New life in LA||Shawn Mendes||Magcon||

Chapter n.4

Visto che le mie amiche non si affrettano ad arrivare decido di andare da sola a casa di Mahogany.
Cerco so Google maps l'indirizzo e vedo che è abbastanza lontano, prenderò il bus.

Appena salgo sono schiacciata da tutti e l'aria si fa più pesante.
Fortunatamente alla fermata seguente molta gente scende e finalmente posso respirare.
Quando ormai era passato cosí tanto tempo che non speravo nemmeno più di arrivare è il mio turno di scendere.
Un po' di aria fresca!
Raggiungo subito un grande palazzo di vetro e, dopo essere salita sull'ascensore premo il pulsante "7" ed in un batter d'occhio mi ritrovo davanti ad una porta con una grande scritta glitterosa affissa che dice "LOX" .
Suono il campanello e,ora che ci penso, sarebbe stato meglio se avessi avvisato. Pazienza! Ormai sono già qua! E di certo non ho fatto quel terribile viaggio il pullman per niente.
Vedo la maniglia della porta che si abbassa e, appena la porta si apre, rimango di stucco e per poco non ho un mancamento...
Cameron Dallas! Cameron Alexander Dallas si trova proprio a meno di un metro da me...tutto normale...non sto morendo dentro, tranquilli.
Mi scuote una mano davanti alla faccia e io mi riprendo dal mio stato di trans.
"Ci sei?! Hai capito che ti ho chiesto?!" Dice lui ridendo sotto i baffi.
"Eh..n-no, perdonami ma ero un po' distratta" dico imbarazzata. Fantastico prima volta che lo vedo e già subito una figuraccia...
"Tranquilla, non devi chiedermi scusa, sai quante volte capita a me di non ascoltare ciò che dicono le persone...troppe volte!" Risponde dolcemente con una piccola risata alla fine
Io sono lí che a momenti mi sciolgo.
Lui dei Magcon è senz'altro il mio preferito.
"Hahaha, comunque...cosa mi avevi chiesto prima?"
" Nulla, solo se avevi bisogno di qualcosa..." Intanto si tira indietro il ciuffo con la mano.
In realtà ho un disperato bisogno di abbracciarti ma forse è meglio che non te lo dica.
"In realtà sono venuta per restituire questo a Mahogany. Lo ha lasciato da me dopo un pigiama party." Spiego sventolando il cerchietto.
"Ah, quindi siete amiche?"
" Yess, anche se da poco".
" Figo! Ti va di entrare a bere qualcosa intanto che è in bagno?" Mi propone e io stento a crederci.
Devo ammettere che però dopo un po' di tempo che ci parli insieme è una persona comune come le altre e mi sento un po' più a mio agio.
Ci accomodiamo sul tavolo della cucina difronte ad un'enorme vetrata da cui si vede tutta Los Angeles.
Iniziamo a parlare del più e del meno fino a che lui mi dice...
" Ma tu sai chi sono, vero?" Non so cosa rispondere:se dico di sí probabilmente non mi vorrà più vedere, se dico di no sarebbe una grande bugia mh...
"In realtà ti stavo proprio per chiedere come ti chiamavi!" Rido e mento, non voglio rovinare tutto.
"Oh,in tal caso, mi chiamo Cameron...tu puoi chiamarmi Cam" mi fa l'occholino.
Rimaniamo in silenzio per qualche secondo a guardarci fino a che gli domando:
"Dov'è finita Mahogany?"
"In realtà non è mai stata qua, mi ha lasciato a casa sua da solo intanto che lei andava a prendere una videocamera... cioè un quadro per la sua camera..." A quanto pare nemmeno lui vuole svelare la sua identità. Ma, un attimo, come mai mi ha fatta entrare se Mahogany non c'è ?
"Cameron,v-volevo dire Cam?"
"Dimmi bellissima" mi ha veramente chiamata così? O mio dio è un sogno.
" Ma allora perchè mi hai fatto entrare se non era in casa?"
"Beh, mi sembravi carina e simpatica e così volevo conoscerti un po' meglio..." ammette.
So che non posso sprecare questa occasione della mia vita ma è tardissimo e le ragazze mi aspettano a casa per cenare.
"Cam,devo andare... le mie amiche mi aspettano a casa"
" te ne vai cosí presto?" Chiede in tono deluso.
"Già".
" Aspetta! Come torni a casa?"
"In bus"
"Ti posso accompagnare io in macchina" dice entusiasta.
"Volentieri" arrossico e mi spunta un sorriso da ebete.

Il viaggio con lui è stato molto piacevole e purtroppo sono già arrivata a casa.
Mi lascia il suo numero e prima che se ne vada mi lascia un leggero bacio sulla guancia.
Ci salutiamo e ci promettiamo di vederci ancora.
Insomma, una giornata indimenticabile!
Apro la porta di casa e mi trovo tutte e quattro le ragazze radunate a semicerchio, davanti alla porta, con braccia conserte. Mi guardano malissimo.
"Tu ci devi un bel po' di spiegazioni mia cara!" Dice Jo.
Hope you enjoyed this chapter✌️
Chissà cosa accadrà del prossimo...