Vaněk non si fece attendere a lungo.
Il mattino dopo si svegliarono tutti di buon'ora, e fin da subito Orlaith e Jayden si accamparono in soggiorno per studiare il modo migliore di affrontare contemporaneamente un Homunculus di fuoco e uno d'aria senza farsi troppo male. Pranzarono lì, seduti sul pavimento in mezzo a un oceano di carte e di appunti vari, parlando di come avrebbero potuto combattere contro di loro.
Secondo Jayden, la donna si chiamava Chien Nio, attrice e produttrice cinese specializzata in film d'azione, ed era lei ad avere poteri d'aria.
L'altro, l'australiano, Alex Daley, era un avvocato socio di uno studio molto importante con sede a Sydney, dotato di poteri di fuoco.
- Il problema principale sta nel fatto che Nio può manipolare l'aria.- disse Allwood, sbocconcellando distrattamente uno dei sandwich preparati da McGrath - L'interazione tra più elementi, nella magia elementare, causa sempre effetti devastanti. Nel nostro caso abbiamo fuoco e aria, quindi puoi immaginare quanto Daley sia pericoloso se agisce in combinazione con Nio.-
- Non rischierebbe di bruciarla viva?- chiese Orlaith.
- Certo che sì, se non sapesse quello che fa.- annuì lui - La magia elementare è molto potente, pericolosa e faticosa da controllare. Vaněk è un maestro proprio perché riesce a manipolarla in relativa sicurezza senza sforzarsi troppo, mentre qualcuno come me, che la conosce solo in modo superficiale, fa più fatica. Basta un'inezia per mandare all'aria tutto e scatenare un pandemonio.-
- E come classificheresti questo Daley?-
- A metà strada tra lui e me.- rispose Jayden, osservando una foto dell'uomo - Purtroppo non ho testimonianze dirette della sua magia di fuoco, ma dal poco che so dovrebbe essere un piromante abbastanza esperto da non preoccuparsi di fastidi minori. Il modo migliore per battere sia lui che Nio insieme è destabilizzarlo mentre cercano di colpire contemporaneamente.-
- Perché sento che c'è un "ma"?- disse stancamente Orlaith, prendendo un altro panino.
- Perché hai ragione.- ammise lui - Uno c'è: se sbagliamo potremmo essere colpiti da un incantesimo di fuoco instabile. Prevedere i suoi effetti o anche solo bloccarli è quasi impossibile. Tuttavia, se facciamo tutto nel modo giusto, finirà con il colpire ed eventualmente distruggere la sua stessa compagna. Di conseguenza, mentre suoni durante il combattimento con loro, tieni a mente che il tuo scopo non è più danneggiarli direttamente, ma fare in modo che si feriscano a vicenda o, al limite, annullare le loro magie più potenti.-
- Capito.- rispose lei.
Continuarono a discutere per ore, ipotizzando anche i tipi di ambienti e di situazioni in cui avrebbero dovuto affrontare i loro avversari, e di come rivolgere a proprio vantaggio tutto ciò che potevano: per Orlaith, che non aveva un effettivo limite nell'uso della sua musica, c'era veramente poco da dire. Le sarebbe bastato suonare, perdersi nei suoi brani come sempre e lasciare che la materia intorno a lei rispondesse come meglio credeva.
Per Allwood valeva invece un discorso un po' diverso: lui era uno stregone della Quinta Arte, non un Elementalista come Vaněk, quindi non avrebbe potuto usare, per esempio, la pietra intorno a loro per combattere, e inoltre aveva sempre bisogno di un Cerchio Magico a disposizione. Il suo ruolo quindi sarebbe stato più che altro di affiancamento e, di nuovo, il grosso del lavoro sarebbe toccato a lei in caso di scontro aperto.
C'era inoltre da considerare lo stesso Vaněk: una volta sistemati i due Suggelli avrebbero dovuto occuparsi immediatamente di lui, o avrebbe capito di essere rimasto privo di immortalità, col rischio che fuggisse via davvero.
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Epic Violin - Il Violino di Dio
FantasyLa musica è un arte, e chi la coltiva sa bene quanto sia complessa e gratificante. Un violino, poi, è tra gli strumenti più complessi di tutto il mondo della cultura sonora. Questo lo sa bene Orlaith Alexander, che fin da bambina ha sviluppato un'au...