, dov'è Charlie?"chiede Mornoe a i ragazzi.
"Non si sente bene"risponde Tayler.
"Ok... Mendes vieni tu a battere"ordina a Shawn, il ragazzo secondo me più bello di tutto l'istituto, nonché mia cotta segreta.
Il ragazzo annuisce e si posiziona alla fine del campo.
Il coach fischia e Shawn batte la palla.
La leggerezza nel compiere questa mossa mi incanta. Lui mi incanta.La partita continua col susseguirsi di lanci e battute fino a quando, una ragazza della squadra avversaria tira la palla verso la mia direzione e mi colpisce in pieno sulla faccia, facendomi cadere per terra di testa.
Cerco di alzarmi ma, data la mia goffaggine casco nuovamente. Questa volta però vedo il coach venire verso la mia direzione insieme a Shawn e Tayler.
Spero di non fare figuracce davanti a Shawn!"Sage stai bene?"mi chiede il coach aiutando ad alzarmi.
"Si, è solo una piccola botta al naso"rispondo rassicurandolo.
"Non mi sembra solo quella, hai anche il labbro sanguinante".
"Shawn, portala in infermeria e tu Tayler chiama la bidella che deve pulire il sangue"ordina Monroe.
Sono pronta alla brutta figura con Shawn.
Il ragazzo si avvicina a me e io metto un braccio attorno alle sue spalle.
"Tieni questo intanto"dice il coach porgendomi un fazzoletto di carta con cui mi pulisco dal sangue colato dal naso.
Dopodiché Shawn mi accompagna in infermeria.
STAI LEGGENDO
Imagines 1
De TodoRINGRAZIO TUTTI INFINITAMENTE PER IL SUPPORTO DIMOSTRATO VERSO QUESTO LIBRO !! "Imagines 2" potete trovarlo nel mio profilo.