New life in LA||Shawn Mendes||Magcon||

Chapter n.7

...le sue labbra sfiorano dolcemente le mie e non mi da il tempo di realizzare che questa è la realtà.
In questo momento mi viene in mente quante volte lo avevo immaginato.
Dal vivo ovviamente è molto più bello che nella realtà. Non parliamo del fatto che non avevo mai baciato nessuno in vita mia perchè nessuno mi era piaciuto abbastanza .
Quanto si stacca da me dice a bassa voce e a un centimetro da me:"mi piaci".
Queste parole che escono dalla sua bocca valgono più di qualunque altra cosa, non posso fare a meno di sorridere.
"Anche tu." e molto vorrei aggiungere ma non voglio esagerare.
Sorride anche lui. Ci abbracciamo e io sprofondo fra le sue braccia
Rimaniamo così una decina di secondi finché mi prende per una mano e mi trascina giù di sotto.
Ci mettiamo d'accordo che ,dato che domani verrà l'imbianchino, andremo a dormire nel suo appartamento.
Sono così emozionata! Non vedo l'ora!
In questo momento mi ritengo fortunata di poter vivere la mia vita è sono veramente grata alla mia zietta cara.
A proposito,questo weekend mi verranno a trovare lei ed il resto della mia famiglia e sono felicissima di poterli rivedere.
Le altre sono tutte nelle loro camere dato che si è fatto molto tardi.
Io decido di fare face time in Italia.
Qua è l'una di notte e là sono le dieci di mattina.
Chiamerò il mio migliore amico Edward, mi manca moltissimo.
Dopo pochi squilli risponde.
"Ecco chi si rivede dopo secoli e secoli..."scherza lui.
"Ciao anche a te?!" Rispondo prendendolo in giro.
Sono legata con lui fin da quando eravamo piccoli.
Siamo persino stati insieme per una settimana alle medie ma poi abbiamo capito che funzionavamo meglio come amici.
"Come va a LA? Scommetto che hai pianificato già il matrimonio con Cam.."ride. Ovviamente lui lo dice apposta perchè crede che non abbia alcuna possibilità.
Orgogliosa gli racconto tutto.
"Non può essere! Da quando sei così fortunata puffa?"mi chiama così perchè sono nana...
"In realtà non lo so nemmeno io."
"Comunque mi sono messo insieme a Jessica alla fine..."
"Oh,bene,sono felice per te!"mento brutalmente e sfoggio il sorriso più falso che possa esistere sulla faccia della terra.
"Ne sono felice. So che non ti è mai stata a genio..."
"Macchè. Non è così male in fondo" Anzi, molto peggio, ma non credo che debba dirglielo.
Quella lì è sempre stata una un po' troia e ,ecco ,non è che le stessi molto simpatica essendo la migliore amica di Ed.
"Quand'è che mi vieni a trovare?"cambio argomento.
"Potrei salire questo weekend con i tuoi..."
"Siiii daiiii amico mio! Non vedo l'ora!"
"Perfetto,allora arriverò sabato".
"Oggi è giovedì,quindi ti vedrò fra due days"
"Tu e la tua mania di parlare inglese..." ride.
"Vabbè,allora ci vediamo... qua è l'una di notte passata e credo che sia il caso di andare a dormire se non voglio ritrovarmi uno zombie domani"
"Ok, tu sei fuori a chiamarmi a quest'ora, notte amiga" fa cenno di ciao con la mano e mette giù.
Spengo la luce e chiudo le tende di tulle rosa del letto a baldacchino.
Tranquillamente mi sdraio sprofondando fra i cuscini e crollo in un sonno profondo.

La mattina seguente vengo svegliata dai raggi solari che filtrano dalla finestra.
Non c'è niente di meglio che svegliarsi con il sole. Mi da una nota positiva! Poi adoro il fatto che questa casa sia piena di vetrate soprattutto in cucina.
Fare colazione lì è fantastico!
Scendo la scalinata di marmo bianco (ogni volta che ci cammino mi sento una princess) e trovo Aly che fa colazione con i pancake rainbow che ovviamente ha fatto lei.
È una pasticcera fantastica. A volte capita persino che stia sveglia fino alle due di notte per cucinare.
Ora capisco perché si sia svegliata alle undici come me.
"Scommetto che hai passato la notte a cucinare, eh"
"Indovinato! Tu che hai fatto per esserti svegliata così tardi dormigliona?"
"In realtà ho chiamato Ed face time. Comunque hai proprio ragione,sono sempre l'ultima a svegliarmi..."ridiamo insieme per almeno un quarto d'ora.
Lo so, quello che abbiamo detto non fa così ridere ma a volte capita che noi due ci mettiamo a ridere ore e ore per delle sciocchezze. Siamo proprio pazze!
Ricordo che una volta il professore ci aveva beccate durante una lezione e così ci aveva mandato dalla preside.
Ci era successo pure in chiesa e una vecchietta seduta nel banco davanti a noi ci guardava malissimo. La sua faccia era esilarante.

La giornata la passiamo tutte insieme a guardare il film "Noi siamo tutto" . È un capolavoro.
Alle cinque ci avviamo a casa di Cam con un taxi.
Mai più pullman signori!
A differenza di Mahogany il suo appartamento è in un palazzo che ha anche la piscina, si vede da una vetrata del suo salotto.
È piena di gonfiabili di diverse forme.
Io amo quello a forma di gelato: il mio fav food dopo il sushi.

Ora che le ragazze sono a casa daranno inizio al piano per riunire gli altri.
Scoprirete tutto tomorrow.
Kisses💕 Esbrus