I need you {l.s}

Wash my hair, Lou.

"Harry, sei meraviglioso."
Sussurrò Louis, allacciando le braccia attorno alla sua schiena e dopo aver appoggiato la testa sul divano, gli schioccò un bacio frettoloso sulla fronte.
"Hai freddo?"
Domandò, strofinando le mani sulla sua pelle, apparentemente fredda, con l'interno di riscaldarla.

"Un po', ma non importa."
Sussurrò accarezzando lentamente il suo petto ancora nudo. Si tirò poi su e si mise a cavalcioni sul suo bacino, stropicciandosi teneramente un occhio con la mano chiusa a pugno.
"Andiamo a fare una doccia, Lou?Mi sento appiccicoso."

"Va bene, piccoletto."
Disse prima di alzarsi per mezzo delle sue mani e, fasciando le proprio mani attorno alle sue gambe le fece avvolgere sul proprio bacino, prendendolo così in braccio. Si diresse verso il bagno e lo condusse all'interno del box doccia. Aprì l'acqua ghiacciata, addossando il corpo del ragazzo verso il proprio ed iniziò a ridere in maniera cristallina.

"Lou! È fredda, è fredda."
Disse, saltando nuovamente in braccio al più grande, nascondendo il viso nell'incavo del suo collo, tremando appena per il freddo.

"Uh! Ti ho preso."
Ridacchiò ancora una volta il più grande, le mani avvolte attorno alla sua schiena per reggerlo. Roteò la manopola dell'acqua verso quella tiepida, sotto richiesta del ragazzo. Ed avvicinò lentamente le labbra sulle sue, muovendole appena per gustarsi il sapore di esse.
Harry ricambiò senza pensarci il suo bacio, scendendo nel mentre dalle sue braccia. Andò a mettersi sotto al getto, lasciando che l'acqua tiepida gli bagnasse i capelli e prese una mano al liscio, tirandolo verso di se.
"Vieni qui, Lou."

"È gelido!"
Esclamò, avvicinandosi a lui, increspando le labbra in un sorriso beffardo e poco dopo, si chinò per prendere un po' di shampoo. Lo versò sulla nuca del ragazzo e fece appoggiare la sua schiena contro le mattonelle gelide per strofinare le dita contro i suoi capelli.

Harry sorrise, lasciandosi insaponare i capelli, continuando, nel mentre a passare le mani piene di bagnoschiuma sul suo petto.
"Fai tu?"
Disse poi, facendo scorrere le sue mani dalla sua pancia al suo basso ventre.
Come suo solito, non attese risposta.
Prese un altro po' di bagnoschiuma e si mise in ginocchio con il viso proprio davanti al suo membro. Gli insaponò le gambe e sorrise, salendo verso il suo interno coscia e, di conseguenza, verso la sua intimità. Avvicinò le labbra al suo pene e iniziò a leccarlo come se fosse un piccolo gattino innocente e, nel mentre, lo guardò da basso.

"H-Harry non g-guardarmi così...cazzo!"
Gemette Louis.

"Ma io non sto facendo niente, LouLou."
Sussurrò innocentemente, continuando a leccare il membro del più grande con nonchalance. Lasciò un bacio sulla cappella arrossata del liscio e passò per l'ultima volta le mani insaponate sulla sua erezione.
"Ora sei pulito e profumato."
Disse alzandosi, mordicchiandosi poi lentamente le labbra.

"Sei uno stronzo."
Sussurrò con un espressione straziata sul volto e portò una mano contro il proprio membro, con l'intento di massaggiarlo lentamente.
"Girati, tocca a me.
Sospirò appena, cercando di evitare l'accenno di eccitazione che premeva contro la coscia del ragazzo.

"Non sono un stronzo, e non masturbati davanti a me. Bleah!"
Fece una smorfia e si girò con un piccolo sorrisino, appoggiando poi le mani aperte sulle piastrelle fredde per reggersi. Girò di poco la testa per guardare il ragazzo e divaricò di poco le gambe.

"Lavami i capelli, Lou."