Le gemelle Grey

Capitolo 26

Hope

Sarò lì tra dieci minuti, aspettami davanti al negozio. Diceva il messaggio da parte di Sam appena arrivato. Sbuffai scocciata dall'idea di aspettare ancora. Sam aveva accettato di venire con me a comprare una nuova chitarra, dopo aver rotto quella che mi aveva regalato Elliot non suonai più . Ripensare a quella fottuta influenza mi fece sbuffare una seconda volta. Mentre aspettavo mio cugina come una scema davanti al gigante negozio di strumenti musicali decisi di chiamare Blake. Non ci eravamo sentiti per tutto il weekend, lui e i suoi conquilini erano andati insieme a sciare. ovviamente mi aveva proposto di andare con lui, dicendomi che mi sarei divertita con i ragazzi, ma rifiutai perchè volevo che si divertisse con i suoi amici anche se mi sarebbe mancato tanto.

Non ebbi il tempo di tirare fuori il telefono dalla tasca che una mano si posò sulla mia spalla. "Sam sono passati solo-" la mia voce si spezzò quando mi voltai per vedere la figura del ragazzo, che sorrideva come un idiota, davanti a me.

"Luke," mormorai al biondino. "Che ci fai quì ?" chiese lui come se fossi io quella nel posto sbagliato.

"Che ci fai tu quì ?"

"Mi servono un paio di corde nuove per la chitarra," rispose. "Tu ?"

"Sto aspettando Sam,"

"E di solito aspetti le pers-"

"Voglio comprare una chitarra, " lo interruppi. Si passò la mano sul ciuffo biondo sistemandoselo in modo che non cada sulla fronte. "Come se non ne avessi abbastanza," sbuffò. Feci spallucce e mi guardai intorno, sperando di vedere Sam da qualche parte. Dopo la festa io e Luke non ci eravamo più sentiti, erano passate giusto un paio di settimane, ma sembra fossero passate solo poche ore.

"Allora...da quand'è che stai con il soldato?" chiese lui.

"Soldato?" scoppiai a ridere. Era vero che Blake aveva frequentato il servizio militare, mi raccontò ogni singolo dettaglio di come era quella parte del mondo di cui non mi ero mai interessata prima. Mi venne la pelle d'oca a pensare alle terribili cose che succedevano dall'altra parte del mondo, scossi velocemente la testa e risposi al biondo. "Non è un soldato. E stiamo insieme da...quasi sette mesi," davvero erano passati solo sette mesi dalla prima volta che cedetti a uno sconosciuto ragazzo dai capelli ricci e dagli occhi castani?

"COSA?" urlò Luke a bocca aperta.

"Sì, hai capito bene,"

"Cioè tu mi vuoi dire che sono sette mesi che scopi con altri mentre stai con questo qua? Accidenti Hope! Sapevo che eri stronza, ma non così tanto," ed eccolo lì. Il simpaticissimo Luke che parlava sempre di me in quel modo, solo che quella volta non stava scherzando.

"Non ho mai detto questo," risposi semplicemente.

"Cosa? Cioè tu...tu...tu..."

"Sì io, io , io non tradisco il mio ragazzo." Il biondo rimase a bocca aperta facendomi sbuffare ancora."Che mi dici di te e quella Shontalle? Devo ammettere che me lo sarei aspettata da te una stronzata del genere. Chi si fa la sorella del proprio migliore amico non si fermerebbe davanti alla ragazza del fratello," lo provocai, sapendo quanto in fondo si sentisse in colpa per aver tradito la fiducia di Ted. "Ti ricorda che la sorella del mio amico mi è strisciata dietro da quando aveva cinque anni, le ho solo fatto un favore,"

"Beh avresti potuto fermarla, o meglio avresti potuto non fartela tutte le volte che ti si presentava l'occasione davanti. Stronzo," senza dargli la possibilità di rispondere girai i tacchi e cominciai a camminare. Sentii i suoi passi dietro di me ma li ignorai continuando a camminare, fino a quando la sua mano mi afferrò il braccio facendomi voltare. "Che cazzo vuoi Luke ?"