Unione di elementi -il destino di un Daimio-

Una terribile sorpresa

Capitolo 12

Siamo in trappola. Il panico più totale mi attraversa quando mi rendo conto che ogni sforzo è unutile e che solo noi tre perderemo sicuramente. Anche l'ultimo barlume di speranza mi ha abbandonato.
Le tenebre iniziano l'attacco e noi decidiamo di utilizzare una tattica che abbiamo studiato da poco dividendoci i compiti: Chiara pensa alle barriere protettive e penserà a guardarci le spalle, Aurora ad attaccare dal lato destro ed io da quello sinistro. Cominciamo ad attaccare anche noi, ma siamo troppo insicure, spaventate ed in questo stato ci faranno fuori subito. Lo so. Lo sento. Infatti, per un po' la tattica funziona e riusciamo a neutralizzare ben tre tenebre, fino a quando ci fregano lanciando un doppio colpo per colpire sia me che Aurora. Chiara, indecisa su cosa fare e colta alla sprovvista,  riesce a proteggere solo me, dato che nessuno di noi sa ancora creare due barriere contemporaneamente. Aurora viene colpita in pieno e scaraventata contro una parete, sbattendo la testa talmente forte da perdere i sensi. Una ferita rossa per il sangue le riga la fronte, mentre i quadri che pochi secondi fa erano appesi alla parete le cadono addosso.  "Aurora!" Chiara ed io corriamo da lei e la difendiamo dalle tenebre ma riusciamo a resistere solo pochi minuti: mentre Chiara cerca di asciugare il sangue di Aurora, una tenebra le  viene incontro, e proprio quando lei tenta di difendersi. Una seconda creatura la coglie alla sprovvista, sollevandola da terra e tenendola bloccata . Come il loro comandante le ha ordinato, le tenebre si limitano solo a tenerla ferma ricoprendola di un'aura nera che non la fa muovere. Sono in preda al panico, sola e senza una tattica. E comunque, sono troppo terrorizzata per improvvisare un piano. "Non può finire così" cerco di farmi coraggio, ma la voglia di urlare si impossessa di me, non permettendomi di reagire " Allora, Marta, noi due avevamo un conto in sospeso, se non sbaglio" esordisce l'uomo macchina avvicinandosi con aria minacciosa. "Ora ricordo: dovevo portarti con me." per la paura e non sapendo cos'altro fare, do un calcio al pavimento che provoca il tremolio della terreno facendolo arrivare a  terra. Quando tenta di rialzarsi gli lancio un cannone di energia. L'ho combinata grossa  Ora sarà ancora più furioso e  da sola non ce la farò mai, per quanti sforzi continui a fare. Se Nyco e Rych  fossero qui... già loro due li avrebbero messi KO. Anche Sem sarebbe stato di aiuto. Il mezzo robot si rialza furioso e dolorante   ringhiando contro di me. Bene, ho firmato la mia condanna a mmorte "Prendetela!" mi ritrovo sette tenebre che mi vengono addosso talmente veloce che non riesci a ragionare con lucidità. Creo una barriera ,improvvisando qualcosa, ma la loro energia é troppo potente per me. Sento colare del sangue dal naso per il troppo sforzo. Non ce la faccio a reggere la loro potenza, è come se stessi sorreggendo una balena. Mi lascio andare esausta e arresa, venendo poi schiacciata dal loro attacco collettivo. Mi ritrovo al suolo sfinita, incapace di muovete un muscolo. Riesco a malapena a tenere gli occhi aperti. Chiara si dimena tra le braccia della tenebra -se posso definirle tali- e urla il mio nome, mi guarda come per invitarmi ad alzarmi e scappare ma non ci riesco. Quella specie di uomo robot si china verso di me, riesco a distinguere i suoi lineamenti nonostante la mia vista vacillo.  "Ormai é inutile  sperare. Avete perso , discendenti. Oh... che maleducato , non ci siamo ancora presentati anche se io so chi sei e voi no : ebbene, io sono Orbius ,al completo servizio del Daimio oscuro"  cerco do dire qualcosa, un insulto abbastanza pesante, ma non riesco a parlare.  "Sembri stanca,Marta, perché non riposi un po'?"   Poggia la sua mano sulla mia fronte e percepisco la sua intenzione di farmi perdere i sensi Ha ragione, sono sola di nuovo mi sento come ritornata sulla Terra, di nuovo a subire senza che nessuno possa intervenire. Nemmeno i miei genitori. Nemmeno la mia povera nonna. Nemmeno Nyco.  Nemmeno Rych.
Proprio quando sto per chiudere gli occhi arresa  ecco che una parete della camera esplode e dalle macerie spuntano le sagome dei ragazzi.  "È qui la festa?" Esordisce Sen scrocchiandosi le dita, o almeno credo sia così dal rumore che sento. " Attaccate!" Ordina Orbius e tutte le tenebre comprese quelle che tenevano Chiara partono all' attacco . "Ragazzi.." é l' ultima cosa che riesco a dire prima di perdere i sensi.