Phoebe
Il giorno dopo il 'senza Ric' fu terribile. Sam, Hope, Blake, Jade e Teddy andarono in piscina. Mi chiesero di andare con loro ma io rifiutai l'invito perchè Ric aveva detto che forse quel giorno sarebbe passato , io lo aspettai.
Dopo che i ragazzi erano andati mamma e papà uscirono insieme. Ovviamente anche loro provarono a convincermi a uscire con loro , ma rifiutai anche il loro invito dicendo che dovevo studiare . Per Gail e Taylor era la giornata libera, quindi anche loro uscirono, così rimasi a casa tutta sola . Provai a chiamare Ric, ma continuava a rispondere la segreteria telefonica, alla fine decisi di smettere di chiamarlo, perchè sicuramente sarebbe passato da me .
12:30, 'starà pranzando , passerà dopo'
14:40, 'starà passando un pò di tempo con Alicia , verrà tra qualche ora'
16:30,'starà arrivando'
17:00,'si sarà fermato per la benzina'
17:30,'forse si è ammalato, ecco perchè non risponde al telefono!'
18:00,'non è più pomeriggio, non verrà'
I ragazzi e i miei ritornarono a casa. Sam , Hope , Jade e Teddy si erano abbronzati.
"E' venuto?" chiese Teddy , anche se sapeva la risposta.
"No, è ancora arrabbiato," risposi con una voce roca .
"Gli passerà vedrai," rispose lui poi mi abbracciò.
Alle 20:00 Blake portò Hope a ballare , Teddy uscì con Jade mentre Sam andò dalla sua ragazza ,Vicky. Io salii in camera mia , mi sdraiai sul letto a pancia in giù , affondai il viso nel cuscino e ricominciai a piangere. Come avevo fatto ad essere così stupida? Io mi fidavo di lui e arrabbiarmi con lui per una cosa che non aveva fatto fece arrabbiare anche lui . E se mi voleva lasciarmi? Cosa avrei fatto io senza di lui ? Io avevo bisogno di lui , eppure rovinai tutto per una stupida sciocchezza.
Qualcuno bussò alla porta, sicuramente era papà che voleva convincermi a mangiare qualcosa visto che non avevo cenato con loro.
"E' aperta," singhiozzai. Sentii la porta aprirsi e chiudersi .
"Papà sto bene , non ho fame . Davvero," dissi asciugando le lacrime. Papà mi tolse la coperta dal viso. Aprii gli occhi per guardarlo. Non Era papà , era Eric .
"Hei..." disse lui dolcemente.
"Ric ?!" singhiozzai sorpresa dal vederlo.
"Ti ho sveglliata , mi dispiace..."
"No, non stavo dormendo," dissi asciugando le lacrime.
"Phoebe...Noi dobbiamo parlare, " Oh mio dio, voleva scaricarmi . Oh cristo. La mia vita non avrebbe più avuto senso senza di lui ...
"Sì...dammi un minuto," chiesi e lui annuì. Mi alzai dal letto e andai in bagno , mi guardai allo specchio e mi venne da piangere solo a vedere quanto facevo schifo. Avevo gli occhi gonfi ed ero pallida. Mi lavai la faccia , mi asciugai poi ritornai da Ric. Mi sedetti sul letto accanto a lui poi lo guardai , mi stava osservando , ovviamente stava pensando a quanto ero brutta e ridotta male , una ragione in più per mollarmi.
"Bene...Phoebe , io ...Mi dispiace per averti fatta stare male, non ti immagini quanto mi senta coglione per questo . E' solo che-" prima che lui potesse cercare altre scuse per lasciarmi lo interruppi.
"No Eric, è stata tutta colpa mia ...io mi fido di te , più di quanto pensi . Tu non centri niente Ric, sono io , mi dispiace per essermi arrabbiata con te...Se mi vuoi lasciare perchè ti sei stancato-"

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Le gemelle Grey
FanfictionPhoebe e Hope sono le figlie di Christian e Anastasia Grey. Hope sta vivendo un'adolescenza molto difficile e come il proprio padre nasconde cinquanta sfumature nel proprio cuore, fino a quando incontrerà il misterioso e fatale ragazzo che cambierà...