capitolo 9

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Phoebe 
Aspettare venerdì fu una tortura, ma finalmente arrivò. Eric mi venne a prendere dal corso di fotografia., mi abbracciò e mi sussurrò nell'orecchio, "finalmente è venerdì," , sorrisi e lo strinsi più forte.
Questa volta scelsi io il ristorante , cinese. Dissi a mio padre che sarei uscita a fare shopping con Hope, anche lei doveva uscire di nascosto quindi ci misimo daccordo di farci portare da Dave in città e separarci , poi verso le 16:00 ci saremmo rincontrate per ritornare a casa.
Ordinammo e ci misimo a chiacchierare. Poi Eric mi chiese, " Phoebe, che cosa ti piace di me?" TUTTO! 
"il tuo carattere, i tuoi occhi, il tuo sorriso ...ecco proprio questo!" dissi mentre lui sorrideva.
"Poi la tua fossetta ...è molto sexy," confessai.
quando finimmo di mangiare uscimmo dal ristorante e andammo al cinema. Entrammo ed era vuoto, c'eravamo solo noi . 
"fantastico!" urlò Eric e io risi.

Quando finì il film ci alzammo .Mentre stavamo per uscire dalla sala Eric mi fermò ,mi portò vicino al muro e appoggiò le sue mani alla parete, impedendomi ogni via di fuga. Mise la sua mano sull mia guancia e si avvicinò per baciarmi .
 "Devo dirti una cosa,"sussurrai.
"si?" chiese guardandomi negli occhi senza allontanarsi da me.
"Non ho mai baciato qualcuno ," confessai morendo di imbarazzo.
"E?" sussurrò avvicinandosi ancora di più.
"Potrei non saperlo fare"
"posso baciarti?" chiese.
"Sì." Mosse le sue labbra e le portò alle mie, gli afferrai i capelli e lo attirai di più. Lui levò l'altra mano dalla parte e la mise sulla mia vita , mentre l'altra mano la spostò nella mia nuca. Le sue labbra erano morbide e calde. Si staccò da me e disse, 
"Phoebe, vuoi diventare la mia ragazza?" 
"Sì." Riportò le sue labbra sulle mie , spingendomi ancora più forte contro la parete . Le sue mani afferrarono le mie coscia e le sollevarono, così allaccia le gambe ai suoi fianchi. La sua lingua iniziò ad esplorare la mia girandoci intorno. Purtroppo era giunta l'ora di andare via quindi mi staccai.
"Eric, dobbiamo andare." Lui gemette sulla mia bocca facendo vibrarare il mio intimo e continuò a baciarmi.
"Eric.." 
"Sì scusa.." si staccò e mi sorrise."Considerando che è la tua prima volta, non sei affatto male," confessò.
"Grazie," dissi ricambiando il sorriso.
Eric mi riaccompagnò nel posto dove dovevo incontrare Hope, che era già lì.
"Sei in ritardo!" disse. 
"scusa ...lei è Hope mia sorella, Hope lui è-"
"RIC?" disse lei. 
"Oh.. Ciao Hope!" Ma che diavolo..? Si conoscevano?
"Vi conoscete?" chiesi.
"Sì Hope va nell-" cominciò Eric , Hope lo interruppe,"Sam! ci ha presentati ...lui e Ric sono amici,"Cosa?
"Oh..non lo sapevo"
"Phoebe mi sono divertito molto oggi, grazie, "disse poi si avvicinò , mi baciò e se ne andò.
Alle 16:00 Dave venne a prenderci.
"State insieme?" chiese Hope.
"Me lo ha chiesto oggi e ho detto Sì..come hai conosciuto Eric?"chiesi.
"Te l'ho detto ci ha fatti conoscere Sam," rispose.
"Come va con Blake?" le chiesi.
"Bene," tagliò corto. 
Lei e Blake stavano ufficialmente insieme , lo avevano anche detto a papà, che accettò la cosa. Quindi ovviamente anche io potevo avere un ragazzo senza avere problemi con lui .
Per tutto il resto del viaggio rimanemmo in silenzio.
Arrivammo a casa , Papà era lì. 
"Hope, abbiamo un problema, " sussurrai prima di entrare.
"Cazzo! Non abbiamo comprato niente!" mi lesse nella mente.
"Tu stai zitta , fa parlare me," le ordinai, lei annuì.
Entrammo in casa, papà e la mamma erano seduti sul divano a baciarsi e a farsi le coccole. La mamma aveva la febbre quindi non andò al lavoro e immagino che papà fosse arrivato prima per starle vicino.
La mamma si staccò da lui e lui si alzò in piedi.
"Non avete comprato niente?" chiese .
"No...non abbiamo trovato niente di bello e alla fine ho chiamato Eric che ci ha fatto compagnia" dissi come se non stessi mentendo. Mentire mi faceva sentire malissimo, ma quando era neccessario lo facevo.
"Eric? Il tuo compagno di scuola?" chiese papà. 
Hope lo corresse , "il suo ragazzo, dovevi vederli insieme! Si sono baciati per tutto il film. Iniziavo a temere che iniziassero a fare sesso sfrenato davanti a tutti! Per non parlare di quando lei gli ha messo la mano nei pantaloni !" .....Cazzo. 
"Hope!" la rimproverò la mamma.
"Okok, scherzavo riguardo alla sega in pubblico scherzavo, ma tutto il resto è pura verità," disse mentre saliva in camera sua.
Che vergogna! Papà aveva gli occhi spalancati.
"di cosa parlava tua sorella?" mi chiese.
"Papà, non crederai al fatto che ho masturbato il mio ragazzo in pubblico vero?" Cazzo, avevo detto 'il mio ragazzo' vero?
"il tuo cosa?" mi chiese la mamma.
"Non intendevo questo. Eric non è il mio ragazzo..cioè lui è-"
"Phoebe cosa c'è tra e quel ragazzo?" chiese papà.
"Papà...Eric mi piace e io piacio a lui.."confessai.
"avete fatto sesso?" Ma che diavolo ...?
"Christian!" lo rimproverò la mamma.
"No! E se ti rende più tranquillo io sono vergine!"
"Non sai quanto," sussurrò papà.
"Christian!" la mamma gli diede un pizzico sul braccio.
"Papà Eric mi ha chiesto di diventare la sua ragazza ..." dissi.
"tu dirai di no."
"Papà, non sta a te decidere."
"Sei troppo piccola."
"SONO TROPPO PICCOLA? HOPE PUÒ PERFINO PORTARE BLAKE NELLA SUA STANZA E IO NON POSSO AVERE UN RAGAZZO?" urlai.
"Esatto," rispose lui con calma.
"Christian...dovremmo parlarne"intervenne la mamma.
"Mamma io non stavo chiedendo il permesso. Io ho sempre fatto quello che mi hai ordinato papà, ora tocca a te stare a una mia decisione. Ho detto di sì e sono felice di averlo fatto, grazie per l'appoggio!" dissi furiosa poi salii di sopra.
Prima di entrare nella mia stanza andai da Hope. Come aveva potuto rovinare tutto dopo che l'avevo coperta? questa volta aveva esagerato.
"Che c'è?" chiese.
"C'è che sei una stupida stronza egoista! Ecco cosa c'è! Io ti ho parato il culo mentre tu continui a rendere la mia vita sempre peggiore! Perchè glielo hai detto ? Sapevi come avrebbe reagito! Sei una lurida troia !" urlai .
"Hai finito?" chiese seccamente. Presi una scarpa dal pavimento e gliela lanciai addosso , mancando la sua fronte di un pelo poi me ne andai sbattendo la porta.

Le gemelle GreyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora